LETTERA APERTA AI GIOVANI TESTIMONI DI GEOVA: VIVI LA TUA VITA MIGLIORE

Image result for silly young man

Ben ritrovati, dopo un poco di silenzio cari lettori vi invio questa lettera aperta di un EX JW.
La voglio condividere con voi ma sopratutto desidero metterla in rete perché se anche uno, si un solo ragazzo o giovane uomo ora TdG la legge possa toccare il cuore anche a lui e farlo scappare a gambe levate.

Mi rivolgo a te ragazzo, giovane che sei un appartenente alla Congregazione dei Testimoni di Geova. Si tu che per caso stai leggendo questo post. Leggi con attenzione questa lettera, io non avrei potuto scriverla meglio: Sei in tempo per salvarti, per aprire gli occhi, per amare, per sbagliare.
So che credi in Dio, so che lo chiami Geova. Ebbene Geova ti dice, vivi, ama, sbaglia, piangi, ridi, scegli, scarta, includi. Fa tutto questo perché tu lo vuoi. Sopratutto conosci, impara, prova, esperimenta saggiamente. Si saggiamente perché tu sei saggio, non serve che altri ti suggeriscano cosa devi fare o non devi fare tu lo sai. Sbaglierai, di sicuro, ma il giudizio dei tuoi genitori, degli anziani della tua congregazione o di persone che nemmeno di conoscono ma che si permettono di dire cosa Dio vuole da te, non ti sminuisce come persona. Leggi questa lettera, rileggila, imparala a memoria... e bacia la tua compagna di banco.
Corrado

Vivi la tua vita migliore.

Non ascoltare l'organizzazione. Non ascoltare i tuoi genitori. Vai a vivere la tua vita migliore.

E' il tempo di un Racconto:

Sono nato nell' Organizzazione. mio padre era un anziano severo, la madre era una pioniera regolare. Io ero quello stro... fastidioso che se la prendeva con tutti gli altri perché facevano quello che tutti quelli della nostra età volevano fare. 
So che almeno due sono stati disassociati a causa mia. Accidenti, non eri nemmeno sicuro nel guardare un film R (vietato ai minori; ndr: negli USA vi sono le classifiche Rated. Si parte dall'R) quando ero nei dintorni.
Ero "quel ragazzo". Quello che ti avrebbe dato consigli se ti fossi allontanato dalla "Verità". Ero quello che stava progredendo nella congregazione. C'ero sempre io ad aiutare ogni volta che era necessario aiuto. Mi sono offerto volontario alle assemblee, ho costruito Sale del Regno e ho aiutato chiunque nella congregazione avesse bisogno di aiuto.
Ma i miei genitori e la religione hanno reso la mia vita un fottuto casino.
Non era permesso avere amici mondani. Non mi è stato permesso di uscire fino a quando non avevo vent'anni. Non mi è stato permesso di imparare cosa volevo imparare o perseguire le carriere che volevo perseguire.
Questo ha portato ad una vita di frustrazione.
Ho caricato TicTok (ndr: app social in cui carichi brevi video personali con effetti) sul mio telefono di recente e ho notato che sono diventato sempre più depresso e ho finalmente capito perché. Le persone su TicTok mostrano una normale vita da adolescente / ventenne. Cotte, amici, risate, stupidità, famiglia, vacanze e tanto amore in una forma o nell'altra.
A trent'anni mi sono reso conto di quanto fosse falsa la religione. Ho lasciato.
Tutti quei "fratelli e sorelle" che ho aiutato, tutti gli "amici" con cui ho lavorato a fianco nei progetti della Sala del Regno, tutta la "famiglia" che ha insistito sul fatto che mi amavano ... vaporizzata.
Non avevo veri amici di scuola e college. Ho avuto amici falsi. C'è una persona con cui sono ancora in contatto con il mio passato. Uno. Delle centinaia, se non migliaia, di "amici" che conoscevo prima.
La mia famiglia mi ha ostracizzato con l'eccezione di una telefonata periodica da un solo genitore. Ciò include anche la famiglia allargata.
Non ho imparato ad uscire (ndr: con donne) e scegliere una compagna compatibile. Ho frequentato e sposato una donna violenta. Fu un decennio orribile.
Non ho costruito una carriera, ho avuto lavori insoddisfacenti. Anche se negli ultimi anni ho ottenuto un certo successo, ci è voluto molto lavoro extra e non è nel campo in cui mi piacerebbe davvero essere.
Non mi è stato insegnato come essere fiducioso. Non mi sono stati dati gli strumenti per costruire amicizie. Non mi è stato mostrato come avere una buona relazione. Non sono stato incoraggiato ad avere una buona carriera. Sono stato scoraggiato dall'istruzione superiore.
Vivi le tue vite migliori
Guardando indietro, vedo così tante decisioni che avrei potuto prendere che avrebbero migliorato la mia vita. Avrei dovuto tenere chiusa la mia bocca grande e stupida. Non sono sgattaiolato via e non sono andato al ballo con la ragazza che me lo ha chiesto, offrendomi di pagare la camera d'albergo dopo. Non sono uscito con la ragazza del "mondo" con cui avevo una cotta che mi disse due decenni dopo che era delusa e sorpresa di non averle mai chiesto di uscire. Non ho insistito per andare al college e entrare nel campo di studio desiderato, quindi ho lottato finanziariamente per 30 anni con lavori non soddisfacenti.
Non posso tornare indietro e cambiare il tempo. È andato per sempre. Non riesco a riparare i buchi nella mia vita. Non posso avere una famiglia normale. Non riesco a cancellare il mal di cuore e la depressione che ancora imperversa dentro di me a causa di tutte quelle stupide decisioni.
Ora posso solo aiutare altri.
Impara dai miei errori. Vai a vivere la tua vita migliore. Mettiti nei guai sicuri. Conosci l'amore e trova la tua persona. Fuma erba. Segui la tua passione. Scopri come fare veri amici. Pomicia sul sedile posteriore della tua auto. Sii sciocco. Vai al college e scopri cosa vuoi essere. Sii divertente. Sii felice. Segui il tuo cuore.
Non sederti lì, quasi cinquant'anni dopo, con un cuore pieno di rimpianti e nessun modo per cambiarlo. Il mondo non finirà. Armageddon non sta arrivando.
Quindi, per favore, vai a vivere la tua vita migliore.


Commenti

  1. Brividi...Ho i brividi! Sento come lui, probabilmente come tutti noi, di avere dei buchi nella mia vita che non si possono riparare.
    Sento sulla pelle tutta la sua rabbia, la porto anche io dentro di me.
    Non capisco dalla traduzione se questa persona abbia ormai sui 50 anni e parli del passato andato o se sia da poco uscito...
    Comunque, ovunque lui sia, lo abbraccio forte. Per la nostra vita passata non si può far nulla, ma possiamo aiutare altri.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dafne
      Dico ai giovani vivete la vostra vita,fate sbagli perché attraverso gli sbagli si cresce .Quando andavo in congregazione vedevo ragazzi senza entusiasmo per la vita,fate le vostre scelte di studio, di vita sociale,non é vivendo in un recinto (come sentii dire in un discorso)che si è protetti,sbagliando s'impara.quando sbagli puoi discernere per davvero il bene dal male,non è vivendo nella bambagia che ti proteggerà i,la vita è bella così com'è con gli alti e bassi. Non permettere a nessuno di toglierti la gioia di vivere.

      Elimina
  2. Che dire? Questo è il risultato di un tipo di educazione famigliare e religiosa. Ora è facile sparare a zero sulla WT, ma io personalmente ho conosciuto tanti giovani, ora padri di famiglia, felici e ben inseriti nel mondo, che possono smentire questo post. Quando fai scelte non tue, quando la religione è solo esteriorità, e ti lasci condizionare da insegnamenti non cristiani, si può andare incontro a delusioni è vero! Ma in ogni caso la vita di tutti ha qualche rimpianto.
    Ma obbiettivamente, quanti di voi genitori, raccomandereste ai vostri figli i suggerimenti sopra indicati? Ma si.... fatevi le canne, non sempre eh! Inizia a fumare come fanno tutti gli adolescenti... tanto lo fanno tutti, che così ti senti più inserito nel gruppo. E poi.....che fai, mica vorrai rimanere vergine fino a 20 anni, non hai ancora trombato la ragazzetta che ti piace tanto? Mica te la devi sposare, quando ti sei stufato la scarichi! .....A voi va bene così? Fate pure! Ma condivido solo in parte, fatevi guidare dalla vostra comprensione del Vangelo, siate in mezzo al mondo, vivetelo fate si, le vostre scelte, ma cauti come serpenti, e INNOCENTI come colombe. La WT ha le sue responsabilità, insegnando fanfulle, ma si può vivere senza rimorsi se si rispetta la propria coscienza ogni giorno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A mio parere, Patroclo, hai centrato ed equilibrato bene tutto. Con mia moglie per 40 anni abbiamo cresciuto i nostri figli come Testimoni Di Geova. Nell'ultimo anni ciascuno di noi individualmente, a distanza di pochi mesi l'uno dall'altro, è giunto alla conclusione che la WTS non è quello che dice di essere. Questo perché abbiamo esercitato la nostra coscienza, non quella di altri. Non scartiamo completamente questi 40 anni e i nostri figli hanno comunque apprezzamento per l' educazione avuta, anche se tutti noi abbiamo rinunciato a qualche soddisfazione personale.

      Elimina
    2. Le parole di questo ex TdG dimostrano come la WTS ha impregnato il suo modo di pensare anche dopo che se ne è uscito , convinto che se un giovane non diventa TdG è libero di usare la sua "libertà" per fumare erba , di essere un immorale e quant'altro (sostenendo trasversalmente la tesi della CCTDG/ WTS), ma le cose non stanno così! Perche ci sono tanti giovani non TdG che nella vita seguiti dalla famiglia fanno scelte sagge decidendo di non drogarsi , avendo rispetto per la propria dignità nella sfera sessuale, diventando persone oneste e con grande spessore culturale andando avanti negli studi , praticando svaghi sani, e, ne conosco molti.
      Non è una setta chiusa che fa un bravo giovane inibendo le sue facoltà mentali; ma un giovane per porre buone basi per la sua vita presente e futura , e diventando un adulto senza rimpianti , deve essere consapevole delle sue scelte senza imposizioni e condizionamenti , avere rispetto per la propria e dignità e per il prossimo , di saper discernere il bene dal male .
      Una pianta porta buon frutto solo se innestata e curata nel modo giusto!

      Elimina
    3. Ecco un altro devoto religioso, seguace di un libro di favole..

      Elimina
  3. Concordo pienamente, pur rifiutando i venefici insegnamenti wt non si può buttare via tutto. Clandestinamente (purtroppo) ma ho sempre fatto tutto ciò che volevo da giovane. Poi ho sposato mia moglie ed è nata mia figlia e sono le cose più preziose che ho e che non avrei avuto se non avessi continuato fino al battesimo.; c'è stato il tempo degli sbagli del fumo delle ragazze, ma sempre clandestinamente e oggi ho la maturità per guardare indietro e guardare ciò che è la mia vita ed esserne contento, ma senza la pressione dell'organizzazione è tutto più facile e senza rimorsi (che non ho mai avuto) oggi vivo felicissimo la mia inattività e guardando indietro non ho rimpianti di alcun tipo. Dipende tutto dal peso che dai a queste persone che cercano ossessivamente di controllare la vita altrui.

    RispondiElimina
  4. Io do solo un consiglio. Giovani, se uscite dalla wt, uscite e da persone RESPONSABILI non da COGLIONI, perché di coglioni in giro c'è pieno non c'è bisogno di far aumentare il numero....... Inoltre uscire da coglioni non fareste altro che rafforzare la convinzione di chi sta dentro.

    RispondiElimina
  5. Concordo con Miamei, nella fine della lettera dice: "mettiti nei guai sicuri" che secondo me è il riassunto di tutto il suo pensiero. Non bisogna confondere una sana educazione, che non dipende dalla religione di appartenenza, con le regole rigide che possono tarpare le ali di una normale crescita. Questa odierna radice di puritanesimo, fa credere che chi fuma uno spinello diventa eroinomane, e chi pomicia sul sedile dell'auto avrà una gravidanza, ma il senso del discorso è un altro, dice di fare errori non gravi, ma che diano la possibilità di crescere. Prima di trovare un coniuge non solo è normale fare esperienze, ma è necessario per imparare a capire cosa si vuole e che tipo di persona si cerca. Non sto parlando di sesso, ma di relazioni di coppia che permettano di far venire fuori il vero carattere, e i difetti comportamentali del candidabile compagno/a/coniuge.
    Questo può avvenire solo passando molto tempo assieme, affrontando i vari problemi della vita in comune, cosa che non può assolutamente accadere frequentandosi unicamente nel finesettimana con magari il terzo incomodo che fa da candela. Ho visto troppe coppie di TdG naufragare, sposarsi assai giovani, con il primo/a disponibile solo perchè era attraente d'aspetto. E diverse coppie con una elevata differenza di età, di norma più giovani le ragazze ovviamente, tanto arriva il nuovo mondo. Resta poi tutta la parte sull' intraprendere gli studi o una carriera soddisfacente, e perchè no un lavoro che piaccia. Tutte le restrizioni che l'ORG non consiglia ma pretende (ci includo anche il poter votare), avrebbero senso solo in vista di un REALE tempo della fine, perchè tutti quei giovani che hanno rinunciato in passato ad amare, divertirsi, studiare, avere figli, un buon lavoro, si sono sacrificati inutilmente, oggi guardano indietro con rimpianti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Assuero leggendo alcuni commenti temevo di non aver compreso il senso di questa intensa e bellissima lettera.
      La tua riflessione è la stessa che ho fatto io, saranno punti di vista ma si continua a rivangare l'idea falsa che se c'è in noi qualcosa do buono è perché siamo cresciuti nel recinto.
      Molto di noi diventati tdg in età adulta erano anche prima persone di sani principi.
      Sulla questione da te sollevata circa l'importanza di crescere emotivamente dal punto di vista sentimentale, vorrei aggiungere che le leggi rigide sul matrimonio vivevano quando il matrimonio era una pura istituzione sociale. All'epoca non era necessario l'amore. Adesso l'amore è la base essenziale di ogni relazione stabile soddisfacente.
      La Bibbia non è un libro valido per ogni questione e tempo.

      Elimina
  6. Questo post è pessimo.stavolta siete scivolati nella banalità,mi spiace per voi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Unknown, poiché qui puoi conservare un certo anonimato, ti sarei grato se ti firmassi perlomeno con un nickname.

      Credo che la tua opinione sia legittima. Forse esprimersi con un tono differente stimolerebbe maggiormente il dialogo. Mi spiego meglio.

      “Questo post è pessimo. Stavolta siete scivolati nella banalità”

      Forse sarebbe meno arrogante dire “questo post mi sembra pessimo” dal momento che è una tua impressione. Ma soprattutto forse sarebbe più costruttivo spiegare come mai la pensi così. Sono dell’idea che sputare sentenze sia sempre facile. Ancor di più quando non entriamo nel merito. Ma soprattutto inutile. Se non spieghi, a mio avviso non ha senso. In fondo, come vedi, diamo voce anche a chi come te la pensa diversamente, ma almeno dicci il perché.

      “Siete scivolati”, “spiace per voi”.. questo post è semplicemente la riproposizione da parte di Corrado di una lettera di un ex in cui questi esprime i propri sentimenti ed esorta altri a riflettere. Con chi ce l’hai? Voi chi? Corrado? Il 50enne che ha scritto la lettera? L’amministrazione del blog perché ha permesso a una persona (come a te) di esprimersi in merito ai danni ricevuti nella WTS?

      Un abbraccio

      Eliseo

      Elimina
  7. Sono dell'idea che questo fratello è super arrabbiato della grande delusione avuta in questa organizzazione. Le libertà che propone secondo me sono leggibili a livello personale, senza demonizzarne la bontà o meno. Tutta la lettera è uno sfogo a riprendersi ognuno la propria libertà, non credo a rovinarsela. Penso che le sue osservazioni a fumare o a pomiciare con la propria ragazza siano un modo per tornare alla vecchia realtà, non fatta certo di obblighi censure divieti ed imposizioni varie. Questo lo puoi fare e quest'altro no. Sono, come saprete più i divieti che le concessioni. Forse la cosa che potrebbe più dare fastidio è la complicità negativa dei genitori la mancata libera scelta di frequentare l'università od un lavoro scelto, non necessariamente compatibile con la religione. Purtroppo quello che tutti noi abbiamo subito stando dentro questa "setta" è smettere di pensare. Il risveglio non è stato per tutti uguale!

    RispondiElimina
  8. Grazie dei vostri commenti. Me li aspettavo. Chiaramente si è guardato al dito non alla Luna.
    Tutto giusto quello che avete detto ma c'è un problema. Quello che si voleva sottolineare era altro. L'esperienza personale non era richiesta e, scusatemi vale zero. E' un loop vuoto, vi posso rispondere che Bill gates e Steve Jobs si facevano le canne, ma noi comunichiamo grazie a loro, vero? Non state digitando su un telefonino della mela o un android o un computer con windows. Non è questo il punto. Il punto che mi avete confermato è una visione etica o pubblica. La morale è privata personale. Nessun genitore incoraggerebbe il proprio figlio a farsi le canne ma da genitore credo che vi sia un sbagliare saggio che è chilometri lontano dall'etica che ho letto qui. Quella lettera rileggetela per favore, rileggetela vi prego, ma con il cuore connesso e staccate la mente.
    Corrado

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti Corrado per comprendere il senso di questa lettera bisogna ascoltare col cuore. Quel cuore che noi abbiamo tacitato, cauterizzato, incatenato.
      Riprendiamocelo il cuore.

      Elimina
    2. Caro Corrado, hai scritto un post, puoi aspettarti che non sia totalmente condiviso.
      1: dici, la morale è privata, personale. Non è detto, se vivi da solo su un isola deserta può essere. Quando ti relazioni con altri, le tue azioni in qualche modo devono rispettare una sensibilità comune.
      2: sbagliare saggio. Quasi tutti i genitori, forniscono ai figli gli strumenti necessari per analizzare i quesiti della vita. All'interno di queste regole, si può concepire lo sbaglio. È solo dopo, quando diventano adulti, che possono e devono mettere in discussione la bontà di quanto insegnato, senza il rischio di danneggiare se stessi e altri. Nell'esperienza narrata, la persona è pentita di non aver vissuto gli errori che hanno fatto tutti, e qui ti contraddici " L'esperienza personale non era richiesta e, scusatemi vale zero", dunque anche la sua. Lui oggi è il risultato di un educazione famigliare gravemente influenzata dalla WT, imposta senza considerare la sua personalità, ambizioni e desideri. Fai passare l idea che sperimentare l errore è una virtù. Libero di farlo, ma non condivisibile. I giovani hanno bisogno di regole. Il cristianesimo offre una buona regola di vita, sta ai singoli interpretarlo.
      3: "Ma i miei genitori e la religione hanno reso la mia vita un fottuto casino.
      Non era permesso avere amici mondani. Non mi è stato permesso di uscire fino a quando non avevo vent'anni. Non mi è stato permesso di imparare cosa volevo imparare o perseguire le carriere che volevo perseguire". Grazie, ci hai dato conferma che la WT e le sue regole sono potenzialmente vessatorie, QUANDO GLIELO PERMETTI.
      Si deve uscire da una setta, ma senza provocare più danni che rimanendoci.
      Se la maggioranza dei commenti era su questo tono.......noi non abbiamo capito, ma forse tu.......Un abbraccio

      Elimina
  9. Sbagliando si impara !....io aggiungo : Ma se impari senza sbagliare è molto meglio !! Ragazzi non fatevi le canne che bruciano il cervello !! non passate da un paradiso ad un altro ,, da una gabbia ad un altra ,, rimanete sempre nella realtà.

    RispondiElimina
  10. Confermo. TikTok sta aprendo gli occhi a tanti giovani in merito alla spensieratezza giovanile persa. Quela serenità e quelal libertà, semplice e diretta, senza sensi di colpa e paletti inutili, è mancata a tutti i giovani chiusi ancora all'interno.

    RispondiElimina
  11. Se va beh, però, a regà, sto qua, con tutto il rispetto... fuma erba...sii sciocco... segui il tuo cuore (arrivando alle stelle, prova a prendere quelle, nessuna è più grande di te. Irene Grandi).
    Non sono consigli che darei a mio figlio, a mia sorella, o a te che mi stai leggendo.
    Ho capito che è depresso e che ha fatto scelte sbagliate nella vita.
    Ho capito che sei frustrato.
    Ho capito, che come molti di noi, ti sei fatto manipolare da una setta.
    Però riprenditi, dai.
    Ce l'abbiamo fatta noi (a riprenderci), ce la puoi fare anche tu.
    Non è che si risolvono i problemi facendoti canne, pomiciate, sex and rock and roll.
    Senza offesa per nessuno.
    Anche perchè alla fine, pomiciare (con mia moglie) piace molto anche a me.

    Bercello

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se ce l'ho fatta io ce la puoi farcela anche tu ( Checco Zalone)
      Il fatto è che questi non sono consigli, penso nessuno di noi li darebbe. È molta rabbia e molta frustrazione. Il passaggio importante è comprendere a quanta disperazione può portare l'inganno della wt

      Elimina
  12. A me questa lettera mi fa pensare al video di Robertino penso che il senso sia quello
    https://youtu.be/E75fjbTHEOA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si il video rende molto l’idea. Peró, una persona sana di mente, che si trova in una situazione coercitiva, anche in famiglia, appena ha la possibilità manda tutti a quel paese e inizia a vivere. Non aspetta di arrivare a 50 anni per poi lamentarsi che non si è fatto le canne in gioventù, o altre stupidità simili.
      Ripeto, con tutto il rispetto. Questa è solo la mia opinione.
      Bercello

      Elimina
    2. Dipende @bercello, dipende... sì arriva a 50 anni per una serie di trappole mentali in cui possono cadere persone sanissime ed intelligentissime, ne abbiamo parlato in questo blog.
      Dissonanza cognitiva: http://testimonidigeovaconsapevoli.blogspot.com/2019/05/festinger-jw-e-consapevolezza_20.html?m=1
      Stanza di Ames:
      http://testimonidigeovaconsapevoli.blogspot.com/2019/05/la-stanza-di-ames.html?m=1
      Fallacia dei costi irrecuperabili: http://testimonidigeovaconsapevoli.blogspot.com/2019/04/perche-non-riesco-smettere.html?m=1
      E altro

      Elimina
    3. Ciao Eliseo, seguo il tuo blog con interesse e piacere. Ho già letto alcuni post da te menzionati, e li trovo davvero di alto livello.
      Comunque, secondo me, ciò che dice questo signore americano, potrebbe lanciare un messaggio sbagliato.
      Vivi la tua vita migliore facendo quello che ti pare.
      Forse sarebbe più corretto dire: Vivi la tua vita migliore facendo quello che ti pare, ma sappi che tutto ha conseguenze.
      Se ti fumi le canne, rischi di diventare un tossico, se segui solo il tuo cuore puoi avere tante delusioni.
      Se sei sciocco, puoi trovarti in un mare di guai ecc..
      Sulle trappole, hai ragione, a volte si casca in queste trappole fatte ad arte da personaggi infami.
      Bercello

      Elimina
    4. Io il messaggio l’ho letto così: vivi la tua vita proprio come fanno tutti e non lasciarti coercizzare dagli altri.
      È inevitabile che la natura del messaggio offenda la sensibilità genitoriale.

      franco rosso

      Elimina
  13. MULTIRISPOSTA:
    @Tony: Grazie per la tua testimonianza, però la lettera che ha pubblicato cortesemente Corrado è rivolta a TdG VERI, o a giovani che lo potrebbero diventare. Mi ha messo un po' di tristezza leggere la tua risposta, sei stato scaltro e sveglio, ma la tua è quella italianità che ci ha fatto conoscere nel mondo come quelli che non fanno la fila, che non pagano le tasse, che non rispettano i limiti di velocità, i furbetti del cartellino ecc. Fa sentire tutti gli altri come dei fessi, ma almeno chi si è speso come TdG VERO, aveva un ideale giusto e ci credeva con tutta l'anima.
    @Pensatore: sarebbe bellissimo imparare senza sbagliare, ma talvolta l'esperienza diretta è l'unica via percorribile, esempio ho voluto imparare a saldare ad elettrodo, tutti mi dicevano di fare attenzione perchè è pericoloso e si possono fare danni. Vero, i primi tentativi sono stati disastrosi, ho rovinato vestiario e i pezzi di metallo, ma solo con l'esperienza si può migliorare: l'ORG non te lo permette, ti dice che non devi fare una certa cosa e basta perchè è pericoloso o perchè 3000 anni fa non andava bene.
    @Bercello: se pensi che la lettera sia un invito a drogarsi o ad essere immorali forse non ne hai colto pienamente il senso, è un invito ad essere equilibrati, senza esagerare in un senso o nell'altro. Un invito a forgiare il proprio carattere tramite le esperienze, a prendere decisioni assumendosi le proprie responsabilità e non perchè te lo dice la religione o per la paura della punizione. Invita a crescere, senza rinunciare alla spensieratezza della giovane età che non ritornerà più. Quello che citi tu invece è l'effetto molla, e riguarda lo sfogo di chi esce dai TdG dopo anni di rinunce e cerca di recuperare il tempo perso andando agli estremi. La lettera invece è un monito per i giovani e i genitori che sono ancora in tempo.

    RispondiElimina
  14. Salve a tutti. Credo che la frase finale andrebbe tradotta con "prendi rischi calcolati", il senso è questo. Ci sono piccoli errori di traduzione. "Prendere rischi calcolati" è un invito alla responsabilità personale. Poi ovvio, è necessario agire con equilibrio, altrimenti si fa il gioco della Watchtower.

    RispondiElimina
  15. I pensieri espressi nella lettera riportata nel post spero che siano stati una esagerazione per focalizzare il problema delle sette chiuse come la WTS che limitano la libertà individuale dei suoi adepti , perché non condivido che per sentirsi liberi e soprattutto in età giovanile si può trasgredire con conseguenti danni per se stessi e nei confronti del prossimo.
    La mia grande soddisfazione dopo essere usciti dalla CCTdG/WTS è quella di tornare liberi nella vita sociale godendo con serenità la vita in modo sano, e dimostrando in modo pratico che il CD ai suoi adepti propina fandonie e falsità per terrorizzarli e sviarli, e il motivo non è per tutelarli ma è per tenerli isolati come sua proprietà privata e sfruttarli al meglio senza distrazioni ;
    perche non è vero che nel mondo di fuori alla congregazione dei TdG sono tutti malvagi, immorali, idolatri , drogati ,ecc.. , in ogni ambiente ci sono persone oneste e disoneste sotto i vari aspetti della vita privata e sociale, dipende da noi come rapportarci .
    Con l'avvento moderno dell'informazione multimediale internet la WTS dopo tutto quello che sta emergendo nei suoi confronti dove è palese che si fa idolatrare dai suoi adepti, dove c'e immoralità e pedofilia, dove c'e malvagità allo stato farisaico, dove c'è ecc.., non può permettersi di dire che i suoi giovani TdG nelle cong. si trovano al sicuro mentre fuori nel mondo si trovano in pericolo.
    Il CD/Wts non ha libertà di parola per puntare il dito contro nessun status sociale, perché un saggio detto applicabile in ogni contesto sociale indica che "si raccoglie ciò che si semina" !

    RispondiElimina
  16. Mia moglie mi ha fatto notare che sono stato troppo acido nel criticare @Tony, ma io non ce l'ho con lui, ce l'ho con il far passare l'idea che la colpa per le occasioni mancate nella vita sia dei singoli TdG che avrebbero dovuto essere più furbi.
    Idea che ritrovo anche nel commento di Patroclo:
    " la WT e le sue regole sono potenzialmente vessatorie, QUANDO GLIELO PERMETTI."
    e nel commento di Bercello:
    "Non aspetta di arrivare a 50 anni per poi lamentarsi".
    E no, mi spiace, la colpa è di chi ha istituito il regime vessatorio, specie nei casi dove ci si ritrova immersi fin dalla nascita, c'è ben poca scelta, altro che permetterglielo, perchè o stai alle loro regole, o sei fuori con tutte le conseguenze. A meno che uno finga di essere TdG, facendo di nascosto cosa gli pare, ma il tema riguarda chi le regole le segue.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Assuero, penso che la risposta sia che:
      ogni persona in una determinata situazione reagisce in un modo diverso dall'altro, e dipende da molti fattori , dal carattere genetico, dall'ambiente familiare e esperienze di vita.

      Finché una persona è vittima di se stesso non può prendersela se non con se stesso, ma se si è vittima di qualcuno che ci ha raggirato,
      circuito, manipolato , estorto tempo e denaro con promesse che si sono rivelate false, certo che la colpa non è della vittima ma di chi ci ha ingannato , come ad esempio una banca che ci ha promesso laudi guadagni di interessi se gli affidiamo i nostri risparmi, per poi scoprire che li ha investiti in manovre finanziarie sbagliate facendoci perdere interessi e capitale , in questo caso il cliente non ha colpa se è stato ingannato dalla banca in cui aveva riposto completa fiducia nelle promesse fatte.
      La vita eterna sulla terra trasformata in un paradiso che la WTS ha promesso come canale di Dio per più di un secolo è stato il desiderio di ogni essere vivente, con il mix della fratellanza amorevole in ogni circostanza che avrebbe reso l'attesa della fine del sistema malvagio meno pesante , ma, quando tutto si è rivelato
      un' illusione la delusione è stata grande, e a questo punto con la consapevolezza di aver subito un inganno si è diventati coscienti di quella che è la reale realtà!
      Cio che ora conta è recuperare guardando avanti per non rovinare il presente e il futuro con tante opportunità che la vita ha ancora in serbo per chi sa apprezzarla con rispetto .

      Elimina
  17. Mi sembra di aver capito che lo scopo del post non era quello di aprire una discussione sul modo di educare un figlio anziché sul modo corretto o meno di comportarsi di un giovane.

    A me personalmente leggendo la lettera mi ha ricordato ancora una volta che noi non possiamo pensare di andare a cercare la nostra felicità o il nostro obiettivo nella vita all'interno di sistemi di controllo precostituiti

    LA PAROLA RELIGIONE SIGNIFICA RILEGARE

    LA PAROLA FAMIGLIA SIGNIFICA CERCHIA DI SERVI

    E potremmo andare avanti ancora!

    All'amico della lettera vorrei suggerire che anche tik tok come tutti i sistemi mediatici nascono per assopire le persone non certo per una loro evoluzione.

    La felicità è una STRUTTURA MENTALE.

    La persona dell'esperienza nella lettera in 50 anni di vita non ha trovato nessuno che gli ha insegnato come si costruisce questa struttura.

    Mi dispiace molto. Ma una cosa è certa. Non deve mai pensare che sia troppo tardi.

    Grazie della possibilità che date a tutti di esprimersi.

    SIMONE.


    RispondiElimina
  18. Non per forza bisogna sperimentare , si può imparare senza sbagliare, osservando e riflettendo sulle conseguenze di altri....la vita è come una scacchiera, e questa è la mossa più intelligente che si possa fare.

    RispondiElimina
  19. Boh, a me non interessa che ci sia un coro di accordo, mi va bene tutto. Io forse ho visto la lettera per quello che è: un sorso di dolore. Non voleva dare nessun messaggio. Ma veramente una due tre canne sono paragonabili a 5o anni di non vita? Ma veramente fate l'analisi logica della lettera e inorridite all'invito a pomiciare e a farsi una canna?
    Quella persona si è ritrovata morta, morta dentro. E' il suo sentito. Che c'entra il nostro sentito o opinione? Quando saremo morti non sapremo di esserlo. Eppure migliaia ora se non milioni di persone in futuro sono e saranno consci di essere morti. Se credete ai demoni al diavolo chi può realmente paragonare questo con una canna? Colleghiamo il cuore per favore, vi prego. Inchinatevi alla pura sofferenza. Se di tutto quel che ha detto e non detto ci resta la frase: "fatevi una canna" allora il virus WTS alligna ancora in noi. Ci siamo coricati coi cani e ci alziamo con le pulci.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...vi voglio bene... e lo sto dicendo mentre mi sto facendo un té.

      Elimina
  20. Per me uno si può farsi anche una pera ...come ho già detto precedentemente ...si può uscire da un recinto , ed entrare in un altro molto velocemente ,,,credimi che il passo è molto breve,,e dato che il blog si chiama consapevoli, aiutiamoci ad esserli veramente.

    RispondiElimina
  21. Buongiorno, non ho mai voluto fare polemiche né nei blog né nella vita, puntualizzo che non mi sento di rappresentare l'italianità mediocre, pago le tasse, non passo con il rosso ecc ecc, anzi mi sento davvero di dire che ho la coscienza a posto. Per assuero ho una domanda: sei cresciuto nella "verità " o l'hai conosciuta in età adulta? Perché la differenza è tutta lì, chi ha scelto questo come percorso di vita e chi non ha potuto scegliere nella vita perché indotto dalla famiglia sin da giovane. Chi cresce dentro una setta non ha scampo, conoscere il mondo e la vita vera diventa un'utopia che vedi difficile realizzare, non sai neanche di poter scegliere finché non hai la capacità e la maturità di un adulto, e anche allora è molto difficile e sappiamo bene perché. Forse hai conosciuto in Età adulta, in tal caso capisco che non è facile immaginare cosa significhi essere bambino nei Tg, sono gli individui che soffrono di più, quando anche attaccare un poster al muro e vietato dalle regole (per dire una piccolezza) il tuo mondo è tutto in una stanza chiusa e al buio e devi stare sempre attento ai margini perché anche i tuoi amici possono diventare nemici. Auguro a tutti e di cuore, sinceramente, quella pace che solo Dio può dare

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un abbraccio @Tony, grazie per la tua esperienza

      Elimina
    2. Grazie@ Tony per aver chiarito, sì in effetti io non sono in grado di poter capire fino in fondo cosa può significare crescere in un tale ambiente: leggendo il tuo commento non ho compreso che per te è stato un metodo di sopravvivenza, l'ho scambiato per un vanto di furberia, ma in effetti sei stato più intelligente di me perchè hai capito fin da subito con che persone avevi a che fare, e sopratutto sei riuscito a vivere quel periodo senza sensi di colpa. Inoltre, tutti coloro che diventano consapevoli sono costretti per un periodo più o meno lungo a fingere. Pace anche a te.

      Elimina
  22. Corrado, grazie! State facendo tutti un ottimo lavoro di informazione. E' comprensibilissimo il tuo "lamento" (così mi giunge!)

    Ecclesiaste (Qoèlet), capitolo 12: 11,12
    Le parole dei saggi sono come pungoli e le raccolte dei loro detti sono come chiodi ben piantati; provengono da un solo pastore. Riguardo a tutto ciò che va al di là di questo, figlio mio, ricorda: non c’è fine ai tanti libri che si possono scrivere, ma dedicarsi molto a essi è faticoso per la carne.

    La differenza - Guido Gozzano - la scrive giovane, nel 1911

    Penso e ripenso:
    – Che mai pensa l’oca
    gracidante alla riva del canale?
    Pare felice! Al vespero invernale
    protende il collo, giubilando roca.
    Salta starnazza si rituffa gioca:
    né certo sogna d’essere mortale
    né certo sogna il prossimo Natale
    né l’armi corruscanti della cuoca.
    -O pàpera, mia candida sorella,
    tu insegni che la Morte non esiste:
    solo si muore da che s’è pensato.
    Ma tu non pensi. La tua sorte è bella!
    Ché l’esser cucinato non è triste,
    triste è il pensare d’esser cucinato.

    RispondiElimina

Posta un commento

Lascia il tuo commento, se lo lasci in modalità anonima ricorda di mettere un nickname :-)