L’INDRO HA PUBBLICATO!



Cari Lettori
L’INDRO ha pubblicato la lettera aperta pubblicata ieri sul nostro blog.
Chiedono come mai rimaniamo anonimi. 
Spiegheremo loro in modo dettagliato l’importanza della tutela delle fonti in questo caso specifico, a causa del meccanismo perverso e ricattatorio dell’ostracismo con tutti i rischi materiali e psicologici che corrono molti di noi.
Ringrazio pubblicamente e di cuore la redazione de lindro.itper la possibilità che ha dato ai suoi lettori di ricevere un’informazione completa
Se volete ringraziare anche voi il giornale e dare loro il merito di aver fatto una imparziale informazione, potete farlo anche qui con i vostri commenti, perché ho notato che la sezione Commenti dell’articolo sul loro sito non funziona (perlomeno a me non permette di commentare).
Un abbraccio affettuoso 
Eliseo

Commenti

  1. Gentile redazione,
    Ringrazio di cuore per aver pubblicato la contro risposta alla Betel.
    Avrei tante cose da dire, ma mi preme rispondere alla domanda più importante: perché non ci firmiamo con nome e cognome?
    Se fossimo ex cattolici, ex buddisti, ex di qualsiasi altra religione, questo non succederebbe.
    Ma un ex testimone di Geova è colpito da shunning da tutti gli altri testimoni. Questo significa perdere amicizie ( che si perdono comunque, perché appena un tdg capisce che stai ragionando con il tuo cervello e non con quello degli 8 del corpo direttivo, automaticamente ti evitano come la peste).
    Ma perderebbe la propria famiglia...madre, padre, fratello, figli, nipoti.
    Molti che desiderano uscire da quel culto lo fanno alla chetichella, senza proclami ufficiali (dissociazione, disassociazione) semplicemente per permettere ai miei familiari ancora testimoni di potergli rivolgere la parola, un saluto, condividere un pasto, poter partecipare a una festa di matrimonio.
    Quindi rimaniamo anonimi, perché subiamo questo vile ricatto.

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  2. Dimenticavo, ho provato anche io a postare un commento direttamente dal sito del giornale, ma mi dava errore!

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  3. Bea, prova a mandarlo alla redazione bellissimo commento

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  4. Ringrazio la redazione l'INDRO di aver deciso per una imparziale informazione , che ha reso giustizia alla "democrazia italiana" che si basa sui principi della Costituzione punto di riferimento della nostra
    vita civile, dando la possibilità di replica a chi ha sentito in coscienza il dovere di di portare a conoscenza la veridicità dei fatti dimostrati con la documentazione in allegato.
    Visto che nella lettera della CCTDG in risposta all'Indro ha gettato discredito sui fuoriusciti ex TdG senza vederne il motivo le sono grata di aver dato pari opportunità di replica , e questo vi fa onore .
    Cordiali Saluti

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  5. Forse sarebbe interessante cogliere l'occasione per spiegare come la Watchtower violi uno dei diritti fondamentali dell'uomo e cioè quello di cambiare religione. Come la disassociazione sia immorale e forse anche ai limiti della legalità ma soprattutto come abbia portato centinaia se non migliaia di persone al suicidio. Tutto sangue nelle mani di Tony Morris e compagni.

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  6. Volevo ringraziare anch’io la redazione de lindro.it per averci dato voce. È proprio questo che manca in Italia, la possibilità di farci sentire ad un pubblico più vasto! Le persone devono sapere quello che succede all’interno di questa organizzazione . Ma soprattutto devono essere messe in guardia sulle reali conseguenze che subirebbero se, una volta entrati, decidessero di uscirne. Purtroppo ancora viene riconosciuta come religione e non come setta anche se il loro modus operandi dimostra proprio il contrario. Allora grazie ancora, con la speranza che questo non resti un episodio isolato ma che sia invece solo l’inizio dell’eruzione di questo vulcano sommerso! E grazie a te Eliseo che continui a batterti dalla nostra parte e a renderci partecipi del tuo lavoro sempre chiaro e accurato.

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  7. In un paese dove vige la libertà di espressione non deve essere censurata con parole: dite falsità, siete ostili, dite menzogne e scrollarsi di dosso qualsiasi osservazione o accusa viene rivolta. Prendere per scontato che altri dicono che si dicano falsità (come la congregazione dei testimoni di Geova) nei loro confronti è come credersi di essere inattaccabili per un fattore di presunta onnipotenza. Nessuno deve sentirsi inattaccabile, in quel caso c'è da sospettare dal sentirsi divini. La correzione in campo morale e civile dovrebbe essere un mezzo che deve servire a tutti, senza che qualcuno di offenda perchè ritiene di essere migliore di altri. Davanti alla Legge siamo tutti uguali, non ci sono presupposti per cui una Giustizia possa fare preferenze. Per cui, ringrazio questo giornale, L'INDRO, per aver avuto il coraggio di divulgare una risposta , anche se pungente e anonima a questa organizzazione, che ha la pretesa di essere immune dagli errori e dalle falsità. Tutti dobbiamo rispondere a Dio delle nostre azioni, essi inclusi, la lettera difende anche tutti coloro che dissentono da questa associazione ai quali è stata attribuita la bollatura di "apostati", parola per la quale dovrebbero informarsi meglio. Grazie di tutto.

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  8. Forse qualche giornale potrebbe interessarsi a come "Geova" educa i bambini riassunto in questo breve dialogo tra una madre testimone e sua figlia, la piccola Camilla:
    "Lo sai Camilla che non possiamo stare in compagnia di chi lascia l'organizzazione di Geova e adesso che tua sorella ha scelto di andare via, nemmeno i suoi amici potranno più salutarla.
    Lo sai Camilla che è un grave peccato festeggiare il giorno in cui sei nata, la torta che vedi in cucina è stata preparata per dare il benvenuto al nuovo pastore.
    Lo sai Camilla dobbiamo stare uniti all'organizzazione di Geova adesso che anche papà ti ha lasciata, è morto fedele davanti a una trasfusione la cui vita avrebbe salvata.
    Lo so Camilla, vorresti il permesso per la gita con la scuola, ma il mondo è di Satana, ed è meglio non stare altro tempo in loro compagnia.
    Lo so Camilla che non ti piace bussare a quella porta, ma è la cosa più importante che un bambino possa fare prima che Geova intervenga e quella gente sia tutta morta.

    P.S: Come pensate possa crescere questa bambina?

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    1. Esattamente come siamo cresciuti molti di noi 😔
      Ci sarebbero altre cose da aggiungere...
      Camilla, non puoi partecipare al torneo di pallavolo della scuola, lo sai che la competizione non piace a Geova.
      Camilla, non puoi sognare di fare la ballerina da grande! Presto verrà harmaghedon e tutto il mondo tranne noi sarà distrutto, compreso il mondo del balletto.
      Mi fermo, potrei sentirmi male.

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    2. Ridicolo! Una bambina manco è venuta al mondo e già ha un sacco di responsabilità e deve cominciare a capire che lei non è venuta in questo mondo ma in un mondo a parte Quindi deve ignorare tutto quello che fanno le persone ed i bambini normali. Questa si chiama violenza sui minori, inclusi purtoppo i genitori che si lasciano manipolare!

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  9. Un grazie anche da parte mia alla redazione L'INDRO per aver pubblicato la lettera. Ora non ci resta che aspettare la controreplica da parte della Betel ( se avranno il coraggio di rispondere).

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    1. Non penso controreplicheranno ad una risposta che arriva da testimonidigeovaconsapevoli. Troppo preparati😜

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    2. Per quello che so io,stanno preparando una risposta dal reparto legale,perché la cosa non gli ha fatto piacere.

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    3. La Wts della CCTdG continueranno a farsi boomerang, perché sono le vittime e i fatti a parlare non le parole menzognere privi di fondamento .
      Hugò Krugher

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    4. @Adrian che cosa intendi per risposta dal Reparto Legale? Di solito le risposte sono curate dall’ufficio stampa

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    5. Be i reparti sono collegati,per dare una risposta soddisfacente,che li faccia uscire a testa alta e salvare capra e cavoli.
      La cosa che più gli dà fastidio,è che siamo anonimi e non ci mettiamo la faccia,chissà perché.
      Per loro l'anonimato è sinonimo di non attendibile,le citazioni giustamente citate,
      sono per loro estrapolate ad uso e consumo
      per screditare e basta.
      Contenti loro,contenti tutti.

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    6. Ma la CCTdG/WTS si sta arrampicando sugli specchi e lo scivolone sarà grande, perché quanto replicato è stato tutto documentato con in allegato di siti web, ed è stato ampiamente dimostrato che per non subire ritorsioni dal sistema WTS , gli ex TdG sono costretti a mantenere
      l'anonimato .
      Comunque molti ex TdG su internet ci stanno mettendo la faccia con nome e cognome e sono più di "due -tre testimoni " (come da regola wts) confermando quello che Matrix e TdG Consapevole di Eliseo in forma anonima hanno comunicato all'INDRO come replica alla lettera della CCTdG perché chiamati in causa dalla stessa con dire diffamatorio senza capirne il motivo, dato che era una questione tra il Sig. Barillà e la CCTdG , perche tirare in ballo gli ex TdG , che c'entravano nel merito della questione?

      Comunque procurare prove e mantenersi nell'anonimato per non subire ritorsioni è legittimo, ad esempio la polizia giudiziaria quando non vuole far esporre suoi informatori a eventuali ritorsioni da parte di organizzazioni mafiosi sono costretti a mantenere l'anonimato;
      e dato che le circostanze sono simili ,
      di cosa si lamenta la CCTdG/ WTS?
      Se continua ostinatamente a vessare gli ex TdG sta solo dimostrando la sua vera immagine!
      Chi la fa non deve "arrabbiarsi ", perché è giustamente legittimo se riceve la civile reazione di replica!

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  10. Ripeteranno che sono bugie, falsità e quant'altro. Oppure dovranno ricorrere a vie legali, ma a questo punto dovranno dimostrare che le cose stanno diversamente. Oppure dovranno ignorare quanto detto facendo finta di non dare ascolto agli apostati. Insomma, una scorciatoia vedrete che la troveranno. L'immagine della watchtower (scusate se non dico geova) perchè non ha senso, deve essere salvaguardata. Ne va di tutta la sua credibilità.

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  11. Anch'io mi unisco al coro e ringrazio di cuore la redazione L'Indro per aver dato voce a chi non ne ha , a chi deve cucirsi la bocca perchè parlare e dire come stanno veramente le cose gli potrebbe costare molto caro, cioè perdere i propri amici, parenti e rimanere solo perchè chi è cresciuto dentro questa organizzazione non ha amici fuori e viene allontanato da tutti coloro che fino ad allora erano i tuoi "fratelli", la tua "famiglia". Molti cadono in depressione e alcuni si sono anche tolti la vita. Tutto ciò che è stato scritto in questa lettera è la pura verità, io non sono mai stata disassociata per aver commesso alcun peccato ma sono stata ostracizzata soltanto perchè non frequento più la congregazione , coloro che per 35 anni ho considerato i miei migliori amici adesso quando mi vedono si girano dall'altra parte e mi considerano una cattiva compagnia soltanto perchè , dopo aver scoperto tutto il marcio mi sono allontanata . I TDG si sono battuti nei tribunali per avere il diritto della libertà di culto mentre loro questa libertà la negano ai suoi adepti, nessun testimone è libero di lasciare la propria religione senza pagarne le conseguenze e sarebbe l'ora che qualcuno alzasse la voce per dichiarare al mondo come stanno veramente le cose anche in Italia cosi come sta succedendo nel resto del mondo!

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    1. Grazie ai giornalisti coraggiosi che non tremano delle sette.

      Sono un ex anziano di congregazione che frequento ancora la congregazione e vi testimonio che i TdG sono una setta perché seguono mutevoli opinioni umane provenienti dall'autoproclamatosi canale di Dio gli otto america chiamati Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova, e l'ostracismo è praticato per allontanare chi ha scoperto l'imbroglio affinché non faccia conoscere ad altri ciò che ha capito spacciano tale modo di fare come volontà di Dio, non possiamo esporci perché si vendicano ostracizzando, alcuni siti apologetici dei TdG distorcono le informazioni per confondere le idee, ma noi sappiamo bene come stanno le cose basta leggere le loro pubblicazioni.

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    2. Uno di quei siti è il vergognoso forum tdgonline ...pare che l amministratore abbia fatto domanda da badante per uno dei componenti del CD quando avrà bisogno , ....lavarlo , dargli da mangiare e cambiargli il pannolone.

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