L'ETICA DELLA WATCHTOWER VS L'ETICA DELLA CHIESA CATTOLICA

(by Corrado Palazzi)

Che cosa è l'etica? Secondo la definizione della enciclopedia Treccani in senso lato è:

"complesso di norme morali e di costume che identificano un preciso comportamento nella vita di relazione con riferimento a particolari situazioni storiche: e. greca, e. cristiana; e. protestante, "

Quindi si può stabilire che esista anche un'etica watchtoweriana ove si definiscono le linee guida di comportamento approvate, implementate e consigliate dalla stessa Società Watchtower. La stessa cosa vale per la Chiesa Cattolica che similmente implementa una sua etica. Questa introduzione è stata fatta per commentare due notizie, una di ieri, 12 novembre 2018, e una seconda precedente a quest'ultima legata comunque alla prima. Queste notizie nel suo insieme danno una indicazione sullo spessore morale dell’etica WTS.

Forse sapete molto della Australian Royal Commission, ma vi è meno noto che esiste la New Zealand Royal Commission che aprirà i suoi lavori fra breve. Questa commissione nasceva qualche tempo fa (Febbraio 2018) su chiara imitazione di quella australiana. A differenza di quella australiana, il suo scopo era limitato ai soli abusi su minori perpetrati da istituzioni governative direttamente collegate al governo di Wellington.
Ieri 12 novembre è apparsa questa notizia
( https://www.radionz.co.nz/news/political/375731/religious-institutions-to-be-included-in-state-abuseinquiryfbclid=IwAR1pEmt9iLdsGNnw_7AJVAGSXaSdHL08NZoV3XLu1valp7KkWyU0Tbn3aB)
ove lo stato Neozelandese estende il raggio d’azione della Commissione anche alle istituzioni religiose, cioè non direttamente collegate al governo.

Fino a quel punto era strano che una Commissione si limitasse nella sua azione ad un campo tutto sommato abbastanza ristretto, essendo noto che proprio nelle istituzioni religiose l’abuso di minori è fiorito ed è stato nascosto per decenni.

Ma la cosa che mi ha lasciato perplesso è questa: la notizia del 16 Gennaio 2018 ove vi è contenuta una dichiarazione dei vertici della Chiesa Cattolica: https://www.radionz.co.nz/news/national/348251/catholic-church-disappointed-in-abuse-inquiry-s-limits
Ebbene, tenetevi forte, lo stesso quotidiano riporta che la Chiesa Cattolica stessa criticava la mancata inclusione delle istituzioni religiose (quindi anche di se stessa) nelle indagini della Commissione Reale.

Penso che non vi siano ulteriori commenti, e che l’etica watchtoweriana esca tristemente sconfitta. Una debacle morale.
Meditate.

Commenti

  1. È in atto un "effetto domino " , sembra abbastanza chiaro. Agevolato dal fatto che la Nuova Zelanda è parte del Commonwealth.
    Molto bene. Ora , a me sembra ( e non penso di dire nulla di straordinario ) , che il Vaticano abbia ormai imboccato la strada della REALPOLITIK , ovvero : " Se non puoi batterli , alleati con loro " . Forse è un po' cinica come osservazione , perché evidenzia il calcolo più che un reale sentimento di compassione per le vittime, che forse in alcuni esponenti cattolici ci può sicuramente essere .
    Comunque o per amore o per forza il Vaticano ha preso posizione. La WTS , al momento , se ne guarda bene . Anche perché se vale l'equazione: WTS / Corpo Direttivo = Dio , ebbene Dio non chiede scusa .
    Mark.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragionissima Mark, “Dio non chiede scusa”, sono queste le sabbie mobili in cui affonderanno

      Elimina
  2. In questo caso la Chiesa Cattolica sarebbe da prendere come modello, da imitare, ma questa agli occhi dell'organizzazione e dei fratelli, sarebbe una eresia tale, da rischiare di essere lapidati a colpi di tablet lanciati di spigolo. Perchè diciamocelo, tutte le invettive lette e ascoltate per anni contro la cristianità, hanno sempre avuto come unico bersaglio la C.C.
    Io non ricordo discorsi o articoli contro avventisti, valdesi, mormoni, o cuggini della grande famiglia dei protestanti. Mi sono sempre chiesto il perchè di tale odio, tanto da portarci a
    differenziarci in ogni modo e in ogni dottrina per quanto fosse possibile.
    L'imperativo è sempre stato di fare e credere il contrario rispetto alle vedute della C.C. fino nei particolari tipo palo sì, croce no. Poi leggendo qualche libro, e le prime riviste degli studenti biblici, ho imparato che uomini di potere hanno finanziato l'opera agli inizi.
    Ho dedotto che l'hanno fatto non tanto per filantropia, (neanche il cane muove la coda per niente) ma con l'intento di togliere fedeli alla C.C. perchè certe società segrete sono notoriamente anticattoliche. Non hanno usato solo noi per questo scopo, ma tutti i gruppi protestanti. Sarebbe assurdo che invece di servire Geova, avessimo servito qualcuno con obiettivi molto più terreni. Intanto chiedo a voi: esiste qualche nostra dottrina o credenza che sia in armonia con quelle della C.C. ?
    Fatemi sapere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Assuero

      Come ogni gruppo religioso, anche i Testimoni di Geova hanno elaborato un'identità propria, prendendo le distanze da altri gruppi pre-esistenti, per mezzo di caratteristiche che li rendessero “unici”. D’altro canto, se così non fosse, a che serve formare un nuovo gruppo religioso separato dagli altri?

      Questo si realizza con l’adozione di credenze, atteggiamenti e comportamenti che diventano peculiari e identificativi del nuovo gruppo.

      Ecco che abbiamo dunque il palo, l’atteggiamento verso le feste, il sangue, il nome di Dio, il metodo di evangelizzazione, e così via (tu stesso hai elencato alcuni punti).

      Non è dunque solo uno scostamento dalla Chiesa Cattolica. Il gruppo è come un individuo: ciascuno afferma la propria unicità. Le pubblicazioni WTS hanno esaminato e posto in evidenza le differenze con diverse religioni nel corso degli anni. Una pubblicazione su tutte: l’uomo alla ricerca di Dio, libro che in modo semplicistico e a volte poco onesto mette a confronto le varie religioni per portare il lettore a credere che l’unica vera fede sia quella JW.

      Un abbraccio

      Eliseo

      Elimina
  3. Ciò che mi ha colpito negli anni, non è l'atteggiamento di diversità rispetto alle varie religioni, ma un vero e proprio odio verso la Chiesa Cattolica. Sarà che è universale (come dice il nome stesso) ed è la più diffusa, aggiungiamoci anche le lotte sul territorio dove la Curia ha diverse volte ostacolato la ns. predicazione. Guardando i vecchi volumi "The Golden Age" ci sono pochissime illustrazioni, quasi tutte satiriche contro la cristianità, di queste la maggior parte riguardano la C.C. come le vignette ai tempi dei famosi squilli di tromba con le risoluzioni e gli attacchi delle locuste, punture di scorpione, e frecce nel sedere dei malcapitati ecclesiastici. Mentre alcune nostre dottrine sono condivise da gruppi protestanti, ci siamo totalmente differenziati dalla C.C. Eppure anche la Chiesa Ortodossa, i Luterani o i Calvinisti, o le religioni asiatiche sarebbero un egual "nemico" da combattere, ma io non ho mai ascoltato anatemi contro di essi, mentre per la C.C. è stato un fiorire di commenti sprezzanti, anche dai singoli fratelli alle adunanze, e questo livore qualcuno glielo ha suggerito in qualche modo. Ecco perchè non mi tornano i conti.

    RispondiElimina

Posta un commento

Lascia il tuo commento, se lo lasci in modalità anonima ricorda di mettere un nickname :-)