Ci siamo!
Partorito dagli sforzi congiunti di un gruppo di consapevoli, sabato 6 ottobre 2018 è stato pubblicato un nuovo libro che fa luce sulle profezie del libro di Rivelazione. Un avvincente esame versetto per versetto che propone una chiave di lettura nuova e stimolante per la comprensione di questo libro biblico che ha affascinato credenti di ogni epoca storica.
Da oggi è disponibile anche il download in formato elettronico (sia PDF che EPUB) al seguente link:
http://www.revelation.cloud/
Ma sono per caso le informazioni riportate su Osservatore Teocratico,scritte da SuS?
RispondiEliminaConfermo, si tratta del materiale che uscì sul forum di OT, rivisto e arricchito di informazioni, riferimenti e schede grafiche.
EliminaGrazie nuovamente per il lavoro svolto,sus, a te e a chiunque ha collaborato con te . Cercherò di divulgarlo il più possibile.
EliminaTanto di cappello a chi ha reso disponibile questo materiale, sono oltre 300 pagine che
RispondiEliminadi sicuro avranno richiesto giorni e giorni di lavoro. Io personalmente non credo che sarei
disposto a sacrificare ancora così tanto tempo libero in queste cose, ma parlo per me.
Un punto sul quale sono decisamente d'accordo è che Babilonia La Grande non può essere l'impero della falsa religione, tra l'altro definizione fuorviante perchè in anni di studio io ho sentito parlare unicamente di Chiesa Cattolica. Ma anche se l'ISIS per assurdo distruggesse il Vaticano, sarebbe impossibile eliminare le infinite comunità cristiane nel mondo che continuerebbero ad associarsi forse ancora più unite di prima. Voglio dire che non si può eliminare la religione dal cuore delle persone.
Sono diventato scettico sul concetto di profezia: come la intendiamo? Se non è stato stabilito cosa deve succedere, non ha senso stare a disquisire perchè tutto deve essere riscritto, e il passare dei secoli lo starebbe confermando. Se invece la profezia è qualcosa di stabilito, e Dio non può mentire, allora abbiamo qualche problema di logica, che si ripresenta a pag. 321 del libro. Viene ribadita la scrittura di Rivelazione 20:7-15 cioè la guerra finale.
RispondiEliminaMa i conti non mi tornano, perchè:
1) Satana conosce bene Dio, non è come noi che andiamo per fede
2) E' anche sicuro che Dio ha sempre portato a termine i suoi propositi
3) Conosce la verità sulle profezie e che si avverano immancabilmente
4) Dio è Supremo e Onnipotente
Domanda: ma se Satana è sicuro che verrà annientato, che senso ha mettersi a combattere? E' contro ogni logica di tattica militare, piuttosto ci si arrende. Ok, si dice che tanto perso per perso, recherà il maggior danno possibile, ma questi mi sembrano più comportamenti umani dettati dall'invidia e dall'ignoranza, io da un lucifero mi aspetterei più assennatezza, perchè tanto alla fine non otterrebbe nulla. Oppure è un racconto romanzato visto con occhi umani, oppure Satana ha qualche reale speranza di raccogliere così tante persone dalla sua parte (come la sabbia del mare) da rovesciare il sistema, ma a questo punto la profezia sarebbe fallace. Come se ne esce?
Caro Assuero C.
EliminaMolte delle tue domande me le sono poste pure io e sinceramente sono molto scettico.
Sul libro di Rivelazione ho molta curiosità e voglio proprio leggere un nuovo punto di vista. Per gran parte della nostra vita siamo solo degli osservatori di ciò che succede. Saluti
Ciao Assuero, il libro vuole solo offrire una chiave di lettura diversa del libro di Rivelazione, non pretende fornire la risposta a tutte le possibili domande. Oltretutto alcuni temi, indipendentemente da come li si voglia affrontare, lasciano interrogativi aperti ai quali semplicemente credo non possiamo rispondere per mancanza di sufficienti elementi di giudizio e per non avere a disposizione il quadro completo delle cose. Per esempio scrivi che dal Diavolo ti aspetteresti più assennatezza e lungimiranza, quindi una resa piuttosto che un attacco finale, ma se dessimo per scontato questo ragionamento, in base allo stesso principio, il Diavolo non avrebbe neppure dovuto iniziare la sua carriera in opposizione a Dio. Un caro saluto a tutti.
EliminaAssuero permettimi di dire quello che penso su questo argomento:
EliminaLa fede di cui parli al punto 1 si trasforma in certezze nei successivi punti, come puoi essere cosi sicuro di quello che pensa Satana?
Ai punti 2 e 3 se Satana e stato limitato da Dio nel potere e influenza, cosa ti fa pensare che sia uguale a Dio per conoscenza e preveggenza?
E infine al punto 4 parli di logica militare, ma se fai una ricerca su "Focus" i medici hanno scoperto che ai malavitosi si attivano parti diverse nel cervello rispetto alle persone normali, quindi percepiscono la realtà in modo diverso!
Sai che i "mafiosi" sono molto devoti a Dio e i santi? Ti sembra logico?
Antropizzare Dio è stato fatto per farci capire concetti spirituali, ma lo stesso può dirsi quando la bibbia antropizza Satana, i concetti spirituali sono molto più complessi di come cerchiamo di capirli noi.
Quindi falle nelle profezie non ci sono, falle nel nostro modo di interpretarle certamente si.
Il mio ragionamento è molto più semplice Tommaso, se noi esseri inferiori possiamo leggere le profezie di Dio e darle credibilità, tanto più dovrebbe crederci colui che un tempo aveva libero accesso ai "piani alti" prima di essere cacciato. Questo non necessita di una particolare conoscenza o preveggenza. Le mie non sono certezze, se noti sono diverse domande che aprono diversi scenari. Sulle ricerche di Focus hai ragione, ma qui stiamo paragonando intelligenze superiori con quelle umane, non penserai spero che le alienazioni mentali colpiscano anche gli angeli, altrimenti abbiamo seri problemi di progettazione lassù.
EliminaI mafiosi sono devoti ma è unicamente una forma superstiziosa, molto sentita da quelle parti, lo so bene avendoci vissuto per un periodo. Ti do ragione sul fatto che non si deve antropoformizzare, ma purtroppo non abbiamo altri dati a disposizione, e io francamente mi sono un po' stufato di accettare tutto perchè non ci è concesso di capirlo (il famoso mistero della fede). Buon per te che credi le profezie infallibili, io invece mi faccio ancora tante domande.
Per SUS: il libro è molto utile perchè amplia diverse vedute, non mi aspettavo di certo delle risposte a tutto, ho voluto condividere i miei pensieri. D'accordo con te sul fatto che si può estendere lo stesso principio alla ribellione iniziale del Diavolo, che rende tutta la storia ancora più contorta: non posso accettare che non sapesse a cosa stava andando incontro, non era ingenuo come Adamo ed Eva.
Mi permetto di inserirmi in questa discussione perché mi dà l’occasione per esprimere un’idea che si è fatta strada in me negli ultimi anni. Premessa: siamo nel reame della SPECULAZIONE, ovviamente.
EliminaDetto questo, penso spesso anch’io alle domande che si pone Assuero. E ho pensato a una cosa per cui forse tutti voi vi indignerete, storcerete il naso o inizierete a rispondere che sono fuori dal mondo. Però ve la dico lo stesso :)
Pensate alla storia di Giona. Dio fa una profezia ben precisa, riportata in Giona 3:4 “Giona quindi entrò nella città e, percorrendola per un giorno di cammino, proclamava: “Solo 40 giorni ancora e Nìnive sarà distrutta!””
Punto. Nient’altro. Non una speranza, né un appello, né altra prospettiva per i niniviti: la distruzione. Il resto lo sappiamo: a un certo punto si pentono, mostrano il loro pentimento, cambiano condotta, Dio decide di perdonare e...... la profezia non si avvera! In altre parole, in virtù dell’amore Dio lascia fallire la profezia.
Ecco qua. Lo dico. E se alla fine dei tempi, dopo aver provato per millenni a costruire insieme all’umanità un sistema alternativo e lontano da Dio, Satana e i demoni e tutto il resto dell’umanità accettassero la sconfitta morale, ammettendo che non c’è altra strada possibile per la felicità che vivere in armonia con Dio e con la legge universale dell’amore?
Abbiamo alcuni concetti stampati in testa che però non sono scritti da nessuna parte, come il fatto che le creature spirituali non possano mostrare pentimento. Come potevano Satana e i demoni sapere che cosa sarebbe successo nei millenni avvenire? Come, se questo dipendeva anche dalla reazione degli uomini e da sviluppi a quel tempo ignoti? Come potevano davvero sapere che cosa significasse all’atto pratico assumere corpi carnali e avere relazioni sessuali? Come potevano preconoscere la risposta o reazione di Dio, se Pietro stesso dice in 1pt 1:12 che gli angeli non sapevano e desideravano scrutare? Che dire del modo in cui la diretta esperienza di millenni di Storia avrà effetto su di loro?
Ecco, tutto qua. Credo che ci siano incrostazioni assiomatiche nella nostra mente assuefatta alla semantica WTS, che a volte ci impediscono di allargare i nostri punti di vista. Così ho cominciato a pensare che alla fine questo potrebbe essere il solo modo in cui Geova farebbe trionfare l’amore su ogni cosa nell’universo e tutta la creazione sarà libera ed eternamente felice, TUTTA non una parte perché l’altra parte deve essere distrutta.
Perdonatemi se vi sono sembrato blasfemo.
Davide
Assuero di questi tempi certezze non ce ne sono, e neanche io ne ho più!
EliminaRiguardo ad applicare la ricerca di "focus" ed essere spirituali potrebbe essere corretto se pensi ai "modelli soggiacenti" che si ripetono in natura, dal subatomico alle galessie, d'altra parte non si può negare che qualche "rotella" non gli si sia inceppata in testa a Satana.
Per le profezie senza uscire troppo fuori tema, pensa a quelle sulla venuta del Cristo, per noi cristiani è innegabile chi le abbia adenpiute. Ma gli stessi ebrei che le scrissero non vedono nessun adempimento nel Cristo e anche la famosa profezia delle 70 settimane è interpretata diversamente, e quindi aspettano il messia.
Allora ti chiedo il problema è la profezia o chi la interpreta?
Per Davide: il tuo è un bel ragionamento, grazie di averlo condiviso.
Personalmente penso che nessun ragionamento sia blasfemo ne vada censurato, naturalmente se è rispettoso nei confronti degli altri.
Cari amici, direi che "assiomi incrostati" sia una definizione fulminante.
RispondiEliminaUn breve commento per Assuero. Credo che la religione ancora non ha ben chiaro il concetto di perché l'Angelo diventato satana, (oppositore), abbia peccato. E' da notare dalla Genesi che quando Dio diede il comando di non mangiare "dall'albero" interdetto, di già quell' Angelo protettore era satana. Perché? Poiché era venuto a conoscenza del Proposito del Padre inerente al suo primo e Unico Figlio, di dargli in "Sposa"per Regnare, non Angeli ma bensì umani. Ecco perché l'Unto Paolo agli Efesini rivela per mezzo di Gesù, che dispensava dalla Gerusalemme di Sopra "Cibo", quanto segue: "Benedetto sia Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Quale ci ha benedetti di ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo, (ecco il punto), siccome IN LUI CI HA ELETTI, PRIMA DELLA FONDAZIONE DEL MONDO,........AVENDOCI PREDESTINATI AD ESSERE ADOTTATI PER MEZZO DI GESU'. (1; 3 - 5, ma leggendo fino al 14 si capisce ancora meglio. Per cui, l'angelo s'ingelosì d'invidia, (di quel originale Proposito spiegato dall'Apostolo), da quel sentimento che l'ho ha fatto diventare bugiardo e OMICIDA, come spiegò Gesù, in Giov, 8; 44, da leggere per capire il nesso. Un saluto da un libero e semplice credente, della Gerusalemme Celeste, compiuta, sin dal secolo primo, per Parola di Dio, Gesù.
RispondiEliminaGrazie Roberto Cremonese per il tuo pensiero, cercavo risposte ai miei dubbi perchè speravo di trovare delle spiegazioni soddisfacenti, e @Davide mi aveva dato un buono spunto. Ma ormai è passato più di un anno da quei commenti, e oggi sinceramente, non oso dire che sono diventato ateo perchè so che c'è qualcosa più grande di noi che al momento mi sfugge, ma sicuramente tendo all'agnosticismo. Resto sempre perplesso sulla poca logicità di buttarsi in una guerra (Rivelazione 20:7-15) della quale l'esito è già stato stabilito. La tua spiegazione è che satana diventato geloso e invidioso avrebbe perso la testa: ok, ma che dire di tutte le persone al suo seguito, come la sabbia del mare, tutti impazziti? Per me una tale profezia non ha alcun senso.
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