"Proclamate, Proclamate, Proclamate" il 22 ottobre 2018!


Breaking News - Ricordiamoci Questa Data: 22 Ottobre 2018. Dopo nulla sarà come prima.
E' il mio primo post, e non mi aspettavo che tale post fosse legato ad una notizia che a mio giudizio ritengo epocale. Se ritenete che lo sia per favore spargetela tramite social, chat, whatsapp, email, insomma viralizzatela.
Di seguito vi sono alcuni link alle pagine in questione e la traduzione dall'inglese delle pagine stesse. Di che si tratta? Si tratta di scuse. Scuse date e non date. Il 22 di ottobre del 2018 il Primo Ministro Australiano si scuserà pubblicamente nel giorno delle Scuse Nazionali per le vittime di abuso minorile da parte delle Istituzioni australiane. Queste scuse non saranno seguite ma saranno precedute dalle scuse fatte ad personam o individuali da parte delle Istituzioni  verso le vittime di abuso minorile.
Credo che comprendiate che vi sarà un prima e un dopo, non solo in Australia, in relazione ai fatti tristemente noti messi alla luce da una delle commissioni più meritorie che la civiltà umana abbia partorito, la Australian Royal Commission into Institutional Responses to Child Sexual Abuse, che merita il premio Nobel per la pace.
Ovviamente i nostri occhi e milioni di altri saranno puntati sulla WTS o meglio sul Governing Body o Corpo Direttivo (GB). Che farà? Attualmente non solo non si è espresso ma non riconosce nemmeno che tali fatti siano accaduti, con una giravolta a 180 gradi dalle parole, ora chiaramente ipocrite, di Goeffrey Jackson dette proprio davanti alla ARC ove riconosceva il problema della pedofilia tra i TdG.
Qualsiasi cosa accada il 22 ottobre sarà una data spartiacque.


A - se il GB decidesse all'ultimo minuto di presenziare assieme ai Cattolici, le confessioni protestanti, gli Ebrei etc dovrebbe come "vergine" identificarsi con le prostitute.


B - se ignorasse, come sta facendo, il tutto, credo che sia chiaro a tutti che avrebbe superato il punto di non ritorno.

Il 22 ottobre le vittime saranno presenti con una loro rappresentanza. Vi saranno anche le vittime della WTS. Lo scenario probabile sarà questo. Vi saranno i rappresentanti delle istituzioni che hanno coperto gli abusi da una parte e dall'altra presenzieranno anche le vittime degli abusi.  Se vi sarà l'anche l'assordante assenza della WTS, non credo passerà inosservata agli occhi del Governo Australiano e di tutti i presenti e di tutti coloro che saranno collegati.
Per una volta, con un poco di fastidio, prendo a prestito delle parole che alla maggioranza di chi legge sono abbastanza famose "Proclamate, Proclamate, Proclamate" il 22 ottobre 2018.
Corrado

PS: Mi è stato chiesto in pratica cosa potrebbe accadere alla WTS in Australia. Posso solo dire che per ora il governo ha accettato praticamente tutte le conclusioni dell' ARC. L'ARC ha pubblicato il libro delle conclusioni della Commissione stessa. Comunque come anticipato da Justice McClellan (https://www.youtube.com/watch?v=eZZLHeECDEo) e scritto nelle conclusioni l' ARC raccomanda al Governo Australiano la delegittimazione di qualsiasi istituzione che non aderisca completamente alle direttive che verranno implementate dal Governo stesso.  Che vorrà dire la parola "delegittimazione" staremo a vedere. Personalmente non credo che il Governo Australiano stia a guardare. Infatti la WTS è l'unica istituzione in attività che ha rifiutato qualsiasi azione verso le vittime degli abusi. Se delegittimazione significherà alla fine sospensione dai privilegi religiosi (Status di Charity o ente caritatevole, fiscalizzazione, etc) o addirittura cancellazione del riconoscimento  legale credo lo sapremo presto.



https://www.nationalapologyconsultation.gov.au/Pages/default.aspx

traduzione:

Scuse nazionali a vittime e superstiti di abusi sessuali istituzionali su minoriI risultati ottenuti dalla Commissione reale nelle risposte istituzionali agli abusi sessuali su minori sono un tributo alle vittime e ai sopravvissuti, alle loro famiglie e ai loro sostenitori. Il loro coraggio ha contribuito a creare una cultura di responsabilità e fiducia nelle voci dei bambini che aiutano tutti noi a prenderci la responsabilità di mantenere i bambini sani e salvi.

Lunedì 22 ottobre 2018, il Primo Ministro australiano, l'onorevole Scott Morrison MP, consegnerà le Scuse Nazionali alle vittime e ai sopravvissuti di abusi sessuali istituzionali su minori presso la sede del Parlamento a Canberra.

The Apology Day è stato sviluppato su consiglio di un gruppo di riferimento indipendente, orientato ai sopravvissuti e dalle consultazioni con le comunità in tutta l'Australia da maggio a luglio 2018.

Informazioni sulla partecipazione alla cerimonia delle Scuse a a Canberra sono disponibili nella pagina Eventi . È inoltre possibile iscriversi alla mailing list per essere tenuti informati man mano che i piani per le scuse sono finalizzati.

I posti a sedere per l'evento sono posti limitati e riservati e l'assistenza di viaggio sarà assegnata attraverso un ballottaggio nazionale. Le iscrizioni per il ballottaggio possono essere presentate sulla pagina di ballot fino a mezzanotte, martedì 25 settembre 2018.

National Apology Information Line - 1800 604 604 (aperto dalle 9:00 alle 17:00 AEST)
Il National Apology Information Line - 1800 604 604 - consente ai sopravvissuti e ai loro sostenitori di cercare ulteriori informazioni su tutti gli aspetti delle Scuse e le modalità per la sua consegna.

https://saysorry.org/2018/09/15/australia-national-apology-to-victims-and-survivors-of-institutional-child-sexual-abuse/
traduzione:

AUSTRALIA: Scuse Nazionali alle vittime e ai sopravvissuti agli abusi sessuali sui minori da parte delle istituzioni La Commissione Reale in risposta agli abusi sessuali sui minori da parte delle istituzioni ha pubblicato il suo rapporto finale il 15 dicembre 2017. La relazione finale ha presentato alcuni fatti inquietanti quali 4.444 casi di abusi sessuali su minori all'interno della Chiesa Cattolica in Australia e oltre 1.800 casi di abusi sessuali su minori all'interno dei Testimoni di Geova in Australia. vedi: Case Study 29 - Rapporto sui risultati - Testimoni di Geova.
Per risarcire le vittime è stato istituito un piano di risarcimento nazionale per risarcire i torti commessi in passato. Ad oggi il Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova non ha dato alcuna direttiva o approvazione né alla Chiesa dei Testimoni di Geova, né alla Watchtower Bible and Tract Society of Australia Ltd, per aderire allo schema di risarcimento impedendo così alle vittime di ottenere un risarcimento per gli errori del passato.
Il governo australiano sta continuando il suo lavoro per incoraggiare ogni istituzione non governativa a fare ammenda per i torti del passato e ad aderire al piano di risarcimento nazionale. I risultati ottenuti dalla Commissione reale nelle risposte istituzionali agli abusi sessuali su minori sono un tributo alle vittime e ai sopravvissuti, alle loro famiglie e ai loro sostenitori.
Il loro coraggio ha contribuito a creare una cultura di responsabilità e fiducia nelle voci dei bambini che aiutano tutti noi a prenderci la responsabilità di mantenere i bambini sani e salvi.
Le Scuse Nazionali sono state sviluppate su consiglio di un gruppo di riferimento indipendente, orientato ai sopravvissuti, ed è stato formato e informato dai desideri e dalle opinioni di vittime e sopravvissuti. Nell'agevolare ciò, è stato avviato un processo di consultazione nazionale per i sopravvissuti e le persone colpite da abusi sessuali su minori, che hanno invitato il loro contributo allo sviluppo delle scuse nazionali. Le consultazioni con le comunità, tra i superstiti di abusi all'interno Testimoni di Geova hanno avuto luogo in tutta l'Australia tra maggio e luglio 2018.
Lunedì 22 Ottobre 2018, il primo ministro dell'Australia, On Scott Morrison MP, consegnerà l'e Scuse Nazionali alle vittime e ai sopravvissuti agli abusi sessuali sui minori da parte delle istituzioni presso la sede del Parlamento a Canberra.
Queste scuse seguiranno le scuse individuali alle vittime di abuso sui minori commessi da leader religiosi e istituzioni religiose in tutta l'Australia, ad eccezione del Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova che si è rifiutato di "chiedere scusa" a qualsiasi vittima o sopravvissuto di abusi sessuali su minori o riconoscere la loro sofferenza.
Un certo numero di vittime di Geova Testimoni e sopravvissuti di abuso sessuale infantile, e i loro sostenitori, saranno presenti alla cerimonia delle Scuse Nazionali a Canberra il Lunedi 22 ottobre 2018 per ascoltare le scuse del primo ministro. In concomitanza con le Scuse Nazionali, un 'invito a scusarsi' sarà consegnato al Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova a New York, USA. a nome di vittime e sopravvissuti di abusi sessuali su minori all'interno della Chiesa dei Testimoni di Geova in Australia. Quelli che tra la comunità dei Testimoni di Geova o  di Ex-Testimoni di Geova che desiderano partecipare, ma non hanno un posto riservato, sono incoraggiati a richiedere un posto attraverso la pagina del National Apology Ballot fino a mezzanotte, martedì 25 settembre 2018. La cerimonia di scuse a Canberra è disponibile nella pagina Eventi.
È inoltre possibile iscriversi alla mailing list per essere tenuti informati man mano che i piani per le scuse sono finalizzati. I posti a sedere per l'evento sono posti limitati e riservati e l'assistenza di viaggio sarà assegnata attraverso un ballottaggio nazionale.
Le iscrizioni per il ballottaggio possono essere presentate sulla pagina di Ballot fino a mezzanotte, martedì 25 settembre 2018. Le vittime, i sopravvissuti e i sostenitori di Testimone di Geova che desiderano partecipare sono incoraggiati a presentare e votare e contrassegnare "Sì" alla voce numero 20 "Assegnazione dei posti" che afferma: I rappresentanti di entrambi SaySorry.org e dalla comunità dei Testimoni di Ex-Geova saranno presenti al Parlamento per attirare l'attenzione sul fatto che il corpo direttivo dei Testimoni di Geova si rifiuta di chiedere scusa, si rifiuta di riconoscere le conclusioni della Commissione Reale, e si rifiuta adottare le raccomandazioni della commissione reale. National Apology Information Line (solo in Australia) - 1800 604 604 (aperto dalle 9:00 alle 17:00 AEST). La National Information Apology Line consente ai sopravvissuti e ai loro sostenitori di cercare ulteriori informazioni su tutti gli aspetti delle Scuse Nazionali e le modalità per la sua consegna. Se non puoi partecipare ma vorresti comunque sostenere la campagna Say Sorry o desideri sponsorizzare qualcuno per partecipare alla cerimonia delle Scuse Nazionali, visita la nostra pagina Donazioni o inviaci un messaggio: Email: saysorryweb [@] gmail.com

Commenti

  1. Grazie per il lavoro di traduzione fatto. Staremo a vedere. Certo è che tutto ciò deve essere davvero proclamato a gran voce!

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    1. Grazie Libera, staremo a vedere, certo. Il mio pensiero va a tutte le vittime degli abusi e ai loro cari. In particolare a quelli che sono stati abusati 3 volte: dal pedofilo, da chi non gli ha creduto e di conseguenza non ha denunciato, e dalla istituzione che ora li ignora e non chiede scusa. Sappiamo bene chi sono queste vittime.

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  2. Continueranno a negare e a fare finta di niente come hanno fatto fin d'ora,altrimenti sarebbe un autogol clamoroso.
    Ma anche ammettere e chiedere scusa sarebbe un autogol non di poco conto,come la spiegherebbero alla fratellanza questo silenzio assenso.
    In poche parole non avendo mostrata la giusta umiltà,sin da subito,questo gli si ritorcerà contro,non sappiamo come e quando,ma qualcosa dovrà accadere che sveglierà un po' di persone che preferiscono continuare a non vedere e udire,no mi correggo,
    preferiscono continuare a vedere i video e a sentire le musichette strappalacrime,che nascondono i problemi reali,come quello della cattiva gestione della pedofilia.

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    1. Sì più il tempo passa e più ormai chiedere scusa diventa difficile perché sarebbe come ammettere che fino a ieri avevano nascosto tutto, ma la gente sta a guardare non credere, anche i fratelli non sono stupidi

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    2. Sono d'accordo GiorgioD,i fratelli non sono stupidi,ma a molti gli fa comodo
      fare gli stupidi,non vedere e non sentire e continuare a fare finta di niente.
      Perché il risveglio e la consapolezza implica molte cose,come fare a pugni con la propria coscienza,e allora è meglio continuare a fingere che tutto va bene e che siamo e saremo sempre i meglio.

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    3. Non potranno mai ammettere pubblicamente che la pedoflia è un problema che affligge anche le congregazioni della WTS, in quanto almeno sotto questo aseptto che non è un problema da poco è uguale alle altre religioni, e noi tutti sappiamo che fin dall'inizio della sua nascita i fondatori ci hanno sempre tenuto a distinguersi dalle altre religioni, e sopratutto il problema pedofilia negli ultimi decenni è stato attribuito alla chiesa cattolica con articoli e discorsi al vetriolo, fateci caso da circa 3 anni a questa parte gli articoli di studio non ne stanno parlado più nonostante gli innumerevoli scandali che si stanno vedendo tramite i media, medidate gente meditate.Intendo scandale nella CC.

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    4. Vorrei portare all'attenzione il fatto che in un modo, o nell'altro per la WTS dopo il 22 ottobre le cose cambieranno, certamente non subito, se come sembra in base a quel che dice l'articolo la WTS non ha intenzione di aderire al piano di risarcimenti, e questo era più che prevedibile visti i precedenti, c'è il serio rischio che gli vengono totli tutti i benefit di cui godono le associazioni non profit e addirittura come dice l'articolo subire la delegittimazione come associazione legalizzata sul territorio Australiano, cmq il peggio che gli può capitare alla WTS e toccargli la tasca li son dolori e se perderà lo status di associazione no profit e quindi dovra pagare le tasse sù tutte le attività che svolge ssaranno cavoli amari, altro che perdere la faccia.

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    5. Il CD è sempre stato maestro nello svicolarsi dalle responsabilità, e dare la colpa agli altri, che non hanno capito, che sono stati troppo zelanti, ALCUNI pensavano...
      il 1975 insegna; poi sono riusciti a convincere in tribunale che il non votare o non svolgere il servizio di leva, erano scelte personali e non esistevano punizioni.
      Sulle ultime riviste tramite le esperienze, stanno facendo dire a ignoti fratelli cosa bisogna fare, così un giorno se qualcuno si lamenterà, sarà colpa di chi ha detto l'esperienza, e non del CD. Chiederanno scusa? Non l'hanno mai fatto prima, spero di ricredermi, ma piuttosto penso che in qualche modo riusciranno a far ricadere la malagestione sugli anziani, perchè in fondo anche il libro Pascete non è mai stato esplicito nel dire di far prevalere il buon nome dell'Organizzazione a scapito delle vittime: erano più che altro direttive implicite, o impartite a voce dai sorveglianti.

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    6. Xassuero C. del 18:09:2018 ore 11:5o ti invito a vederti la registrazione tradotta in Italiano da Eliseo, non sò se è una ulteriore audizione, o se si è passato ad un vero è proprio interrogatorio, da quel che ho letto e da quel poco che ho capito in inglese mi sà tanto che questa volta i vertici della WTS non ne usciranno indenni,lo spero tanto che le migliaia di vittime sparse per il mondo, anche se in ritardo abbiano giustizia.

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    7. Domani e' il 22 ottobre,vediamo che succede se è vero come si dice all'inizio del post,
      nulla sarà come prima,magari,ma ci credo poco,permettetelo di dirlo e felice di essere smentito.

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