LA STORIA SI RIPETE?

Eccovi una manciata di articoli tratti dalle nostre pubblicazioni che mostrano come nel primo secolo il cristianesimo sia degenerato e diventato una Chiesa organizzata gerarchicamente. Dategli un’occhiata... non vi pare che nonostante le migliori intenzioni stiamo andando nella stessa direzione?

W81 22/6 p.15  “Frammentazione in seno alle chiese separatiste
Il prestigio è stato un’inevitabile causa di frammentazione in seno alle chiese separatiste. Prestigio e potere sono insiti nel comando. Quindi rappresentano una tentazione che porta con sé i semi della frammentazione. Uno scrittore di satire ha deplorato: “Quando tutti sono qualcuno, nessuno è qualcuno!” I guai cominciano quando “tutti” vogliono essere “qualcuno” nella congregazione e non sorprende che di conseguenza la chiesa sia “sbilanciata”. In una società dove le opportunità di esprimersi sono limitate, la chiesa offre favorevoli condizioni di avanzamento. Si riscontra invariabilmente che le chiese hanno complesse gerarchie a piramide, nelle quali sono assegnati titoli al maggior numero possibile di seguaci.

W66 15/9 p.557 par.20Chi compie dunque l’opera di fare discepoli oggi? Non può esservi dubbio su questo. Sono i cristiani testimoni di Geova. Il ripristino dell’opera di fare discepoli in questi ultimi giorni si riscontra in quell’organizzazione. Essi si sono liberati della stretta di credenze e false dottrine corruttrici delle chiese nominali. Si sono liberati dalla forma gerarchica, congregazionale e da ogni altra forma di dominio ecclesiastico che non è scritturale e sono governati dal dominio teocratico.

W90 15/3Nel numero inglese del 1° novembre 1944 (novembre 1945 nell’edizione italiana) La Torre di Guardia dichiarò: ‘Nel 1878, quarant’anni prima della venuta del Signore al tempio nel 1918, c’era una classe di sinceri consacrati cristiani che si era allontanata dalle organizzazioni gerarchiche e clericali, cercando di praticare il cristianesimo . . . L’anno seguente, cioè nel luglio 1879, questa rivista [La Torre di Guardia] incominciò ad essere pubblicata . . . affinché le verità che Iddio mediante Cristo ha provveduto, come “nutrimento a suo tempo”, fossero regolarmente dispensate a tutta la Sua famiglia di consacrati figliuoli’.

W97 1/6 p.4Quando la segretezza è un campanello d’allarme
Non tutti i gruppi hanno lo stesso livello di segretezza. Ma quelli che hanno “segreti all’interno di altri segreti”, per usare un’espressione dell’Encyclopædia Britannica, sono particolarmente pericolosi. L’enciclopedia spiega che, “ricorrendo a pseudonimi, particolari giuramenti o rivelazioni”, i membri che occupano i livelli gerarchicamente più elevati cercano di “distinguersi dagli altri”, stimolando così “i ranghi inferiori a compiere lo sforzo necessario per raggiungere i livelli superiori”. Il pericolo insito in tali gruppi è evidente. Quelli che occupano i livelli più bassi possono essere completamente all’oscuro dei veri scopi dell’organizzazione, non essendo ancora arrivati a quel livello di conoscenza. È facile per una persona trovarsi coinvolta nelle attività di un gruppo i cui obiettivi e metodi le sono noti solo in parte e che quindi in effetti potrebbe anche non condividere pienamente. Ma l’iniziato a un gruppo del genere può in seguito avere difficoltà a uscirne, essendo vincolato dal segreto.

G00 8/7 p.27Purtroppo nel corso dei secoli questo concetto elevato e disinteressato dei ministri quali predicatori e insegnanti pieni di abnegazione venne distorto. Quello che era iniziato come ministero cristiano si trasformò in un’istituzione gerarchica formale. Si stabilirono ordini e gradi; coloro che facevano parte della gerarchia ricevettero prestigio e potere e spesso accumularono grandi ricchezze. Questo creò divisioni. Si formò una classe clericale che si dedicava principalmente a somministrare i sacramenti e a redarguire i peccatori. Il cristianesimo del I secolo, una religione attiva in cui ognuno era un ministro, diventò una religione passiva in cui solo un pugno di individui specialmente addestrati e accreditati poteva predicare e insegnare.

Un abbraccio affettuoso,
Eliseo 
Testimoni di Geova consapevoli 

Commenti

  1. C'è un altra pubblicazione che fa capire come pur partendo da buone intenzioni, si sia presa tutt'altra direzione:

    "Sia Dio riconosciuto verace" 1946 p. 212:
    "I testimoni di Geova non sciupano tempo e denaro per fabbricare vasti edifici, o chiese, per invitarvi il popolo ad ascoltare le loro prediche".

    RispondiElimina
  2. G95 15/5 p.26 “Luce su questioni organizzative
    6. (a) Per EVITARE la STRUTTURA GERARCHICA della cristianità, quale principio fu adottato? (b) Come infine si comprese, qual era il modo corretto di scegliere coloro che dovevano ricoprire incarichi di sorveglianza nella congregazione?
    6 C’era la questione di quali uomini dovessero prestare servizio come anziani e diaconi nelle congregazioni. Per evitare la struttura gerarchica della cristianità, si pensò che questi dovessero essere eletti democraticamente mediante votazione dai membri di ciascuna congregazione. Ma La Torre di Guardia inglese del 1° settembre e del 15 ottobre 1932 (febbraio e aprile 1933 in italiano) fece maggiore luce spiegando che le Scritture non sostenevano il sistema degli anziani elettivi. Questi vennero dunque sostituiti da un comitato di servizio, e la Società scelse un direttore del servizio.”

    RispondiElimina

Posta un commento

Lascia il tuo commento, se lo lasci in modalità anonima ricorda di mettere un nickname :-)