RECLAIMED VOICES: I RETROSCENA DELL'INCHIESTA OLANDESE RIVELATA DAI PROTAGONISTI

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Cari Amici,
in tutto questo tourbillon di notizie ho udito molte richieste di chiarimento, spiegazione e alcune notizie non propriamente corrette.
TdG Consapevoli intrattiene una amicizia privata con uno dei fondatori della Fondazione Reclaimed Voices*, Raymond Hintjes-van Lieverloo, ex TdG e docente universitario,
Ecco la sua intervista su come si sia arrivati ad una sentenza storica (  e permettetemi scontata)
Buona lettura
Vostro Corrado
*Reclaimed Voices è una fondazione legalmente riconosciuta creata per il sostegno delle vittime di abusi tra i Tdg Olandesi e gruppo di pressione per i cambiamenti all'interno della WTS sulle politiche minorili.


26 gennaio 2020 

La fine di una settimana emozionante Esattamente due anni fa oggi, Reclaimed Voices ha avuto il suo primo incontro con i dipendenti del Ministero della Sicurezza e della Giustizia. Il nostro obiettivo? Discutere su come i Testimoni di Geova affrontano le denunce di abusi sessuali e richiedere un'indagine indipendente. 

Ora dopo due anni, c'è un rapporto investigativo. Ma questo non è stato ottenuto senza combattere. La leadership dei Testimoni di Geova nei Paesi Bassi - non ha mai risposto alle nostre richieste di dialogo - non ha ottemperato alla richiesta del Ministro Dekker di svolgere le proprie indagini - ha reagito indignata nei media quando la Camera dei Rappresentanti ha approvato una proposta unanime per studio scientifico indipendente - ha banalizzato il problema parlando di sparare una palla di cannone contro una zanzara - non ha mostrato alcuna compassione nei confronti delle vittime di abusi - ha definito Reclaimed Voices una fondazione che ha avviato una campagna diffamatoria contro i JW. 
In seguito, La Filiale dei Testimoni di Geova ha promesso la sua collaborazione con l'inchiesta ed espresso l'attesa per i risultati dell'indagine con fiducia. 
Ha anche attirato l'attenzione dei loro membri attivi sull'indagine nell'aprile 2019. 
Tuttavia, quando l'inchiesta è stata definitivamente completata, è stata scritta una relazione alla  Filiale ed è stata invitata a discutere le raccomandazioni e le conclusioni del 20 dicembre 2019, questa non era soddisfatta del risultato. Ha quindi ricevuto l'intero rapporto di ricerca per studiarlo. Il 9 gennaio è stata inviata una lettera in cui i JW indicavano di non essere d'accordo con l'indagine: si diceva che l'inchiesta fosse errata in termini di fatto, scientificamente, diffamatoria e offensiva e che incitasse alla discriminazione contro i Testimoni di Geova. 

Le persone che hanno partecipato all'inchiesta, inclusa la Reclaimed Voices Foundation, sono state definite come ex membri scontenti e le dichiarazioni della  RV (Reclaimed Voices) nei media è stata definita come discorsi di odio religioso. La richiesta in questa lettera era contro il rilasciare il rapporto per la pubblicazione e i politici sono stati invitati a non immischiarsi al riguardo. Non sapevamo nulla di questi sviluppi.
Tutto ciò che sapevamo era che il rapporto sarebbe stato rilasciato il 23 gennaio e ci era stato promesso che ci sarebbe stato permesso di ispezionare il rapporto il giorno prima sotto stretta riservatezza, in modo da poterci preparare per la discussione che avremmo avuto con gli investigatori prima che il rapporto è diventasse pubblico alle 13:00. Non avremmo mai sospettato che quel giorno sarebbe stato diverso. 

Martedì 21 gennaio è diventato chiaro che i Testimoni di Geova avevano presentato un procedimento sommario contro lo Stato olandese, il Ministero della sicurezza e della giustizia e l'Università di Utrecht. L'obiettivo era impedire la pubblicazione del rapporto di ricerca. A causa del procedimento sommario, la relazione non poteva più essere fornita sotto riservatezza. Il procedimento sommario doveva svolgersi mercoledì 22 gennaio all'1.30 a Utrecht. 

Improvvisamente ho dovuto cambiare la mia agenda, per il giorno dopo, perché noi come fondazione abbiamo pensato che fosse molto importante essere presenti tra il pubblico durante il procedimento. C'erano molti media presenti nell'aula del tribunale, anche un certo numero di ex JW e vittime di abusi sessuali. Il giudice ha deciso che il procedimento sommario doveva svolgersi a porte chiuse, perché altrimenti sarebbero fuoriuscite troppe informazioni sulla relazione, mentre l'obiettivo era proprio quello di impedire la pubblicazione. 

La stampa e il pubblico non potevano quindi essere presenti. Ci siamo sentiti esclusi e all'inizio eravamo arrabbiati e tristi a causa dell'atteggiamento della Filiale dei testimoni di Geova. Tuttavia, c'era molta connessione appena fuori dall'aula. Conversazioni con i media e conversazioni con gli altri. Di tanto in tanto l'udienza veniva sospesa e venivano fuori le varie parti. Di tanto in tanto vi era uno sguardo d'intesa e un cenno amichevole verso di noi da parte delle persone del ministero e dell'Università, mentre la frustrazione poteva essere letta sui loro volti. Il direttore della Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova, insieme a un avvocato olandese e il canadese Shane Brady, erano completamente isolati dal resto. Dopo quattro ore e mezza, l'udienza era terminata. A nessuno era ancora permesso dire nulla. 

La sentenza doveva aver luogo il giorno successivo alle 16:00. Quella stessa sera Frank aveva un invito a sedersi al Nieuwsuur (programma TV) e la mattina dopo alle 7.30 avrei rilasciato i miei commenti in diretta sullo show mattutino online di AD. Non abbiamo mangiato nulla dalla mattina, ma siamo rimasti saldi, nonostante l'eccitazione, la fatica e la pressione. Poiché la decisione del giudice avrebbe avuto luogo il giorno successivo alle 16:00, potevamo almeno iniziare la mattinata in silenzio, almeno è quello che pensavamo. 

Il giornale AD. riferì quella mattina che avevano visto la convocazione dei Testimoni di Geova e che l'indagine affermava che i Testimoni di Geova dovevano essere posti sotto un maggiore controllo statale. Abbiamo avuto molte interviste con la stampa per il resto della mattina e del pomeriggio. 
Ho parlato con il consulente di comunicazione del dipartimento di Scienze (WODC) del Ministero della Giustizia, che è stato molto gentile e comprensivo ed ha espresso grande ammirazione per il modo in cui abbiamo trattato la stampa e la profonda impressione che Frank ha avuto durante la sua intervista a Nieuwsuur. Mi ha anche ringraziato per il modo in cui mi ero espresso in Dagblad van het Noorden per l'integrità del Ministero e degli scienziati che avevano svolto la ricerca. Lo stesso giorno una squadra di Jeugdjournaal (programma Youth News) sarebbe venuta per intervistare Frank e io ho rilasciato un'altra intervista a Volkskrant. 

Avevamo concordato con l'Università di Utrecht che, in caso di verdetto positivo della corte, avremmo avuto un breve colloquio prima di essere ascoltati dalla stampa. Nel frattempo avevamo anche avuto contatti con Attje Kuiken (del partito politico PvdA), che non era divertito dall'intero atteggiamento dei Testimoni di Geova. Alle 15 eravamo di nuovo in tribunale. Di fronte al tribunale la stampa si radunò, era chiaramente più affollata rispetto al giorno prima. Abbiamo sentito la tensione nei nostri corpi, ma eravamo anche felici di vedere di nuovo così tanto sostegno. Sebbene i media fossero indipendenti, erano tutti estremamente cordiali con noi.

 Alle 16.10 il giudice ha quindi espresso la sentenza definitiva. I testimoni di Geova furono smentiti in tutti i loro punti. Che sollievo, le lacrime scorrevano sulle mie e sulle guance degli altri. Ci siamo congratulati e ci siamo abbracciati. Avevamo lavorato per questo e il rapporto era qui. Quella stessa sera ho risposto davanti alla telecamera del NOS e Hadassah e Marianne sarebbero state ospiti di Eva Jinek nel suo talk show. Avevamo deciso di riposare dopo le 18:00 e di avere un buon pasto. Quella sera sono stato chiamato dal parlamentare Michiel van Nispen. 

Voleva una nostra breve reazione e mi ha detto cosa pensava dell'intera faccenda. Mi disse anche che la Camera bassa aveva chiesto al ministro un dibattito in Aula. Quando ciò avverrà è ancora da stabilire. Venerdì mattina abbiamo avuto un'ultima conversazione con due investigatori, che ci hanno raccontato qualcosa in più sullo sfondo dell'indagine. Abbiamo espresso il nostro apprezzamento per loro. Gli scienziati (e tra l'altro anche il WODC) ci hanno detto che non non gli era mai capitato che una parte in causa abbia portato un caso in tribunale per impedire la pubblicazione di un rapporto di ricerca. 

Non è sempre facile rimanere calmi e dignitosi quando la tua integrità è messa in discussione. Tuttavia, è quello che è successo in tribunale. L'integrità degli scienziati indipendenti, la professionalità del Ministero, ma anche, come ora mostrato nella lettera dei Testimoni di Geova al Ministro (WODC), l'integrità di Reclamed Voices e delle vittime di abusi sessuali all'interno dei Testimoni di Geova. Eppure quella dignità è la nostra forza. Abbiamo ricevuto molto apprezzamento per questo dalle parti coinvolte come il WODC e il personale dell'Università. Anche i media sono pieni di ammirazione. Riceviamo molte reazioni dolci e toccanti. 
Inoltre, ci sono anche nuove storie sugli abusi che sono condivise con noi. Come nella prefazione al rapporto, la pubblicazione di questo rapporto sembra una piccola forma di riconoscimento per le vittime di abusi all'interno di JW. Spero che ora faremo il prossimo passo. 

Non entrando con una gamba tesa come fa JW, ma inventando interventi efficaci che possiamo usare per rafforzare dall'esterno coloro che hanno una mentalità da cambiamento all'interno della comunità di JW (e ce ne sono). Il modo in cui ciò può essere fatto è qualcosa su cui riflettere ed esplorare ulteriormente nel prossimo periodo. 

Idealmente, i cambiamenti culturali vengono dal basso verso l'alto. Inoltre, questo è un processo a lungo termine. Ciò che NON aiuterà di certo è la rabbia nei confronti dei JW comuni, indicando loro la porta, attaccandoli o andando contro di loro. Ciò che può aiutare è gentilmente porre domande critiche e mantenere aperta la possibilità di dialogo da parte vostra. Reclaimed Voices vuole essere un interlocutore costruttivo e critico in questo processo. Così oggi, due anni dopo la nostra richiesta al ministero, alzo gli occhi  verso futuro. Un futuro che è certamente ancora ampiamente aperto e poco chiaro per quanto riguarda questo problema, ma la relazione contiene sufficienti punti di partenza per continuare.

Raymond Hintjes-van Lieverloo

Commenti

  1. «La leadership dei Testimoni di Geova nei Paesi Bassi ha banalizzato il problema parlando di sparare una palla di cannone contro una zanzara - non ha mostrato alcuna compassione nei confronti delle vittime di abusi - ha definito Reclaimed Voices una fondazione che ha avviato una campagna diffamatoria contro i JW. » Che ridicoli! Quando si tratta dell'immagine della WTS tutto è sacrificabile, a cominciare dalle vittime di pedofilia. Spero che altre Autorità civili vengano sensibilizzate al problema omertoso di questa organizzazione religiosa!

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  2. Grazie Corrado! Vorrei che tu porgessi da parte mia tutta la mia viva partecipazione, emozione per quanto è stato fatto.
    Fa riflettere moltissimo questa intervista sulle importanti evoluzioni della nostra cultura. Le rivoluzioni culturali vengono dal basso, e sono a beneficio di tutti. Sarebbe bello che i tdg comprendessero quanto è positivo tutto ciò per loro stessi.
    Pensiamo negli anni passati a quanto si è dovuto lottare per arginare il problema della pedofilia all'interno delle varie chiese. Pensiamo forse che i cattolici convinti e praticanti si siano sentiti offesi e perseguitati per tutto il divenire giuridico che ne è scaturito? Niente affatto! Un cattolico con intelligenza media avrà riflettuto sulle positive conseguenze di un'azione culturale così drastica.
    Sarebbe fantastico se i tdg comprendessero che un interesse governativo sulla gestione della pedofilia può semplicemente creare un ambiente più sano e sicuro per loro stessi e per i loro stessi figli!
    Poi, volete continuare a credere che Gerusalemme sia stata distrutta il 607 a.C? Volete continuare ad adorare il Corpo Direttivo? Volete credere in una Bibbia manomessa peggio del motorino di mio fratello? Volete credere che Gesù Cristo sia mediatore solo per i 144.000 (rigorosamente letterali)?
    Ma fate pure! Non interessa a nessuno, ognuno è libero!

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  3. sarebbe curioso andare per le case e fare propaganda di questo problema della pedofilia insabbiata,ripeto insabbiata senza girarci tanto intorno,e propagandare l ostracismo,l emarginazione,le false profezie,il controllo mentale,il sentimento inculcato del sentirsi sempre in colpa verso questo falso dio,i cortometraggi per indottrinare e plagiare i bambini,il terrorismo psicologico della fine sempre dietro l angolo,la fine è vicina (lo dicono ormai da oltre 100 anni,brutti cialtroni),devo andare avanti? se c è una cosa di cui ho preso coscienza è che dentro questi presunti recinti religiosi c è tutto forche dio...

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    1. Pensatore credo non sia necessario un porta a porta, si stanno scappando sui piedi da soli.
      Dopo tutto ormai le persone non sono più così ingenue, la puzza di setta la sentono da lontano.
      Intanto la gente è libera di credere in ciò che vuole, basta che si rispettino i diritti umani. Purtroppo la wtsse vuole sopravvivere come religione deve riformarsiprofondamente.

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  4. Dice bene Beatrice sui cattolici. Penso che possono dare una lezione ai tdg. Il fatto che siano venute fuori tutte queste magagne, non hanno fatto perdere dignità al Papa, anzi, così facendo ha fatto comprendere come ci tenga a fare pulizia. Così dovrebbe imparare la WTS. Anzichè chiudersi a riccio su reati sistematicamente coperti e fatti passare per peccati, dovrebbe prendere esempio e per una volta inginocchiarsi davanti alle azioni oneste della Chiesa. Per altro, la Chiesa non risulta che si sia opposta a far divulgare il dilagare della pedofilia. Ben fatto Corrado!

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  5. L'ufficio JW olandese come consuetudine e sotto diretta disposizione della direzione del CD/ WTS ha usato la stessa tattica difensiva usata in altre nazioni , attivandosi per voler ribaltare le sue responsabilità attribuendo a chi indaga sulle sue inadempienze e alle sue vittime quello che la stessa organizzazione JW/WTS pratica, rinnegando e mentendo davanti all'evidenza dei fatti.
    A quanto pare le sue menzognere e ingannevoli tattiche difensive non servono più a intimorire i governi se non a indurli a intraprendere misure cautelative per aiutare le troppe vittime JW.

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  6. "interventi efficaci che possiamo usare per rafforzare dall'esterno coloro che hanno una mentalità da cambiamento all'interno della comunità di JW (e ce ne sono)" dice Raymond Hintjes van Lieverloo.

    Non nego affatto che ci siano TdG (anche nei piani medio-alti) che vorrebbero riformare molte cose e ed in modo abbastanza avanzato.
    Ma le chiavi di casa, della cassaforte, del copyright, ce le ha l'oligarchia yankee che vive bunkerizzata a Walkill.
    Nessuno sa veramente cosa ci sia dentro e dietro quella oligarchia. Ma sappiamo che tutto quello che caratterizza i TdG viene creato (o modificato) là dentro. Quindi, tutto (o niente) accadrà solo ed esclusivamente se sarà in linea con gli interessi perseguiti da quella oligarchia. Certo è che se l'attività porta a porta, core business delle attività editoriali e reclutative WTS, dovesse trasformarsi in un viatico di diffusione di idee "apostate" presso i proclamatori, per via che le "persone del mondo" dovessero chiedere lumi sui casi di pedofilia ed il relativo comportamento della dirigenza WTS, allora l'oligarchia USA potrebbe trovarsi costretta effettivamente a ripensare qualcosa. E qualcosa di importante.
    Per cui quella frase di van Liverloo che dice "Non aiuterà di certo la rabbia nei confronti dei JW comuni, indicando loro la porta, attaccandoli o andando contro di loro" è valida solo in parte: dire no all'aggressività va bene, ma non deve significare il rifiuto del confronto contraddittorio, sennò questi non denunceranno mai agli anziani o ai CO la difficoltà di predicare perchè la "gente del mondo" è sempre più aggiornata sui fatti del "Regno", anche su cose che gli stessi proclamatori ignorano. Tiziana

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    1. Buona sera. E' possibile chiedere a uno dei fondatori della Fondazione Reclaimed Voices, Raymond Hintjes-van Lieverloo, ex TdG e docente universitario, chi ha proposto come 'esperto' prof. M. Introvigne per questa importante inchiesta affidata ai ricercatori dell'Università di Utrecht? Da osservare il documento dal min. 03:05:
      https://www.youtube.com/watch?v=3aXbKsVl2fQ
      Sul sito ufficiale dei testimoni dG si trova:
      https://www.jw.org/it/news/sviluppi-legali-diritti-umani/sviluppi-legali-per-area-geografica/russia/dott-massimo-introvigne-intervista/

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    2. @SimoneCireneo sono loro tre a dichiararlo nelle prime note della relazione, se apri il link con la traduzione in italiano che abbiamo fatto

      Introvigne & co sono stati assoldati da uno studio legale di cui si serve la WTS (e si è servita anche in questa causa)

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    3. Grazie Eliseo. Chiedo scusa, mi è sfuggito. O non ho voluto accettarlo. Grazie anche a tutti i blogger per informazioni e esperienze personali.

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