PERCHÉ ANONIMI?


Alla gentile Redazione de L’INDRO che, nel pubblicare la lettera aperta dell’8 settembre, ha scritto nella sua introduzione: “Non sappiamo chi sia ‘Eliseo’, ,tanto meno, chi sia l’Autore del testo (supponiamo essere questo non meglio identificato Eliseo), che resta diAnonimo, il che, ci corre l’obbligo di rilevare, non è corretto nei confronti dei Lettori, per quanto così funzioni nei social, chi esprime opinioni e fa rilievi e contestazioni, deve avere il coraggio di metterci la faccia, ovvero il nome.”
Sarà un’occasione gradita spiegare i motivi per cui in questo blog (e in molti altri blog critici nei confronti dei Testimoni di Geova) si mantenga un certo anonimato.
Una premessa: i commenti del blog sui quali avete puntualizzato nella vostra introduzione sono appunto “commenti” e non articoli principali del blog. Se qualcuno si pone delle domande, esprime dei dubbi e lo pubblica nei commenti, non significa che i commenti rispecchino il punto di vista dell’autore del blog. Non amiamo la censura. Forse abbiamo censurato solo un paio commenti da che esiste il blog, perché consistenti in un paio di offese gratuite e gravemente lesive. Ma è chiaro che quello che si scrive nei commenti è in primis responsabilità di chi scrive, il quale esprime il proprio punto di vista (proprio come nei commenti ai post su Facebook, YouTube, eccetera)
Tornando all’anonimato, non credo che questo riguardi il mondo dei social in generale. Chi dirige questo blog è presente su tutti i social con nome, cognome e “faccia”. Lo stesso dicasi per gli altri che scrivono.
Ma nel mondo dei Testimoni di Geova c’è un meccanismo che spesso è ignoto ai più. È un meccanismo tipico di molte sette. I Testimoni di Geova sono nei fatti una setta, benché a parole cerchino di negarlo in tutti i modi e su tutte le loro riviste e pubblicazioni. Recentemente la psicologa Regina Spiess è stata querelata per aver definito i Testimoni di Geova una “setta” e per averne denunciato le pratiche. Trovate maggiori informazioni qui: http://testimonidigeovaconsapevoli.blogspot.com/2019/07/tribunale-svizzero-certifica-i.html. A onore della giustizia, i Testimoni di Geova hanno perso la causa e la Spiess ha avuto ragione.
Non esaminerò tutti gli aspetti che mostrano il carattere settario di questa organizzazione, ma vorrei passare al nocciolo della questione: lo shunning (in italiano detto “ostracismo”)
Tra le pratiche crudeli imposte ai Testimoni di Geova dai loro vertici (Corpo Direttivo che ha sede negli Stati Uniti) ce n’è una che, oltre a ledere la dignità umana, costituisce a tutti gli effetti una tortura psicologica: l’ostracismo o l’esclusione sociale. Una forma di ricatto morale, con cui si taglia ogni contatto con l’ex membro, al punto da non rivolgergli neppure più un semplice saluto. Questo coinvolge anche i familiari stretti dell’individuo.
Se un Testimone di Geova viene espulso dalla setta verrà fatto un annuncio pubblico alle loro riunioni in cui si dirà: “Pinco Pallino non è più Testimone di Geova”. 
Perché mai si annuncia pubblicamente? Affinché tutti i membri della comunità sappiano come dovranno comportarsi con la persona da quel momento in poi, ovvero andrà evitato al punto che se anche la persona andasse alle riunioni del gruppo non gli verrebbe neppure rivolto un saluto dagli altri membri del gruppo. 
Nella sezione “Domande frequenti” del loro sito ufficiale tentano di edulcorare in modo subdolo la cosa, raggirando l’ignaro lettore non Testimone con abili perifrasi, dando ad intendere che non sia una pratica così tragica e crudele (https://www.jw.org/it/testimoni-di-geova/domande-frequenti/evitare-ogni-contatto
In realtà, nelle tante altre pubblicazioni ad uso interno, indirizzate agli adepti dei lla setta, essi rivelano la terribile realtà dei fatti.
Ecco alcune riviste ufficiali dei Testimoni di Geova che ribadiscono il concetto:
Torre di Guardia febbraio 2016 pag.27: “Quando un parente stretto viene disassociato, può essere difficile decidere a chi dimostrare lealtà. Ad esempio una sorella di nome Anne ricevette una telefonata dalla madre disassociata, che voleva andare a trovarla perché il fatto di essere isolata dalla famiglia la faceva soffrire molto. Anne fu molto turbata da questa supplica della madre, e le promise che le avrebbe risposto per lettera. Prima di scriverle, Anne rifletté su alcuni princìpi biblici (1 Cor. 5:11;2 Giov. 9-11). Nella lettera ricordò con tatto alla madre che era stata lei con il suo comportamento errato e con la sua mancanza di pentimento a tagliare i ponti con la famiglia. Anne le scrisse: “L’unico modo in cui potrai stare meglio è quello di tornare a Geova” (https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/2016127)
Torre di Guardia 15 aprile 2012 pag.12: “E se il disassociato è un parente o un caro amico? Allora a essere in gioco è la nostra lealtà, non verso quella persona, ma verso Dio. Geova senz’altro nota se ci atteniamo al comando di non avere contatti con nessun disassociato.” (https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/2012282)
Nel 2016 i Testimoni di Geova di tutto il mondo hanno visto, in occasione dei congressi o convention regionali, la proiezione di un video (successivamente caricato sul sito ufficiale dell’organizzazione) in cui si mostra che un genitore non deve neppure rispondere al telefono alla figlia fuoriuscita. Potete trovare il video ancora oggi sul loro sito ufficiale: https://tv.jw.org/#it/mediaitems/2016Convention/pub-jwbcov_201605_3_VIDEO
Al minuto 3:45  la ragazza viene buttata fuori casa perché era stata espulsa dalla congregazione: “mio padre disse che dovevo andarmene di casa perché rifiutavo di cambiare il mio modo di vivere”, tradotto non voleva più tornare ad essere Testimone di Geova.
Al minuto 5:30 la ragazza dice testualmente: “io provavo a contattarli. Volevo solo parlare, sentire la loro voce, mi mancava stare con la mia famiglia. Anche loro avevano pensato di mettersi in contatto con me ma sapevano che se lo avessero fatto, anche solo per poco tempo, per sapere come stavo, avrebbero soddisfatto il mio desiderio di stare con loro
Tutto questo è tratto da un video interno di propaganda degli stessi Testimoni di Geova, caricato sui loro siti ufficiali. Non si tratta di un video fatto da qualche fuoriuscito.
L’ostracismo o shunning è anche definito in psicologia come “omicidio sociale”. Uno studio riportato sul Journal of Experimental Social Psychology (https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S002210310900208X) ha preso in esame questa pratica disumana. Nelle conclusioni si legge: “si trovano forti evidenze delle conseguenze di disumanizzazione dovute all’ostracismo sociale [...] essere ostracizzati porta a vedere se stessi come degli oggetti, emotivamente inerti, freddi e rigidi. [...] Le persone possono sentirsi situate al di fuori dei confini dell'umanità quando sono ostracizzate. [...] La ricerca sull'esclusione sociale ha dimostrato che gli individui esclusi hanno compromesso l'autoregolamentazione (Baumeister et al., 2006) e si impegnano in ogni tipo di comportamento nevrotico, disadattivo, antisociale e distruttivo (Baumeister & Leary, 1995).  Se, come suggeriscono i nostri risultati, non solo il destinatario, ma anche gli autori sono disumanizzati, possiamo iniziare a comprendere meglio i cicli di comportamento disumano.”
Le stesse riviste dei Testimoni di Geova mostrano (in accordo con le evidenze delle ricerche in psicologia) la correlazione tra “isolamento sociale” e malattie e morte. L’isolamento sociale ha portato a suicidi, depressione e altre tragiche conseguenze. Anche questo è riportato sui loro stessi siti ufficiali.
La Torre di Guardia del 15 luglio 2003 pag.3: “A questo proposito il dott. Daniel Goleman, ha detto: “L’isolamento sociale — la sensazione di non aver nessuno con cui condividere i propri sentimenti più intimi o con cui avere uno stretto contatto — raddoppia le probabilità di malattia o di morte”. Nelle sue conclusioni un articolo pubblicato sul periodico Science affermava che l’isolamento sociale “è significativo ai fini della mortalità esattamente come il fumo, l’ipertensione, un elevato livello ematico di colesterolo, l’obesità e la mancanza di attività fisica”. (https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/2003520)
Svegliatevi! 8 settembre 1998 riquadro a pag.5: RAGIONI CHE SPINGONO AL SUICIDIO: “Ci sono molte teorie sulle ragioni che spingono al suicidio. “Il suicidio consegue alla reazione della persona a un problema avvertito come insormontabile, ad esempio l’isolamento sociale, la morte di una persona cara (specie il coniuge), la separazione dei genitori nell’infanzia, una grave malattia fisica, vecchiaia, disoccupazione, problemi finanziari e droga”. — The American Medical Association Encyclopedia of Medicine.” (https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/101998642)
Ogni anziano (o pastore della congregazione) riceve il Manuale riservato agli anziani (“Pascete il gregge di Dio”) in cui, tra le varie istruzioni (sempre dettate dal Corpo Direttivo), ci sono quelle relative all’ostracismo. Qui è testualmente affermato che “stare deliberatamente, regolarmente e senza necessità in compagnia di persone disassociate o dissociate che non siano propri parenti pur avendo ricevuto ripetuti consigli richiederebbe un’azione giudiziaria”. 
L’azione giudiziaria a cui si fa riferimento ha a che fare con la “giustizia interna” alla setta. Per dirla semplice: chi non segue la regola dello shunning viene a sua volta ostracizzato.
L’ostracismo così come viene richiesto ai Testimoni di Geova costituisce a nostro avviso un atto contro l’umanità, uno sfibrante ricatto morale, una profonda lesione alla dignità dell’essere umano ed è contrario ad ogni etica e valore della nostra società. Non occorre ricordare che l’Italia dal 2017 ha una legge contro le torture (fisiche e psicologiche) e che fa riferimento alla “Convenzione contro la tortura e altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti” adottata il 10 dicembre 1984 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Ci sono migliaia di individui che non escono dalla setta perché se lo facessero sarebbero ostracizzati da tutti i loro familiari, amici e conoscenti Testimoni. Molti di loro perderebbero il lavoro (perché dipendenti di un Testimone, o in affari con un Testimone, o con la maggior parte dei propri clienti Testimoni). In alcuni casi, chi smette di credere a quello che insegna la setta, viene persino lasciato dal coniuge (anche questo giustificato dalle pubblicazioni geoviste). Alcuni hanno vissuto una vita o decenni in una setta che, tra le altre cose, ti insegna ad avere amici solo tra Testimoni di Geova, isolandoti così dalle precedenti amicizie e mantenendo un certo distacco dalle “persone del mondo”. Uscirne significa veramente avere il nulla assoluto per molti.
Si potrebbe ingenuamente pensare che se non ti salutassero più non sarebbero veri amici. Una riflessione di questo tipo sarebbe superficiale e non terrebbe conto dell’enorme sofferenza vissuta non solo da chi lo subisce ma anche da chi commina l’ostracismo (perché obbligato dalle dottrine della setta, pena l’ostracismo anche per lui). Così, questa pratica rende vittime sia coloro che la subiscono (gli ex) che coloro che la agiscono (chi sta dentro). Questo è confermato ancora una volta dalle pubblicazioni ufficiali dei Testimoni di Geova in cui coloro che praticano l’ostracismo raccontano della sofferenza nel farlo ma accettando di farlo per “lealtà a Geova”.
Un altro motivo per cui spesso si preferisce rimanere anonimi è perché in modo codardo la Watchtower (e con essa tutte le società giuridiche dei Testimoni di Geova) anziché ribattere parola su parola (evidentemente non c’è replica possibile) tentano di intimorire i critici a colpi di convocazioni in tribunale.
Forse il più noto caso al riguardo è quello Watchtower VS Darkspilver (Reddit). Darkspilver (nickname) è il gestore di una sezione su Reddit che fa milioni di visite al mese e in cui si postano articoli, meme, esperienze personali e altro materiale critico nei confronti dei Testimoni di Geova. La Watchtower ha cercato in tutti i modi di conoscere tramite questa causa in tribunale l’identità di Darkspilver.
Recentemente il giudice ha deliberato a favore di Darkspilver. (Qui il materiale: https://www.eff.org/document/order-12). 
Tenete presente che la Watchtower non paga il suo esercito di avvocati, perché questi sono reclutati da adepti Testimoni di Geova che prestano servizio volontario come consulenti della Società. In alcuni casi dedicano la loro vita a questo, lasciando il proprio lavoro e prestando servizio presso la Betel (sede nazionale dei Testimoni di Geova). In altri casi lavorano a chiamata o in remoto. Viene loro inculcato che lavorare per la Società equivale a “sacro servizio”, un servizio reso a Dio.
Ecco dunque alcuni motivi per cui molti di coloro che scrivono in blog critici verso i Testimoni di Geova preferiscono rimanere anonimi. Rischiano tutta la loro vita sociale e rischiano di prosciugare tutto il loro già misero conto in banca per doversi difendere in tribunale dagli attacchi giudiziari della setta. Chi non ha mai vissuto dentro queste dinamiche fa spesso fatica a capirne la perversione.
Mi auguro che tutto questo sia stato sufficiente a chiarire la nostra posizione dunque e i motivi del nostro anonimato e della tutela delle nostre fonti ad ogni costo. Con la speranza che giornalisti come voi possano continuare a puntare i riflettori sugli ultimi, sui dimenticati, su chi soffre in questa società anche a causa di organizzazioni di questo tipo, vi ringrazio ancora e vi auguro di cuore un buon lavoro.
Eliseo figlio di Safat

Commenti

  1. Bravo Eliseo,chi vuole capire,capirà,speriamo.

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    1. Bravo e molto chiaro nell'esporre in maniera chiara cosa significa essere ostracizzati e ostracizzare. In questa pratica "disumana "fanno soffrire tutti. 😔

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  2. Ecco un punto focale su cui andrebbe sensibilizzata l'opinione pubblica. All'inizio i testimoni di Geova hanno fatto tante battaglie per la libertà religiosa, per il diritto di cambiare idea e di poterla esprimere liberamente.
    Adesso le battaglie si sono trasformate in una guerra contro chi, una volta dentro l'organizzazione, vuole uscirne!
    Disassociazione, ostracismo, comitati giudiziari non hanno niente a che vedere con Cristo e la bibbia. Le poche scritture addotte vengono interpretate in malo modo per giustificare una chiusura sempre più stringente che prima o poi, come nella malagestione della pedofilia, gli si rivolterà contro.

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  3. Ottima spiegazione. É ora che i governi prendano in mano la cosa. Io sono a favore della libertà religiosa. Ma basta toccare la setta nel portafoglio e vediamo cosa succede. Devono togliergli lo status di ente senza scopo di lucro. É un'organizzazione con alle spalle decine di migliaia di morti (Malawi, trasfusioni di sangue, trapianti d'organo, disassociazione con conseguenti suicidi, suicidi dovuti agli abusi sessuali permessi grazie alle politiche del corpo direttivo). É MOLTO PEGGIO DI JONETOWNS.
    La gente ha il diritto di credere al Paradiso, generazioni sovrapposte e altre cagate varie ma il corpo direttivo deve pagare per i crimi permessi e perpetrati.

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  4. Ottimo lavoro Eliseo e grazie per aver spiegato in maniera eloquente e precisa il perché molti di noi non possono rivelare la propria identità. Non è una questione di coraggio. Si tratta di una scelta cruciale. Perdere i propri affetti, la propria famiglia o perdere addirittura il rispetto del proprio coniuge, oppure tentare di documentare tutto ciò che accade all'interno di questa organizzazione ma farlo in maniera anonima

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  5. Non potevi essere più chiaro di così,Eliseo!

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  6. Bravo Eliseo. Continua cosi´.

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  7. Hai detto molto bene Eliseo. Quello che devono capire bene i giornalisti e tutte le persone amanti della giustizia, il vero volto di questa organizzazione. Essi vengono in manto da pecore ma sono in realtà lupi che cercano di divorare qualcuno. L'ostracismo è uno dei più aberranti sistemi di protezione di un gruppo, apparentemente in pericolo spirituale, che non permette più il contatto sia spirituale che civile. È evidente che la presunta verità tanto sbandierata da questo gruppo religioso, viene meno non appena viene analizzata alla luce della critica esterna. Bollata come apostasia è per questa associazione qualsiasi attacco che comporti a dubitare le decisioni e interpretazioni del suo corpo direttivo. Ma questo equivale ad ammettere che essi non hanno affatto la cosiddetta verità, e non volendo affrontare o confrontare le proprie dottrine è evidente che impongono soltanto ai loro adepti ciò che è la loro interpretazione, spacciata per volontà divina. Inoltre l'ostracismo non è neanche previso dal cristianesimo ma dal sistema giudaico del tempo di Cristo. Facendo una semplice ricerca anche i testimoni di Geova potranno verificare che ra una pratica, come quella adottata contro Gesù stesso. Quindi, come tante altre regola praticate da questo gruppo, anche questa è nettamente antiscritturale!

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    1. Posso confermare come (da Statuto "socio decaduto") ex adepto TdG tutto quello che è stato accuratamente scritto in questo post.
      Molti TdG delusi dalla WTS o per altri motivi trovandosi sotto il ricatto morale dell'ostracismo, frequentano di malavoglia le adunanze e l'appartenenza alla CCTDG.
      Avendo amici e familiari ancora all'interno vedo sempre più TdG infelici e esasperati perché costretti a causa di subdoli ricatti morali e psicologici a rimanere dentro la setta per non mandare in frantumi la loro vita affettiva , lavorativa e sociale , resa isolata dalla società civile esterna alla setta per gli insegnamenti dottrinali WT , costringendo gli adepti incastrati o meglio incatenati nella gabbia WTS.
      Gli anziani nominati stanno mandando avanti con fatica i vari compiti di responsabilità , perché gli adepti soci- aderenti con diplomazia si sottraggono nella collaborazione dei programmi istituiti per il funzionamento delle attività di Congregazione.
      Tra gli anziani nominati sotto pressione
      c"e sempre un maggiore conflitto nella collaborazione per assolvere le varie attività "teocratiche" .
      Tutta la macchina ingannevole, autoritaria e oppressiva della WTS si sta sgretolando, anche grazie a blog come questi e testate giornalistiche che con coraggio e coerenza civile non si fanno intimidire da associazioni religiose, per altro con sede all'estero portando nel loro paese i profitti economici donati da adepti italiani , che secondo lo Statuto dovrebbero rimanere in Italia e usati per i motivi strutturali e caritatevoli per i quali sono stati donati.
      Grazie Eliseo ,
      grazie l'INDRO
      per aver dato voce a chi vi sta chiedendo aiuto anche se in anonimato , ma per motivi spero comprensibili.

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  8. Comunque abbiamo fatto una figura m... tutti se lo domandano, questi vogliono fare la guerra alla wts senza metterci nome e cognomi. Siamo destinati a sparire prima della WTS. Se avevamo le palle stavamo sotto palazzo e già avremmo risolto lo so vi fa male ma e la verità. Avete visto proclamatore consapevole stanno chiudendo si sono arresi aveva ragione il sorvegliante, prima o poi si stuferanno. Sandro

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    1. Caro Sandro, penso che sei al corrente che la WTS/JW.org si mantiene con i contributi economici della fratellanza mondiale, mentre molti blog si mantengono quasi del tutto a spese proprie , ma nulla di perso perché se si chiude uno se ne aprono altri!
      Forse hai dimenticato di menzionare i molteplici blog e siti che si sono aperti anche su FB e YouTube , che con testimonianze vissute in prima persona e verità documentate smaschera la vera natura WTS /JW.org.

      Ho conosciuto molti che sono stipendiati dalla WTS e campano tutti con le donazioni , gli inviti e regali dei fratelli TdG
      forse sei uno di loro?
      H.K.

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    2. @Sandro nessuna figura di m tranquillo, in redazione so che hanno apprezzato molto le info di questo articolo perché non erano a conoscenza di tutte queste dinamiche diaboliche... porta pazienza, un abbraccio, Eliseo

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    3. Sandro non capisco il tuo commento. A parte il fatto che proclamatore consapevole è un blog 'omeopatico' che cerca di curare il male dall'interno proponendo riforme che mai e poi il mai i vertici dei tdg porranno in essere. In secondo luogo nessuno vuole fare 'guerra' a nessuno. Non non serviamo più il dio della guerra Watchtoweriano che non vede l'ora di sterminare miliardi di persone ad Harmaghedon per far posto ai suoi fedeli adoratori deliranti.
      In terzo luogo, hai letto una sola riga di quello che scritto Eliseo, o di quello che è scritto nella lettera? Capisci vero cosa significa ostracismo? Ci sono molti ex tdg o tdg ancora attivi che non vogliono perdere la speranza di passare del tempo con i propri familiari. Eh si perché questo si applica anche a coloro che non sono piu tdg. Poniamo il caso che un testimone venga espulso non per apostasia per un altro peccato. Bene, la sua famiglia e i suoi amici seguiranno pedissequamente tutti gli ordini del C.D. e lo eviteranno. Tuttavia capita che alcuni fratelli ti facciano un sorriso, ti mandino un sms, in sfregio alle regole imposte dall'organizzazione e rischiando anche molto! Se un giornale dovesse pubblicare una lettera mettendo nome e cognome, la Betel potrebbe risalire immediatamente ai familiari, tramite gli anziani, dicendo che il loro amato figlio/ coniuge/ fratello disassociato è diventato un APOSTATA! sai vero quali sono le conseguenze di questa etichetta? Se è vero che una rivista degli anni 70 In un suo articolo( non ricordo quale ma ho preso degli appunti a riguardo) scritto dietro suggerimento di Raymond Franz( cosa racconta egli nel suo libro Crisi di Coscienza) mitigava la questione ostracismo( anche se poi si è ritornato alla posizione di partenza e si è andati anche oltre) nei confronti dei disassociati, nessuno tra i tdg attivi e zelanti scambierebbe anche una parola(anche casuale) con un apostata! Capisci qual'è il punto?
      Sei libero di pensarla come vuoi ma qui nessuno di noi ha intenzione di arrendersi

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    4. @Sandro sappi che io da circa 7 anni sto seguendo a tempo pieno blog forum e quant'altro inerente al mondo tdg anche perche ho ancora un nipote dentro con relativa moglie e figlia ma al contrario di quello che scrisse il sorvegliante i blog forum denunce processi già conclusi con condanne a risarcire le vittime dei pedofili nelle congregazioni mare in JW stanno crescendo in maniera esponenziale, e che la società come pseudo religione stia con l acqua alla gola lo si evince dagli articoli che da un po di anni sta facendo pubblicare sulle psico riviste a uso interno, solo il tdg ancora completamente anestetizzato non capisce la disperazione che serpeggia alla interno della SPA JW.Ricorda il tempo e galantuomo e prima o poi i nodi vengono al pettine, e cmq io vedo nel mio comune molti tdg di vecchia data che sono diventati inattivi e non vedo ricambio generazionale,quindi fai tu un po i conti? PS anche una mia nipote con marito tdg da circa un anno non frequentano più la sala del ragno cosi non gli faranno fare una adolescenza di m...a al figlio che ora ha circa 7 anni te capi? Sandro?

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    5. Si rifanno un pochino con il battesimo dei bambini e ragazzini a 10 /12/14/16 anni e qualche nonnetto che non ci sta più con la testa ...però il giovane dopo un po di tempo quando sente l erba a crescere ...... dice addio alla WT .

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    6. Il fatto è che qui non si fanno guerre, ma semplice informazione.
      Con l'informazione un tdg può decidere di emanciparsi dalla wts, un cittadino contattato da un tdg per uno "studio" può evitare di cadere in trappola...vedi? C'è moltissimo in gioco!
      Grazie A blog come questi io e la mia famiglia ci siamo catapultati fuori dal loro mondo delirante e i miei bambini avranno una vita fuori dalla setta.
      Quelli di Proclamatore Consapevole stanno chiudendo? Cosa vupi che ti dica? Meglio così perché di religioni ce ne sono già sin troppe, pure i geovisti riformati no, ti prego! 😉

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    7. @Sandro molto probabilmente succederà qualcosa di simile a quanto hai affermato tu: spariremo con la wts, ma non prima della wts. Nel momento stesso in cui le menzogne e le ingiustizie promulgate per fini lucrosi dalla wts saranno chiaramente rivelate all’opinione pubblica allora spariremo tutti, assorbiti dalla nostra stessa vita nella piena facoltà di gestire la privacy personale e familiare senza timore di un passato oscuro e di paventati ostracismi o sferzate di sensi di colpa causati dal libero pensiero.
      Stai sicuro Sandro che sia tu che il tuo sorvegliante e pure tutti noi avremo piena e libera ragione: la pretesa gestione delle coscienze altrui diventerà talmente insostenibile per la dittatura della wts che non avrà più motivo di essere.

      franco rosso

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  9. Condivido con voi la mia mail mandata alla redazione alle ore 09:27 di oggi:
    Gentile Redazione, faccio riferimento all'articolo da voi pubblicato
    "Testimoni di Geova: lettera aperta e anonima".
    Per trasparenza e onestà premetto di essere felicemente un Ex
    Testimone di Geova e di non temere alcuna ritorsione nell'esplicitare
    il mio vero nome; desideravo esprimervi alcune personali
    considerazioni:
    - come già citato nel contenuto dell'articolo l'Organizzazione
    mondiale dei TdG applica un ostracismo estremo (anche tra stretti
    famigliari) nei confronti degli associati "dissidenti" o semplicemente
    di coloro che richiedo risposte credibili sugli innumerevoli scandali
    che stanno colpendo "mamma organizzazione" negli ultimi anni (gestione
    dei casi di pedofilia, investimenti finanziari, bilanci mai
    pubblicati, per non parlare poi dei continui stravolgimenti dottrinali
    che si continuano a susseguire e lasciano perplessi gli amanti della
    verità...) e questa potrebbe essere una spiegazione comprensibile del
    perché molti preferiscono pubblicare informazioni in anonimato o con
    un nome inventato.
    - l'autore del testo non ha alcun timore di essere smentito e del
    confronto e questo è dimostrato dai continui riferimenti "terzi" che
    cita per dimostrare quanto affermato, quindi spero proprio che i
    lettori ascoltino il consiglio della Redazione e facciano ricerche sui
    temi citati perché il ricercatore della verità non esclude
    pretestuosamente alcuna fonte di informazioni ma semplicemente sa
    comprendere e discernere quelle attendibili da quelle inattendibili e
    dubbie.
    - al contrario, la Congregazione dei Testimoni di Geova, fa commenti
    generici, cita sentenze di decine di anni fa (sa citare solo quelle a
    favore, ma se ne guarda bene dall'esplicitare le centinaia di sentenze
    che li condannano in più parti del mondo).
    - Concludo facendovi presente che un Testimone di Geova, ancor peggio
    se nato in quel contesto, quando si rende conto delle madornali
    incoerenze e scopre il marciume di quell'organizzazione, non può
    prenderne le distanze senza il rischio (quasi la certezza) di perdere
    tutto il contesto sociale nel quale ha vissuto sino a quel momento
    (amici, famigliari, rapporti di lavoro e commerciali); si ritroverebbe
    escluso e senza un identità sociale alla quale aggrapparsi. E' un
    ricatto orribile ed un rischio che pochi sono in grado di correre ....
    - Infine vi ringrazio per aver ricevuto il mio personale e
    sottoscritto commento.

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  10. Caro sandro ..il sorvegliante prima di dire che i blog prima o dopo si stuferanno , sarà meglio che speri che la sua santa WT non si stufi con il mantenimento nei suoi confronti ...non vorrei che a 60 anni sia in un campo di pomodori a lavorare a 40 gradi.

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    1. È un piacere leggervi cari tutti, dal grande Eliseo a tutti i commentatori, ai difensori della verità, quella sincera, vissuts, sofferta... Grazie.
      Leggendovi....
      Il mio cuore vola alto
      Come un falco..
      🙏😊

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    2. Salve, mi unisco anche io nel portare la mia testimonianza. Sono un cosiddetto "inattivo", cioè un tdG che non prende più parte all'opera di proselitismo, nè frequento le adunanze di congregazione da circa 8 anni. Perchè rimango nell'anonimato? Per i motivi che hanno citato gli utenti del blog nei loro commenti precedenti. Allo stato attuale non potrei permettermi di essere ostracizzato da famigliari e amici. Sia ben chiaro, a livello famigliare sanno come la penso in campo religioso, ovvero ho dimostrato loro più e più volte che l'organizzazione (Wts) che seguono ciecamente è in pieno errore in diversi argomenti dottrinali, citati in numerosissimi blog e forum, che non starò qua a citare, e che si è dimostrata incoerente in moltissimi cambi e ricambi di punti di vista dottrinali (che i tdG dovevano di volta in volta accettare ciecamentecome "nuova luce" proveniente dalla guida di Dio). Spero che si sia capito il motivo per cui molti di noi scrivono in forma anonima. Non è così semplice metterci la faccia quando vi è implicato un ricatto morale e affettivo del genere. Possibile che tutti noi dissidenti mentiamo allo stesso modo? Se non erro qualcuno prima di me ha ben spiegato cosa insegna la Wts in merito al trattare gli amici e i famigliari che si dissociano o vengono disassociati ... ricordo anche io il video proiettato anche alle assemblee di quella mamma che non risponde al telefono, mentre la figlia disassociata stava provando a contattarla ... che tristezza. E questo genere di video dovrebbe essere una guida per il tdG che voglia ben essere allineato alle direttive, che si sa, chi disubbidisce alla Wts è come disubbidisse a Dio.

      Forse avrò sbagliato qualche virgola o qualche parola, ma se vogliamo essere onesti, il succo è quello.

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  11. Vogliono i diritti , quando loro li tolgono con il loro sistema ipocrita farisaico.

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  12. Mi auguro che quanti mi conoscono che leggono questo blog riflettano sul perché solo ora uso il mio vero nome

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  13. Personalmente ritengo che, purtroppo, più si accetta di restare dentro anche da dissidenti o da fuoriusciti solo con la testa, più si fa il gioco della WTS. Essa non cambierà mai questo suo modo di fare fintanto vede che il ricatto del cosiddetto ostracismo funziona a trattenere dentro i dissidenti e li silenzia. Vede che con i dissidenti silenti anche i loro familiari ancora zelanti restano dentro perchè il nucleo domestico non è intaccato nella pratica. Sarò dura ma lo devo dire: chi ha paura di perdere i familiari per motivi religiosi deve entrargli nella zucca che quei familiari allora hanno grossi problemi di vita che non sarebbero risolti nemmeno se uscissero a loro volta dalla WTS. Se potete trovate un livello minimo-funzionale di relazionamento con loro fatelo e coltivatelo ma al contempo cominciate a costruirvi amicizie e perimetri relazionali altrove, uscendo dal baricentro familiare. E se avete difficoltà a fare ciò, chiedetevi il perchè e cominciate ad affrontare il problema. Poichè è quello il vero problema non la WTS, perchè essa raccoglie gente che ha già difficoltà a vivere nel mondo e si rifugia nella miracolistica del Giudizio Universale. La WTS soltanto sfrutta questa paura del mondo, ci vive sopra, ma non può certo inserirla nella testa di chi ancora non conosce questo culto ma lo accetta in casa se lo incontra: il brodo di coltura per la mentalità TdG esiste prima che vi arrivino sulla porta i predicatori watchtoweriani. Per chi è nato dentro il discorso è ovviamente diverso ma non è diverso l'orientamento pratico. Cioè: sinchè vivrete da vittime farete un piacere alla WTS e soprattutto un torto a voi rovinandovi lo sviluppi libero della vostra vita. Non fate la guerra alla WTS, che sarebbe inutile ed infantile, ma denunciate pubblicamente (con i nomi e cognomi degli Anziani e dei CO) la guerra che la WTS fa a voi perchè non siete TdG e vuole impedirvi di essere ciò che volete con insulti e ricatti psicologici. Denunciate che la WTS vi vuole credenti in Geova ad ogni costo e per questo vi mette contro eventuali familiari suoi seguaci alimentando ostracismo e diffamandovi. Denunciate che la WTS se ne strafrega della Costituzione italiana, e dei diritti di libertà di opinione religiosa che questa vi dà, poichè è un'organizzazione americana. Fate diventare la WTS da perseguitata a persecutrice. E' inutile rivendicare di poter essere TdG in maniera diversa da quello che vuole la WTS (cioè una WTS democratizzata), quì si tratta di affrancarsi da questa truffa medievale (e forse, più in generale, persino dell'idea di Dio). Tiziana

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    1. Tiziana io concordo con te. Pur essendo cresciuta nel culto, una volta capito l'inganno, ci ho messo poche settimane a dire ciaone a tutti. Me ne infischio dei familiari che mi ostracizzano o fanno di tutto per farmi sentire sbagliata.
      Purtroppo per molti non è così facile, ci sono tempi e modi differenti per ognuno. Ogni caso è a se, ogni essere umano ha i suoi tempi e le sue fragilità. Comprendere questo ci aiuta a far sentire meno soli tutti quelli che ancora non ce la fanno.

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  14. Infatti GEOVA È LA WTS non il Dio che gli adepti tdG credono di servire e adorare,
    la WT/JW lo insegna palesemente e non mi spiego come mai io scandalizzato mi ritorcevo turbato sulla sedia in adunanza al punto che dovevo uscire fuori a prendere aria, e altri TdG non lo capivano?

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