È di ieri 28 febbraio 2019 la notizia che è stata approvata dal giudice del Quebec (Canada) Chantal Corriveau la Class Action promossa da Lisa Blais contro la Watchtower. Trovate il documento integrale in inglese al seguente link:
La Watchtower potrà procedere al ricorso entro trenta giorni.
Entrambe le classi di abusatori sono state inserite e approvate nella class action: nominati e non.
La Watchtower Bible and Tract Society of Canada aveva sostenuto che per il caso Lisa Blais fosse applicabile un limite di prescrizione di 3 anni per il dibattimento. La corte ha trovato invece che il limite che va applicato per la prescrizione era di 30 anni, così che Lisa potrà procedere.
La richiesta di risarcimento economico sarà di:
- 150mila dollari per danni morali per ciascun membro della Class Action
- 100mila dollari per danni punitivi per ciascun membro della Class Action per infrazione illegale ed intenzionale dei diritti dai membri della Class Action, in applicazione della violazione della Carta dei diritti umani e della libertà.
- Un ammontare di danni pecuniari da determinarsi in fase processuale.
- Tasso d’interesse e tasso legale, più un’indennità addizionale prevista dall’articolo 1619 del Codice civile del Quebec.
- Spese legali e costi di pubblicazioni e notifica, da stabilire in sede di udienza.
Stando al modus operandi della Società, ovvero quello già ampiamente collaudato in tutte le altre cause passate, c’è da aspettarsi che aspetteranno fino all’ultimo giorno per presentare il ricorso, per guadagnare altro tempo. Forse sperano nell’intervento divino...
Un caro abbraccio
Eliseo
Ormai è da tempo che il vento si è portato via ilcoperchio del vaso di pandora e stà uscendo tutto il marcio fuori, hanno voglia di far scrivere che la JW è persecuitata dal sistema malvagio condotto da satana e bla bla devono scucire il maltolto estorto dal gregge di pecore innocenti e inconsapevoli, sperando poi che con la continua richiesta di soldi la maggioranza dei fedeli aprano gli occhi e ne vengano fuori dalla gabbia dorata in cui si trovano.
RispondiEliminaIo stappo lo spumante e non vedo l'ora che lo spettacolo cominci!
RispondiEliminaGrazie Eliseo
Beatrice
Da quando si è saputo dello scandalo della pedofilia io non mi sento la coscienza a posto. Non riesco ad andare a predicare perché si predica JW e non più la Bibbia, e col cavolo che vado a dire che noi siamo migliori di loro. Alle adunanze non riesco ad andare, sempre a causa del mio conflitto interiore. Avrei voluto vedere un’ammissione di colpa e tutto scritto nero su bianco, alla luce del sole. Un gesto di umiltà insomma. Invece nulla. Poi però se un singolo commette un peccato apriti cielo. Io non ci sto più. Non ce la faccio più. Non intendo dissociarmi, ma ho bisogno che qualcuno mi dica come fa a gestire questa cosa.
RispondiEliminaMpuntato
Caro Mpuntato, siamo tutti un po spaesati, abbiamo per tanto tempo intorpidite le nostre facoltà mentali assorbendo senza discutere una dottrina dogmatica. Adesso tante domande e poche risposte, ma va bene così. Pian piano e continuando a cercare le risposte arriveranno, specie se cercheremo di incoraggiarci l'un l'altro.
EliminaSe vuoi puoi contattarmi, eridani.keid.a@gmail.com
Molti stanno vivendo la tua situazione Mpuntato. Non esiste un solo modo di affrontare le cose, né mi sento di indicare “la cosa migliore da fare”. Questo lo fa la WTS. Io posso dirti che ho conosciuto fratelli e sorelle che hanno deciso di ascoltare la loro coscienza turbata e perciò hanno smesso di frequentare le adunanze e di uscire in servizio. Alcuni hanno parlato del loro turbamento e sono stati disassociati. Altri non hanno detto niente a nessuno. Altri ancora si sono dissociati. Alcuni di questi hanno pagato un prezzo notevole: abbandonati da amici, parenti, familiari stretti. È il prezzo dell’onestà intellettuale. Altri sono rimasti dentro e fanno il minimo indispensabile ma spesso senza più credere neppure a quello che viene detto. Altri ancora a causa di circostanze (e sempre a causa del ricatto morale cui sono sottoposti dall’ostracismo dei familiari stretti) continuano a ricoprire dei ruoli di responsabilità all’interno dell’organizzazione pur essendo consapevoli e pur continuando a pensare che non ce la fanno più a fingere.
EliminaChe dire? Ti siamo vicini Mpuntato. Se pensi che possa esserti utile un confronto più diretto, dai un’occhiata al recente post sulle “riunioni consapevoli”. Magari potrai contattarci via mail e potremmo avere degli scambi più diretti. Mi sento di dirti che il percorso non è semplice, presenterà delle sfide, ma il prezzo della libertà e della pace con la propria coscienza credo non si possa contrattare.
Un abbraccio affettuoso a te e a tutti coloro che soffrono situazioni analoghe
Eliseo
Caro Mpuntato sapessi come ti capisco, è successo la stessa cosa a me che dopo 35 anni di "verità" ho scoperto" le cose nascoste"della WT e mi è venuta la nausea tanto da non riuscire piu ad andare in servizio e poi alle adunanze . All'inizio sono stata molto male, ho pregato e pianto tanto perchè non riuscivo a credere a tutto quello che man mano , facendo ricerche scoprivo , passando nottate in bianco per mesi, ma più facevo ricerche e più mi rendevo conto di aver buttato via la mia gioventù e non solo la mia ma anche quella di mio marito a cui ho fatto conoscere "la verità" che eravamo appena fidanzati e aver cresciuto mia figlia nella menzogna. Anche loro, dopo di me hanno avuto la stessa reazione, come si fa a continuare ad andare in servizio? come si fa ad andare all'adunanza e sentire osannare continuamente lo schiavo che ha preso il posto di Cristo , ubbidienza senza fiatare, richiesta continua di denaro senza sapere dove va a finire ecc ecc. per non parlare dei tantissimi casi di pedofilia nel mondo, i risarcimenti milionari , l'affiliazione all'ONU per 10 anni , i soldi delle contribuzioni giocati in borsa, i guadagni provenienti dagli investimenti moolto discutibili, basta fare delle ricerche accurate e si trova tutto , anche i moduli della dichiarazione dei redditi, degli investimenti fatti in dettaglio, basta conoscere l'inglese e ti si apre un mondo e se ci entri ne esci con la nausea. Io da 2 anni ormai faccio ricerche accurate e non finisco mai di arrivare al fondo perchè vengono continuamente a galla cose nuove. Ormai ci sono video, blog e notizie in tutte le lingue e io sfrutto quelle che conosco, cioè l'inglese e anche lo spagnolo. Io ti consiglio di fare anche tu ricerche accurate e dopo decidi cosa fare, anche noi siamo inattivi e se deciderai di diventarlo anche tu, preparati ad essere trattato come un appestato , pochi saranno quelli che continueranno a cercarti specialmente se farai parola di quanto vai scoprendo, io ti consiglio di non parlarne se non vuoi essere ostracizzato ma dire magari che stai passando un momento brutto e che hai bisogno di un po di tempo per te per riprenderti e dopo deciderai tu se tornare e fare finta di nulla, se riesci a violentare te stesso oppure come abbiamo fatto noi .un caro saluto a te e a tutti , anche se non commento quasi mai, sappiate che vi leggo tutti i giorni e apprezzo il vostro lavoro
RispondiEliminaBenvenuto nel club Mpuntato di coloro che non si sentono più liberi in parola, io non ho soluzioni da darti perchè ogni caso è a se, come ti ha già spiegato Eliseo. Chiedi come gestire questa cosa: molto dipende da quali effetti collaterali genera sulla tua salute psico fisica. Ti capita nel mezzo di una adunanza o di un video bdc di volerti alzare e urlare a tutti "ma cosa state dicendo" ? Ti viene voglia di uscire fuori dalla sala perchè non sei d'accordo su quanto viene detto? Forse è il caso di cominciare a preoccuparsi, e se dici che non ce la fai più, mi sembra di capire che un certo grado di sofferenza già ci sia. Alcuni svolgono un opera interna di amorevole risveglio verso la consapevolezza, cercando cautamente di smuovere chi è prediposto, io ci ho provato per un periodo, poi ho capito che mi stavo intossicando in vista di riforme che chissà se arriveranno. Così mi sono dato una scadenza, una data, ho sperato come te in qualche forma di cambiamento da parte del CD, umiltà o inversione di rotta. Non c'è stato nulla e il termine è scaduto. Ho pensato anche a unirmi a qualche gruppo di riformatori che si rifanno a Russell, ma leggendo vecchi libri WT ho capito che erano messi peggio del CD attuale. Rutherford tuonava alla radio contro il proibizionismo, diceva che era opera di satana, poi si è capito quanto fosse legato ai liquori. Mi sono messo nei panni di quei fratelli che hanno riposto fede in lui, quando nel 1934 sul libro tratto dai suoi discorsi in radio, "Ricuperamento del mondo?" a pag. 21 scriveva:
RispondiElimina"Si rallegrino dunque, tutti quelli che amano la giustizia, del fatto che il giorno della liberazione è IMMINENTE".
La nostra religione è basata sulle credenze di questi uomini, che benchè mossi da sincerità, hanno preso delle cantonate tremende, ma il peggio è che hanno condizionato la vita di chi gli credeva. E come si dice, sbagliare è umano, ma perseverare...
Caro Mpuntato, che dire, quando un bambino nasce ipotizzano che esso provi lo stesso dolore che la madre prova. Chi si sta o è già consapevole sta rinascendo con tutte le conseguenze del parto stesso.
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