“GEOVA CI VUOLE BENE”


Da alcuni giorni è disponibile sul sito jw la Torre di Guardia di febbraio 2020, edizione per lo studio.
Ci sarebbe tanto da dire ma, per motivi di tempo e spazio, in questo articolo ci soffermiamo solo sul secondo articolo “Contraccambiamo l’amore di Geova, nostro Padre”.
La prima riflessione parte dal titolo: ma nella vita vera, nella realtà quotidiana, c’è qualcuno (a parte i TdG e tutto il loro sistema comunicativo) che vi ha mai detto cosa dovete fare per essere grati ai vostri genitori? C’è qualcuno che vi ha mai detto come avreste dovuto essere grati ai vostri genitori? 
Questa tecnica, apparentemente innocente e presentata in una chiave quasi virtuosa (sviluppare la ‘gratitudine’), nasconde il classico meccanismo manipolatorio basato sul senso di colpa: ‘dopo tutto quello che Lui ha fatto per te, come ti sentiresti se non mostrassi gratitudine?’
Ma da quando l’amore si basa su calcoli e sensi di colpa?
Prendiamo l’amore più viscerale che la natura ci offre: quello di una madre verso il figlio. La madre ama perché si aspetta di ricevere qualcosa in cambio? Ama perché deve contraccambiare qualcosa? O ama in maniera disinteressata perché semplicemente è nella sua natura?
Il par.1 comincia così: “GEOVA ci ha invitato a far parte della famiglia dei suoi servitori: che meraviglioso privilegio! Questa famiglia è composta da persone che si sono dedicate a Dio e che esercitano fede nel sacrificio di riscatto di suo Figlio. La nostra è una famiglia felice.”
Si comincia con una bella iniezione di separatività. Siamo tutti figli di Dio, siamo tutti fratelli, siamo tutti uguali davanti a Dio... dimenticate tutto questo. 
C’è un élite ben definita sulla terra: la “famiglia di Geova”.
È chiaro che Geova è il CD e che la sua “famiglia” sono i TdG nelle congregazioni.
Ancora una volta notiamo la sottile leva sul senso di colpa per mezzo della parola privilegio. In quale famiglia perfetta, amorevole, calda, accogliente e non giudicante ti viene fatto pesare il privilegio di farne parte?
Su “la nostra è una famiglia felice” poi non mi dilungherei troppo. Non abbiamo bisogno di dire che in questa famiglia felice si coprono abusi sui minori, si buttano fuori dissidenti che esprimono dubbi sinceri, si lascia morire chi non può permettersi una terapia alternativa alla trasfusione di sangue, si chiede alle mogli di rispettare mariti negletti e violenti, ai bambini di non partecipare alle feste e di provare gioia e orgoglio nell’etichetta di “sfigato della classe”, agli adolescenti di sentirsi in colpa e spaventati dalla distruzione eterna per essersi masturbati, alle nonne di non poter avere relazioni con i nipotini figli di disassociati, e così via.
Il paradigma Geova=CD continua nel paragrafo 4: “lo ascoltiamo leggendo la sua Parola, la Bibbia, e le pubblicazioni che ci aiutano a capirla. Lo ascoltiamo anche stando attenti alle adunanze”. 
Quindi ascoltare Geova vuol dire massacrarsi di propaganda, tramite adunanze e pubblicazioni WTS.
Il paragrafo 8 raggiunge picchi notevoli al sottotitolo DIMOSTRIAMO IL NOSTRO AMORE ESSENDO UBBIDIENTI
Anche se ci sono tanti motivi per cui dovremmo ubbidire a Geova, lui non ci costringe a farlo. Ci ha dato la libertà di scelta, ed è felice quando scegliamo di ubbidirgli perché lo amiamo
Esatto, non ti costringe. Se non riesci a credere alla dottrina imposta dal CD, non sei costretto a rimanere. Potrai serenamente e comodamente rinunciare a tutti i tuoi amici, parenti e in alcuni casi colleghi di lavoro, assaporando della piacevole depressione e accarezzando pensieri suicidi.
Il paragrafo 9 dice: “I genitori desiderano proteggere i propri figli. Ecco perché stabiliscono delle norme di comportamento, che sono per il bene dei figli.”
Questo è un classico bias della comunicazione WTS. Si parte da assunti apparentemente logici e indiscutibili e ci si costruisce sopra un castello. Quando leggete queste dichiarazioni espresse in formule di asserzioni assiomatiche fermatevi un istante e annusate la puzza di bruciato.
Da quando i genitori stabiliscono regole di comportamento per proteggere i figli? Le regole ragionevoli per i figli hanno fondamentalmente finalità educative, li aiutano a crescere più sereni e sicuri, con relazioni più significative, maggiore autostima, capacità di autoregolazione, e così via. Ma al CD piace questa analogia del bambino, funzionale a convincere il TdG che egli è in effetti un bambino che deve sottostare a delle regole imposte dal “Padre”. Queste regole sono l’interpretazione a seconda dei luoghi e dei tempi decisi dal Corpo Direttivo e poco importa se per seguire queste regole qualcuno soffrirà. Evidentemente è per il bene del jwbambino e per la sua protezione. Lo capirà nel Nuovo Mondo.
Il paragrafo 13, pur di creare le premesse per buttarci dentro la spinta al proselitismo e alla vendita porta a porta del jwmessaggio, offende Dio, dipingendolo come un bimbo narcisista, felice che si parli sempre di lui e di essere sempre al centro delle nostre attenzioni.
Un bambino di solito è orgoglioso del padre ed è felice di parlare di lui.” 
Non importa se sei timido, se non te la senti, se hai gli attacchi di panico nel parlare ad altri, se non hai le energie mentali.
Ma se siamo timidi, come possiamo trovare il coraggio di parlare di Geova? Diventiamo più coraggiosi quando ci concentriamo su quanto possiamo rendere felice Geova e sui benefìci che gli altri possono trarre dal conoscerlo.”
Il BimboDio narcisista è felice se gli diamo attenzioni.
Il paragrafo 14 raggiunge picchi grotteschi: “Geova non è parziale, ed è felice quando vede che mostriamo amore agli altri indipendentemente dal loro ambiente di provenienza
Che bello, si potrebbe esclamare! Finalmente, il TdG è incoraggiato a mostrare amore a tutti, incondizionatamente e indipendentemente dalla provenienza!
Fermi tutti. La frase successiva spiega il vero motivo per cui vale la pena manifestare questo pseudo-amore: “Uno dei modi migliori in cui possiamo mostrare amore agli altri è parlare loro della buona notizia”.
Già, il solo triste modo in cui il TdG è addestrato a credere di manifestare amore è quello di esaurire il proprio tempo, il proprio denaro e le proprie energie psicofisiche nel tentativo di convertire il mondo alla fede del Corpo Direttivo. Un tentativo il più delle volte frustrato dal totale disinteresse della gente, per fortuna.
Un abbraccio
Eliseo 

Commenti

  1. Che amorevole questo CD. Non c'è altra organizzazione che mostra più amore di questi. Questo sarebbe il risultato ottenuto dentro questa setta. Ma fuori, le cose stanno totalmente diverse. Ma loro, insieme agli adepti piace convincersi di mostrare questo sacrosanto amore. Dico, ma di che amore parlano? Hai visto mai qualcuno che rifiuta l'amore, ovvero la misericordia, l'aiuto materiale, la consolazione la generosità etc etc.? Non è forse questo che dice l'apostolo Giacomo nella sua lettera ai fratelli dice al cap. 2: 14-17 «Che giova, fratelli miei, se uno dice di avere la fede ma non ha le opere? Forse che quella fede può salvarlo? 15 Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano 16 e uno di voi dice loro: «Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi», ma non date loro il necessario per il corpo, che giova? 17 Così anche la fede: se non ha le opere, è morta in se stessa.» Questo si chiama amore ipocrita! Giacomo parla di questo amore come segno della nostra fede all'opera. Da dove scaturisce l'andare di porta in porta a fare propaganda? Aiutare gli altri, questo è amore. Vedrete come apriranno le porte le persone se portiamo loro quello che serve per vivere!

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  2. M poi sarebbe ora di finirla di credere che i TDG predicano il regno di dio , i TDG predicano solamente una religione e le sue dottrine, che si nasconde dietro a quel regno di dio che darebbe la speranza umana , la WT è una delle tante propagande di stampo sionista americana , è un truman show che sta andando avanti da più di 1 secolo, mi auguro che un giorno si chiuda questo teatrino di pupazzetti.

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  3. Guardate che il problema parte già dal titolo. Una delle dottrine fondamentali dei Tdg è che Geova NON è il padre per il 99,9999% dell'umanità. Infatti insegnano che è padre solo degli unti (che cmq sono solo figli adottivi). E che tutti gli altri possono solo essere suoi amici. Un'adunanza si e una anche cantano che possiamo essere AMICI di Dio e non FIGLI, giusto nel caso qualcuno se ne dimenticasse. Ormai a forza di tagliare beteliti avranno dato in subappalto la scrittura di questo fast food spirituale a gente che manco conosce l'ABC dottrinale. Quindi famiglia un paio di balle. Al massimo il Tdg medio può aspirare a diventare amico della famiglia di Dio.

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    1. Ho sempre pensato che non recitano il Padre Nostro proprio per quello! Perché non sono figli di Dio o quantomeno non si sentono figli di Dio. Accampano la banale scusa che nella preghiera non si debbono dire parole prestabilite e quindi sempre le stesse, ma quando cantano (che comunque è una forma di preghiera) non dicono forse tutti le stesse parole?

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  4. Secondo me anche i marines sono amici di quel Dio .....non so se avete mai visto questo video dove i marines lodano Geova con questa bella canzone .....digitate : Days of Elijah - US Marines w/iyrics- tou tube......saranno unti anche loro ? (-:

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  5. Grazie Eliseo, hai tratto dall’ennesimo jw-articolo la perfetta e nitida fotografia della pseudo vita imposta agli adepti dalla wts. Impossibile dimenticare la pappa insipida spacciata per “cibo spirituale a suo tempo”. Ci vorrà un’altra vita per rimediare ai danni causati da questa dieta mono ingrediente ovvero l’ipocrisia.

    franco rosso

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  6. Cosa avremmo ricevuto per dare tanti soldini alla WTS? La gratitudine! Questa maledetta frase ormai che ho cominciato ad odiare. Io appena mi alzo dal letto devo ringraziare G.. perchè mi permette di respirare, andare a lavorare, campare la famiglia, educare i figli. predicare, una famiglia internazionale (la vedevo solo alle assemblee), dei fratelli affettuosi (li vedevo solo in sala quando mi salutavano), aiuto della WTS quando avevo bisogno (adesso sto proprio mentendo). Quindi è giusto che io strappi un assegno o faccia un versamento online, lasci i miei beni in eredità, a costo di togliere il boccone ai miei figli e far mancare il necessario a mia moglie. Giusto, perchè prima viene G... poi la famiglia. Siamo ai limiti della sopportazione. Mi dispiace per quelli che sono ancora dentro che si fanno in quattro pur di contribuire per questi . . . ladri!

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  7. Ricambiamo l'amore di "Geova". Ecco come è semplice e meraviglioso effettuare un bonifico online.

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  8. Forza fratelli non siate avari ..ora ci sono le 13esime e donatele alla WT ..pardon... a Geova.

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    1. Casualmente durante la settimana del Black Friday hanno fatto una parte che ricordava di donare. A no, non è un caso 😅😅😅

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  9. Anche stavolta mi avete incuriosito e costretto a leggere la rivista, ci sono però due passaggi
    che non mi quadrano tanto per come sono stati impostati:
    Pag.5
    "12 Geova provvede ai nostri bisogni. Geova per primo fa quello che richiede da tutti i padri. Provvede ai bisogni materiali dei suoi figli. Non vuole che siamo in ansia per il cibo, il vestiario o l’alloggio. E come Padre amorevole, Geova ha anche disposto che vengano soddisfatte tutte le nostre necessita`nel futuro."

    Prima considerazione: leggere che Dio non vuole che siamo in ansia, ma poi non fa nulla di
    pratico, a cosa ci serve saperlo? Esempio umano: Papà, ho le scarpe rotte, come faccio ad
    andare a scuola così? Figlio mio, non voglio che tu sia in ansia per le scarpe, in futuro te le comprerò. Informazione inutile, perchè non risolve l'ansia del problema immediato.
    Ma se accadrà in futuro, non bisognerebbe cambiare i verbi con -provvederà- e -farà- ?
    Già, ma così l'esempio coi padri umani perderebbe di valore.

    Pag. 11
    "12 Possiamo imitare le sue qualita` nei nostri rapporti con gli altri essendo amorevoli, gentili e pronti a perdonare. Vedendo il nostro buon comportamento, quelli che non conoscono Dio potrebbero voler imparare di piu` su di lui."

    Mhhh... ma allora quelli che osservano i TdG da fuori, vedendo che non perdonano i fuoriusciti, potrebbero non volere più imparare nulla su Dio.

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    1. Dire che "Geova provvede ai nostri bisogni" è un modo diverso per dire "se avete bisogno non chiedete a noi" e nel caso non riceviate aiuto allora vuol dire che siete pure indegni. Non c'è che dire oppure come direbbero loro: "Questo sì che è vero amore!"

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  10. Andando su JW.ORG nella sezione riviste ho notato che le copertine di Svegliatevi hanno tutte delle frasi su temi di attualità, il che mi ha ispirato a trovare delle risposte da rispedire al mittente, cioè alla WTS. Un gioco aperto a tutti.
    Scaricare il pdf qui: https://files.fm/u/4f49uv64

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  11. Ma ! " Geova ci (mi) vuole bene"; si presume che la wt intendi riferirsi al Creatore ( suo Dio Geova) il quale ci vuole bene perché ci ha donato la vita sul suo pianeta Terra ; si può decidere di essere liberi di mostrare gratitudine in una personale relazione al Dio in cui si crede, e se Dio ci (mi) vuole bene, perché il suo bene si dovrebbe ricambiare svendendo la vita a qualcun altro che ci (mi) procura malessere?
    Se è Dio che ci (mi) vuole bene e quindi vuole il nostro (mio ) benessere , perché si dovrebbe permettere alla WTS e suoi rappresentanti di farci (farmi) star male?
    Perché se Dio ci (mi) vuole bene si dovrebbe ricambiarlo permettendo ad altri di approfittare delle nostre risorse economiche e forze psico-fisiche? Subire tacitamente ricatti morali e sentirsi in colpa perché non si riesce a soddisfare richieste di cui non si ha la possibilità di soddisfare?
    Il CD / WTS lo andasse a raccontare a chi ingenuamente si sottomette ai suoi trucchetti di parole procurando sensi di colpa per poterli spennare meglio , senza che se ne rendono contro .
    Il bene reciproco tra me e Dio è una questione personale e tra noi non c'e posto nè per la WTS e nè per nessun altro!

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  12. Intanto la strategia paga... Negli ultimi anni dal 2004 ad oggi dagli immobili gestiti e costruite gratis sulle spalle dei "fratelli" (che hanno pure contribuito in quanto fratelli di serie B) la società ha ricavato circa 2 MILIARDI ... Che diviso 500 soci fanno 4.000.000 procapite a parità di quote.... Che sono noccioline ( nel mondo ci sono ancora decine di migliaia di sale e filiali che sommano una fortuna) Che presto potranno essere vendute tanto in 10 anni sarà tutto online.
    E mentre nel 200o predicavano che la crisi era imminente sfruttando l'onda della crisi USA stavano comprando un megaterreno a RAMAPO che verrà sistemato per un mega entro audio video pronto nel 2026.... Pensa te, voi donate donate che fate bene
    Furio

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