BAMBINI TDG

Prima d’ora, non avevamo affrontato questo tema nel blog.

Oggi però lo sdoganiamo, anche grazie alla biografia della propria infanzia che una cara Amica ha deciso di scrivere e condividere con tutti noi.

Non vorrei aggiungere molto ma, prima di lasciarvi all’esperienza di Maria (ha chiesto di essere identificata con un nome di fantasia), permettetemi un paio di considerazioni.

È vero che si tratta di un’esperienza singola, ma vi ho ritrovato elementi che accomunano molti bambini cresciuti tra i Testimoni di Geova.

Il senso di colpa, la dissonanza nel vedere che i “grandi”, mentre parlano della distruzione dei “malvagi”, provano un certo godimento, la presenza di Satana in ogni aspetto dell’esistenza manco fosse un film horror...

Crescere nei Testimoni di Geova significa sviluppare delle rappresentazioni sociali ben precise che guideranno non solo le azioni ma tutto il modo di pensare della persona.

Fin da piccoli si è abituati ad immagini sulle riviste di persone morte per non aver “ubbidito a Geova (alias il Corpo Direttivo)”.

Torre di Guardia febbraio 2018 ed. studio pag. 25 “Se sei giovane, chiediti: “Vado alle adunanze e in predicazione solo perché i miei genitori vogliono che lo faccia? Oppure ho la mia amicizia con Dio?” [...] Dopo aver capito sotto quali aspetti possiamo migliorare, dobbiamo fare qualcosa di concreto. Diventare persone spirituali è fondamentale: è una questione di vita o di morte”

Si sperimenta una tensione costante nel tentativo di raggiungere lo stereotipo di uomo perfetto che non raggiungerai mai. Questo non potrà che generare frustrazione e sensi di colpa, facendoti impegnare tutte le tue energie e le tue forze per “migliorare” sempre di più. Se sei un maschio, nella migliore delle ipotesi, sarai gratificato con dei riconoscimenti in stile “stelletta GNLD”. La prima “stelletta” sarà “servitore di ministero”. Qualche “stelletta” c’è anche per le femmine: la SKE, ad esempio, è la massima dose di fertilizzante per l’ego.

Fin dal primo giorno di scuola (o di asilo), il giovane Testimone sa che dovrà “essere diverso” (Svegliatevi! 8 giugno 1992 pag.16). “Essere diverso” però non significherà “pensare con la propria testa” ma (di nuovo) “pensare come Geova (alias il Corpo Direttivo) ti dice di pensare”.

Significherà:

• non stringere amicizie con i compagni di scuola (attenzione: mai chiamarli “amici”!!!) 
• studiare il meno possibile (al massimo fino alla quinta superiore) con il solo obiettivo di trovare un lavoretto che gli permetta di lavorare il meno possibile per poi fare il “pioniere” o “impegnarti per Geova (alias...indovinate un po’...?)
• sentirsi in colpa durante la pubertà per il desiderio di scoprire la propria sessualità semplicemente masturbandosi.

“Naturalmente ci sono molte altre cose semplici e sensate che si possono fare per evitare o ridurre la tensione sessuale. Una protezione è di stare con altri, purché naturalmente siano persone sane. Se dormi in una stanza da solo e riscontri che di notte provi speciale tensione in questo senso, puoi disporre di condividere la stanza con un altro componente della tua famiglia. Puoi anche trovare utile dormire sul fianco anziché supino o a faccia in giù.

Un’altra cosa che può essere utile è quella di non indossare indumenti che causano inutile attrito con gli organi sessuali. Prima di andare a letto, cerca di leggere o parlare di cose che hanno effetto calmante anziché l’opposto. Lo stesso dicasi di ciò che mangi. Alcuni hanno anche riscontrato che se limitano la quantità di cibo e bevande che consumano prima di andare a letto, dormono più profondamente e non sono così inclini a provare stimoli sessuali. Ed è specialmente importante una buona igiene maschile o femminile. La mancanza di pulizia può produrre irritazione degli organi genitali e richiamare la propria attenzione in tal senso. Puoi chiedere ai tuoi genitori informazioni sull’igiene personale.” (Giovinezza, pag. 42)

• non “avere la ragazza” o il “ragazzo” (espressione peraltro bandita dal vocabolario JW, si dice “conoscersi”) fino a quando non sarai abbastanza maturo per frequentarti in vista del matrimonio!

“Quando un ragazzo e una ragazza cristiani si frequentano lo fanno con uno scopo onorevole: capire se sono fatti l’uno per l’altra in vista del matrimonio.” (Svegliatevi! gennaio 2009 pag.19)

Infine, il giovane Testimone sarà vittima di quella che considero una delle più gravi mancanze di rispetto per la vita. Gli sarà inculcata la folle illusione che non invecchierà mai. Questo lo considero alla stregua di un omicidio. Normalmente il giovane vive intensamente la sua età proprio in virtù del fatto che essa non tornerà e che tutta la sua vita è un evento unico ed irripetibile. Il giovane Testimone invece viene allevato in questa sorta di ipnosi collettiva in cui tutti continuano a ripetere, a ripetergli e a ripetersi che la giovinezza è eterna, perché ogni anno che passa “la fine” è sempre più vicina.

“la grande battaglia di Armaghedon ora molto vicina” (Torre di Guardia 15 gennaio 1957)

“La fine di questo sistema di cose è molto, molto vicina, e tutti lo sappiamo!” (15 settembre 1969)

“la realizzazione di tale speranza è molto vicina” (1 maggio 1977)

“Sia la crescente luce sulla profezia biblica che lo stato di anarchia in cui versa questo mondo morente sono la chiara prova che la fine del sistema di Satana è molto, molto vicina!” (1 gennaio 1997)

“Gli avvenimenti mondiali indicano che viviamo durante il “termine del sistema di cose” e che la fine è molto vicina.” (15 gennaio 2008)

“la fine di questo sistema è vicinissima” (Qual è lo scopo della vita?)

Detto questo, vi lascio alla biografia di Maria: CLICCATE QUI PER LA SUA STORIA.

Un abbraccio affettuoso 

Eliseo.