INDOTTRINAMENTO VS INSEGNAMENTO: LO SFRUTTAMENTO NON ETICO DELLA NEUROPLASTICITA' INFANTILE


Dopo il video di Lele e Sofia ove era chiarissima la richiesta di sostegno finanziario da parte della WTS partendo dai bambini, 
desideravo aggiungere una considerazione sulla differenza tra insegnamento e indottrinamento. 

La WTS con questo video ha chiaramente fatto vedere la sua politica e strategia. Il rivolgersi ad un pubblico di minori in maniera così evidente e per nulla velata, a mio giudizio manifesta una certa "disperazione" dei vertici di Warwick.

La Storia con la S maiuscola si sta ripetendo. Quando la guerra stava volgendo verso la disfatta delle truppe germaniche dopo l'inverno 42/43 fu indetta una campagna speciale per reclutare tutte le persone abili al combattimento: ovviamente il Partito Nazional Socialista attinse ad una istituzione nata nel 1926 la Hitler-Jugend, HJ ovvero la Gioventù Hitleriana. Senza raccontare tutta la storia, ricordiamo che arrivò a contare sino a 5 milioni di membri tra ragazzi e ragazze compresi tra i 10 e i 18 anni. Tutte le organizzazioni di tipo piramidale/coercitivo hanno compreso che per assicurarsi un futuro e una stabilità occorreva ed occorre sfruttare la neuroplasticità dell'individuo più giovane, possibilmente sin dall'infanzia. Che cos'è la neuroplasticità?

La neuroplasticità - o plasticità cerebrale - è la capacità del cervello di modificare le sue connessioni o ricablare se stesso. Senza questa capacità, qualsiasi cervello, non solo il cervello umano, non sarebbe in grado di svilupparsi dall'infanzia fino all'età adulta. 

Sfruttando questa caratteristica la WTS come fecero i vertici nazisti nella seconda Guerra Mondiale, si rivolge assiduamente e con messaggi di FOG (Fear Obligation & Guilt, ovvero Paura, Obbligo e Senso di Colpa) ad un pubblico di minori. Ricordiamo che, sotto la pressione degli scandali sugli abusi di minori,  l'ufficio legale avesse sconsigliato di produrre materiale specifico per minori, sembra che il CD avesse accettato questo consiglio almeno all'inizio.
Oggi sembra abbia fatto dietrofront e abbia deciso di premere l'acceleratore sull'indottrinamento. 
Con indottrinamento intendiamo basilarmente l'educazione a senso unico, priva di contraddittorio, imposta ad un bambino senza la necessaria possibilità di poter scegliere, compatibilmente alla sua età, tra opzioni, idee, possibilità e spiegazione differenti, semplicemente perché non gli sono state presentate, oppure gli sono state proibite.
Nel caso del video, non è stata nemmeno presa in considerazione l'ovvietà che tutti sono stati colpiti dall'uragano, e non solo i TdG, ma tutti avevano comunque bisogno d'aiuto.
Purtroppo alla fine i bambini sono vittime dell'ottusità dei genitori che per primi implementano le direttive dei gruppi coercitivi, siano essi religiosi o politici. Basti ricordare che i mitraglieri americani che si trovarono di fronte a dei bambini armati di panzerfaust chiedevano che cosa fare a questi ragazzini che avevano l'età dei loro figli. L'ufficiale rispondeva: "fateli a pezzi prima che vi arrostiscano dentro il vostro carro armato"

Tempi differenti storie simili come quelle dei tribunali Rivoluzionari dei Khmer Rossi, ove giudici giuria erano reclutati tra i bambini che mandavano senza nessuna remora o rimorso i loro professori al massacro. Tutto questo grazie alla neuroplasticità cerebrale che permetteva di scollegare una coscienza ancora acerba.

Oggi tempi differenti ma storie simili. A tale scopo allego un’esperienza di vita vissuta. Un'esperienza che vi farà riflettere. Volevo la vostra opinione,
Sapere Aude, Semper Ama


Vostro Corrado

Commenti

  1. Grazie Corrado per questo post, per averci fatto ricalcare un pezzo di storia dolorosa, nella speranza che ci aiuti a crescere.
    Il tema della solitudine infantile mi è molto caro.

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  2. "Come sono belli i bambini quando offrono un volantino ad una persona incontrata per strada". Vista questa scena quando stavo dentro mi faceva pensare: Tòh, guarda come Geova trae lode anche dai lattanti. Queste conclusione, arbitrarie fanno comprendere quando si è indottrinati cosa ci dice il cervello. Prendiamo per buona qualsiasi direttiva da questi fanatici della WTS. Dimentichiamo che stiamo maltrattando nostro figlio usando una violenza mentale. Come si può portare con se il proprio figlio ed obbligarlo (pardon) consigliarlo a svolgere il servizio. Ma non dovrebbe fare il suo mestiere, e cioè quello di giocare con i suoi coetanei? Già, prima comincia e prima si adegua..a questa porcata!

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  3. Il fatto di portare il figlio in servizio non sarebbe una cosa grave in se,ma il fatto che si faccia leva su bisogni legittimi di fratelli in difficoltà motivando a mettere i soldi nella cassetta della sala.
    Secondo disposizioni lo "schiavo" non consiglia di mandare i soldi direttamente ai fratelli in difficoltà, ma di contribuire affinché si l'organizzazione a farlo.
    Ovviamente senza nessun rendiconto...

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    1. @Roberto62 oltre al fatto di non poter destinare i fondi ad uno scopo preciso e di non avere alcun rendiconto in un’epoca come la nostra in cui la trasparenza è uno dei valori più sentiti per le organizzazioni (di qualunque natura esse siano), c’è questo continuo e continuo chiedere soldi che è imbarazzante.

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  4. La struttura della wts è piramidale, e siccome a Geova Dio non è possibile dare le risorse perché possiede vie tutto, c'è "la possibilità" di dare alla "sua organizzazione".
    Ma non è possibile aiutare i fratelli in difficoltà tramite " la sua organizzazione "ma bisogna
    " dare a Geova" .
    Ma se tutti i fratelli fanno parte dell'organizzazione perché solo alcuni sono" più fratelli "

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