SI SALVI CHI PUÒ!

(SE PREFERISCI IL VIDEO CLICCA IL LINK: https://youtu.be/gEIqvXhRQOs)

Parlando con alcuni TdG che si definiscono più “progressisti” rispetto alla media, ho affrontato l’argomento della salvezza. Questi si mostrano convinti che la salvezza non dipenda dall’appartenere ad una specifica organizzazione, benché essi stessi continuino a sostenere che la WTS sia la sola organizzazione a compiere la volontà di Dio oggi. Nonostante ciò, secondo loro, “anche altri saranno salvati ad Armaghedon, perché sarà Dio a decidere”.

Questo sembrerebbe in linea con quanto afferma l’articolo “I “Testimoni di Geova credono di essere gli unici che si salveranno?”

La risposta dell’articolo è “No. Milioni di persone vissute nei secoli passati e che non erano Testimoni di Geova avranno l’opportunità di salvarsi. La Bibbia spiega che nel nuovo mondo promesso da Dio “ci sarà una risurrezione sia dei giusti che degli ingiusti” (Atti 24:15). Inoltre molte persone attualmente in vita potrebbero iniziare a servire Dio, e anche a queste verrà concessa la salvezza. Ad ogni modo non sta a noi giudicare chi si salverà o no. Questo compito spetta a Gesù (Giovanni 5:22, 27).”

La domanda è formulata in modo astuto. Essa dovrebbe infatti essere più precisa: “I Testimoni di Geova credono di essere gli unici che si salveranno ad Armaghedon?”.

Invece, per dare un’apparenza meno estremista, la riformulano per poter rispondere in maniera più moderata. 

Ad un lettore attento non sfugge che l’articolo nella prima parte parla di chi è già morto “nei secoli passati” (quindi elude la vera sostanza della domanda). Nella seconda parte si parla di quelli “attualmente in vita”, dicendo che comunque “potrebbero iniziare a servire Dio” (ergo, diventare TdG). Chi non lo farà, sarà comunque distrutto come dice la Torre di Guardia 1/10/1993 p.9 “Ci sono miliardi di persone che non conoscono Geova. Molte di loro fanno per ignoranza cose che secondo la Parola di Dio sono malvage. Se persistono in questa condotta, saranno fra coloro che periranno durante la grande tribolazione.”

Poi conclude dicendo che non sta a noi giudicare ma a Dio, che sembrerebbe sostenere appunto che ci si può salvare ad Armaghedon pur non essendo TdG. Niente di più falso. Quella affermazione significa che anche un TdG non ha la salvezza garantita, perché sarà Dio a giudicare. Resta il fatto che per la WTS ad Armaghedon solo chi sta dentro il recinto dell’organizzazione potrà sperare di essere salvato (pur rimettendosi anche qui alla magnanimità di Dio).

L’articolo sopra è datato 2012.

A conferma del reale e completo punto di vista WTS sull’argomento, due anni dopo, la Torre di Guardia del 15 agosto 2014 a pag. 21 ribadiva: “Anche Gesù ci trasmette la voce di Geova, dirigendo la congregazione attraverso “lo schiavo fedele e discreto” (Matt. 24:45). Dobbiamo prendere seriamente questa guida e queste istruzioni: il fatto che otterremo o meno la vita eterna dipende dall’ubbidienza che mostriamo”

Dopo altri due anni lo si ribadisce nella Torre di Guardia 2016 edizione per lo studio pag. 26: “Commetteremmo un errore ancora più grande se a causa degli errori altrui inciampassimo e abbandonassimo l’organizzazione di Geova. Se questo accadesse, non perderemmo solo il privilegio di fare la volontà di Dio, ma anche la speranza di vivere nel nuovo mondo.”

Il concetto viene sigillato da Anthony Morris nell’adorazione mattutina di marzo 2019 al minuto 5:20: “In quel momento dovremo dimostrare il nostro amore per Geova Dio. Saremo l’unico gruppo di persone che Lui proteggerà”.

È chiaro il punto?

Non è nulla di diverso da quanto affermato più volte dalle pubblicazioni WTS nel corso degli anni passati.

Solo i testimoni di Geova, i membri dell’unto rimanente e la “grande folla” come organizzazione unita sotto la protezione del supremo Organizzatore, hanno la speranza scritturale di sopravvivere all’imminente fine di questo sistema condannato dominato da Satana il Diavolo. (W89 1/9 p.19)

Come Noè e la sua famiglia timorata di Dio furono preservati nell’arca, così oggi la sopravvivenza dipende dall’avere fede e dall’essere uniti e leali alla parte terrena dell’organizzazione universale di Geova. (W06 15/5 p.22)

In modo analogo, oggi Geova impiega un’unica organizzazione per compiere la sua volontà. Per ricevere la vita eterna sulla terra paradisiaca dobbiamo identificare questa organizzazione e servire Dio in qualità di componenti d’essa.(W84 1/9 p.21)

Devono capire che per essere salvati è essenziale identificarsi con l’organizzazione di Geova. (Km 11/90 p.1)

Se volete ricevere da Geova Dio la benedizione della vita eterna, dovete far parte della Sua organizzazione, facendo la Sua volontà. (Potete vivere p.255)

ATTENZIONE!

Dopo tutto ciò, notate adesso quanto affermato dalla stessa WTS nella Torre di Guardia del 1º novembre 2011 p.26:

“Non possiamo partecipare ad alcuna forma moderna di idolatria, sia che si tratti di compiere atti idolatrici davanti a un’immagine o a un simbolo o di attribuire la salvezza a una persona o a un’organizzazione. (1 Corinti 10:14; 1 Giovanni 5:21)

Ah giusto, poi c’è quel libricino che è la Bibbia che dice:

Poi li portò fuori e disse: “Signori, che devo fare per essere salvato?”  31 Gli risposero: “Credi nel Signore Gesù e sarai salvato, tu e la tua casa”(Atti 16:30,31) 

Un abbraccio affettuoso 

Eliseo