SESSO ORALE: COSA DICE LA BIBBIA?

Scrivo questo post in risposta a una riflessione del fratello Paperone.
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Dopo che ci fu la nomina degli anziani e dei servitori di ministero, incominciò anche la scuola per gli anziani e dei servitori di ministero. Alla scuola per gli anziani ci fu dato il primo KS e l'anno dopo il secondo. E il CO incaricato ci fece il discorso sulla copulazione orale, che fra marito e moglie era consentito, era da considerarsi una cosa normale. Ma nelle torri di guardia dicevano che era una forma di impurità, e se uno dei coniugi non era d'accordo era un peccato grave. Veniva il CO in visita e gli chiedavamo spiegazioni e ci rispondeva dicendo la torre di guardia dice ma va intesa come ve l'abbiamo spiegata noi. Dopo anni vengono convocati gli anziani e viene detto loro che se praticavano la copulazione orale non potevamo essere più anziani, ma potevamo essere disassociati. Fino ad allora il corpo direttivo, di quel tempo diceva una cosa, la WTS ne diceva un'altra, e poi il corpo direttivo di quel tempo si è dovuto adeguare a ciò che scriveva la TDG.
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La domanda dai lettori riportata dalla W73 p.317 definisce la copulazione orale un “atto ripugnante” e specifica che “se alcuni mancano volontariamente di rispetto alla disposizione matrimoniale di Geova Dio [praticando tra le altre cose il sesso orale] è necessario rimuoverli dalla congregazione come pericoloso “lievito” che potrebbe contaminare altri
Appena cinque anni dopo, un’altra domanda dai lettori riportata nella W78 15/7 p.30 cambiava decisamente direzione, fin dall’incipit: “Bisogna riconoscere che la Bibbia non stabilisce nessuna regola o limitazione specifica sul modo in cui marito e moglie possono avere rapporti sessuali
E in merito alla disassociazione praticata fino ad allora per cose come il sesso orale, ora lo stesso articolo diceva: “Un ulteriore e attento esame della cosa comunque, ci ha convinto che, mancando chiare istruzioni scritturali, queste sono cose per cui la coppia di sposi deve assumersi la responsabilità dinanzi a Dio e che non spetta agli anziani tentare di controllare queste intimità coniugali né provvedere alla disassociazione se tali cose ne fossero l’unico motivo
Nonostante l’ammorbidimento delle posizioni la w83 1/9 pag.31 continuava a definire il sesso orale come “atto pervertito”.
Da allora, tutti gli articoli degli ultimi 30 anni non hanno più detto nulla al riguardo. Se leggiamo gli articoli più recenti non stabiliscono più nessuna regola al riguardo. L’articolo che troviamo sul sito internet ufficiale, intitolato “La Bibbia vieta il piacere sessuale?” dice “La Bibbia non vieta il piacere sessuale, anzi, mostra che si tratta di un dono che Dio fa alle persone sposate” e al sottotitolo “Limiti da rispettare” dice testualmente “Dio limita i rapporti sessuali all’ambito coniugale, come mostra Ebrei 13:4: “Il matrimonio sia onorevole fra tutti, e il letto matrimoniale sia senza contaminazione, poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adulteri”. Chi è sposato dev’essere fedele al proprio coniuge e mantenere l’impegno preso. Inoltre deve riconoscere che il massimo piacere non deriva dal soddisfare egoisticamente se stesso, ma dal seguire questo principio biblico: “C’è più felicità nel dare che nel ricevere”

Rimane quindi una questione assolutamente interna della coppia. Geova ci ha donato il sesso. Il sesso deve essere un piacere del quale godere pienamente, con tutti i suoi preliminari che per alcuni possono includere anche baci e manipolazioni delle parti genitali del coniuge, se questo provoca piacere puro e non turba la propria coscienza. 

Ecclesiaste 9:9 Godi la vita con la tua amata moglie tutti i giorni della vana esistenza che egli ti ha dato sotto il sole, tutti i giorni della tua vanità, perché questa è la tua parte nella vita per le fatiche che compi sotto il sole. 

Memento gaudere semper! 😉

Un affettuoso abbraccio,
Eliseo

Commenti

  1. Sono sempre stata d’accordo con quello che dici Eliseo. Io e mio marito non andiamo certo a sbandierare in giro le nostre cose, ma non ci siamo mai fatti problemi nel dedicarci tenerezze come quelle che dici.
    Secondo me fate bene a parlarne perché a volte sento discorsi da sorelle “scandalizzate” da certe cose e che le considerano ancora un peccato mortale.

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    1. Chiedo solo una cosa: qualora una coppia sposata pratichi il sesso orale, senza che sbandieri la cosa ad altri, potrebbe avere speciali privilegi nella congregazione o deve comunque parlarne con gli anziani prima di una eventuale nomina? Grazie

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  2. Se posso aggiungere, argomento da non sbandierare perché anche se "depenalizzato" all'interno della coppia, il parlarne apertamente e favorevolmente potrebbe far cadere nel peccato di "condotta dissoluta". L'attuale Pascete mi pare non abbia nulla al riguardo, ma il vecchio diceva che si poteva arrivare alla disassociazione. Poi si sa qualche zelante Torchemada si trova sempre.

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    1. Depenalizzato? Ahahahahaha! È la parola più azzeccata!!

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    2. Secondo me lo scopo di questo post non è che adesso ci mettiamo a parlare di come abbiamo rapporti con nostra moglie, ma riflettere su un aspetto che dovrebbe essere vissuto con tenerezza nell’intimità della coppia ma che in passato veniva fatto vivere dalla società con I sensi di colpa, questo è come l’ho inteso io, Eliseo correggimi se sbaglio

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  3. Il sesso orale non e´stato depenalizzato. Viene ancora considerato un atto pervertito. Si rischia la disassociazione se si sbandiera ad altri la pratica all´interno del matrimonio. Ma gli anziani non devono indagare nella vita sessuale degli altri. Infine se si vuole essere nominati ad esempio come servitori di ministero gli anziani devono domandare al canditato se e´puro all interno del matrimonio. Se pratica cioe´ sesso pervertito( orale o anale) e se guarda pornografia. Anzi negli ultimi anni la pressione, sotto forma di controllo e´aumentata. Parlo anche per esperienza personale. Con tanto di corrispondenza personale con il corpo direttivo. Considerano le pratiche orali pervertite perche´secondo loro praticate in origine da omosessuali e lesbiche. Quindi niente liberta´personale o di coscienza. Divieto fermo. Anche nel futuro.

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    1. Questo perché il libero arbitrio e la coscienza individuale,sono diventati degli optional.

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  4. Quello che io non riesco a capire perche si predica una cosa e poi si comporta in senso opposto...donna 57 anni tutta sala e resto non sposata...nel tempo libero si da appuntamento con un 44 uomo catolico lascia la macchina si fa caricare nella sua e si allontanano per un 100km o si chiudono da soli in posti dove secondo loro non li vede nessuno... a fare quel che si fa quando si resta da soli.Si puo fare questo?!cioe predicare in un modo e comportarsi in un altro?!questa e coerenza?questo e l'esempio che si da?

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  5. Siate specifici (sono interessata).
    Il sesso anale sappiamo che una cosa sbagliata. Ma non è chiaro il sesso orale. SPIEGATE Chiaramente. SI o NO?

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    1. Ancora nel 2018, quando andavo in predicazione, mi ritrovai a parlare di queste cose con alcune sorelle che si erano separate (mentre erano già nella "verità") da mariti increduli e, sfogandosi per il fallimento del loro matrimonio, e anche per inveire sui loro ex mariti "increduli", inequivocabilmente mi avevano fatto capire che il sesso orale (e anche anale per qualcuna) lo avevano praticato. Forse perchè erano "sorelle" sposate con increduli? Sinceramente non ho mai avuto nè l'occasione nè l'interesse di carpire qualcosa in merito a "sorelle" sposate con "fratelli". Conosco ex sorelle che se ne sono andate anche da mariti TdG, che mi hanno sì menzionato, in termini vaghi, di una vita sessuale molto ridotta e "noiosa" (per citare le loro parole), ma senza entrare nei dettagli. Nè a me interessava. Tiziana

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  6. È vero che il sesso anale è peccato praticarlo?
    Ma per il sesso orale se marito e moglie sono entrambi d'accordo possono appagare questo desiderio? Visto che oltre ad onorare i rapporti per dare amore si può appagare il piacere di soddisfare i sensi?

    Perfavore siate chiari e citate fonti , versetti e fate esempi...

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    1. Sesso orale o anale "peccato" per chi o cosa?
      Intanto nella Bibbia non si parla ne dell'uno ne dell'altro...
      La sessualità è qualcosa di intimo, e se in una coppia c'è consenso e rispetto, si senta libera, e sopratutto sia discreta, sono solo fatti suoi.

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  7. Sembrerebbe che il sesso anale (sempre in ambito matrimoniale parliamo) praticarlo è peccato. Mentre il sesso orale no. È vero che sono pensieri dei due coniugi e bisogna essere discreti. Ma è differente la pratica orale da quella anale in termini di errore?

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  8. ho imparato tante cose leggendo i vostri commenti, sulla schiavitù umana, intendo, non sul soggetto di cui nessuno ha dissertato in modo naturale

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  9. Permette ad un individuo di scrutare anche le nostre intimità coi mariti e mogli... Quello lo deve fare solo Dio, che è pronto a giudicate tutto e tutti, non un essere umano qualsiasi, considerato "anziano", ma da chi poi? In vari anni di contatto con gente del genere, grazie a Dio ne sono fuori. La perversione è soprattutto mentale, e di vario genere, ho conosciuto agnellini proclamati t.d.g battezzati, compiere e fare cose abominevoli in segreto che nemmeno un incredulo sano farebbe. Fatevi un esame di coscienza, la vostra permanenza sul mondo sta per finire, e buona parte farà compagnia alle altre false religioni e gruppi religiosi pericolosi.

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