JW NEWS: BROADCASTING E PEDOFILIA


In questa puntata di JW NEWS ci occupiamo di un paio di articoli che trattano argomenti differenti.
Il primo è comparso sulla testata spagnola El Español, meno di 24 ore fa. Riguarda un caso di pedofilia per il quale il procuratore chiede per il pedofilo 111 anni di prigione. La storia è agghiacciante. L’articolo lo definisce un educatore della comunità religiosa. Parrebbe trattarsi di un anziano. Il dibattimento si completerà per la prossima settimana. Al momento non sono previste sanzioni per la società religiosa, ma è già un passo che anche in Spagna si sia iniziato a sgretolare quel muro di omertà, vergogna e segretezza tipici di queste vicende.
Il secondo articolo ci è stato segnalato da un lettore.
Si tratta di un interessante articolo del 2009 che ci mostra in maniera limpida con quanto anticipo la Watchtower pianifichi le proprie mosse. Abbiamo visto il cambio di pelle avuto dalla società negli ultimi dieci anni, virando verso la telereligione. Abbiamo già parlato del mega centro di produzione audio video in costruzione a Ramapo (http://testimonidigeovaconsapevoli.blogspot.com/2019/10/il-nuovo-centro-di-media-production.html). La cosa interessante dell’articolo è notare che l’acquisto di quel terreno (con relativo progetto) avvenne già nel 2009! Oltre 10 anni e mezzo fa, la WTS faceva piani per il JwBroadcasting, che sarebbe stato lanciato soltanto oltre cinque anni dopo, in via sperimentale in lingua inglese (agosto 2014), e poi ufficializzato nell’agosto 2015 al resto del mondo.
È poi notevole la frase finale: “Non abbiamo intenzione di vendere proprietà future a Brooklyn”. (LOL, non comment)
Per info e segnalazioni, vi ricordo di scrivere a eliseofigliodisafat@gmail.com
Eliseo
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PRIMO ARTICOLO
Un testimone di Geova rischia 111 anni di prigione per aver abusato di sette studenti a Valencia. 
I minori appartenevano alla loro stessa congregazione religiosa. Gli abusi si sono verificati tra il 2009 e il 2016. 
Il procuratore provinciale di Valencia chiede sanzioni per un totale di 111 anni di carcere per un uomo, un vicino di casa di Sagunto, accusato di aver abusato sessualmente di sette minori appartenenti alla sua stessa congregazione religiosa, quella dei Testimoni di Geova, tra il 2009 e 2016. Questi fatti vengono giudicati tra oggi e mercoledì prossimo nella terza sezione del tribunale provinciale di Valencia. Le vittime avevano tra gli 8 e i 14 anni al momento in cui si sono verificati gli eventi, come indicato nel verbale dell'accusa, e gli abusi si sono verificati sia a casa dell'imputato sia durante i viaggi e le uscite.
L'imputato, come educatore della congregazione, si offrì di aiutare i bambini nei loro studi, guadagnò la fiducia dei loro genitori e approfittò di questa situazione per costringerli a fare sesso senza il loro consenso. Le vittime riportano in numerose occasioni di aver aderito ai desideri dell'imputato per paura delle sue reazioni violente, grida, minacce o colpi contro i muri quando si erano opposte. Descrivono anche in dettaglio dozzine di abusi nelle case, nelle automobili, nei campeggi o nelle camere d'albergo, che in precedenza aveva scelto per il loro isolamento acustico in modo che le grida di dolore delle sue vittime non potessero essere ascoltate. I fatti denunciati dalle vittime costituiscono, a giudizio del procuratore, quattro reati di violenza sessuale, tre dei quali sono proseguiti; e sette crimini di abuso sessuale, tre hanno continuato. Di conseguenza, richiede 57 anni di reclusione per i primi quattro crimini e 54 per gli altri sette. Nella responsabilità civile, il pagamento di 60.000 euro è richiesto per tre delle vittime e 15.000 euro per le altre quattro. Il pubblico ministero sostiene inoltre che al convenuto è vietato svolgere qualsiasi lavoro che richieda contatti regolari e diretti con minori o che comunichi con le vittime per 20 anni e lo stesso periodo di libertà vigilata dopo la pena.
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SECONDO ARTICOLO
UN "TESTIMONE" PER IL FUTURO MENTRE LA WATCHTOWER ACQUISTA TERRENO NELLO STATO SETTENTRIONALE
Prima è arrivata la svendita, poi arriva la grande mossa.
Dopo cinque anni di vendite di centinaia di milioni di dollari in proprietà immobiliari a Brooklyn Heights e DUMBO, i Testimoni di Geova hanno finalmente comprato qualcosa di grande: 248 acri di terreno.
La Terra Promessa (almeno per i Testimoni) ha un nome: Ramapo, New York.
Il mese scorso, la setta, ufficialmente conosciuta come Watchtower Bible and Tract Society e meglio conosciuta al mondo esterno per la sua pubblicazione biblica e proselitismo porta a porta, ha acquistato il tratto Ramapo, la terza e più grande acquisizione nello stato di New York da molti anni.
Il sito da $ 11,5 milioni ospiterà un giorno più della metà del personale amministrativo dell'organizzazione di 1.500 persone, che ha attualmente sede a Brooklyn Heights e DUMBO, secondo un portavoce.
Tutti insieme, la Watchtower aveva sostenuto che il suo quartier generale sarebbe rimasto a Brooklyn, ma il cambiamento di personale sembra indicare diversamente.
“Vorremmo costruire un complesso live-work per circa 850 persone”, ha dichiarato Richard Devine. “In questo momento, la terra è suddivisa in zone per usi residenziali, quindi abbiamo fatto una proposta alla città per ridistribuirla. [La costruzione] sarà diversi anni nel futuro.”
Fino ad ora, le strutture residenziali ed editoriali della Watchtower Society a Brooklyn sono rimaste separate. La combinazione di entrambe le strutture in un unico stato creerebbe un grande complesso religioso centralizzato.
Ogni volta che avviene una mossa, non è mai inaspettata. Per più di quattro anni, i Testimoni di Geova hanno intrapreso una svendita di proporzioni bibliche, tra cui:
• 360 Furman St., un edificio di 14 piani venduto nel 2004 per $ 205 milioni e attualmente in fase di riqualificazione come il lussuoso One Brooklyn Bridge Park.
• 67 Livingston St., una torre di 26 piani che è stata venduta per $ 18,6 milioni nel 2006.
• 89 Hicks St., che è stato venduto alla Brooklyn Law School nel 2006 per $ 14 milioni.
• 169 Columbia Heights, noto anche come Standish Arms, un elegante edificio di 12 piani che è stato venduto per $ 50 milioni nel 2007.
• Il gioiello della corona delle proprietà immobiliari dei Testimoni - il Bossert Hotel in Montague Street - rimane sul blocco dopo che un acquirente segnalato si era ritirato dall’affare l’anno scorso.
I Testimoni detengono ancora una dozzina o più di proprietà nell'area, tra cui quattro grandi edifici per uffici e due grandi parcheggi - che hanno una redditizia suddivisione in zone residenziali - in DUMBO.
Il gruppo è rispettato tra i commercianti immobiliari per il suo acume negli affari, l'eccellente condizione in cui mantiene le sue proprietà e una storia di carte segrete.
“Sembra che alla fine trasferiranno la maggior parte delle loro operazioni nello stato settentrionale”,  ha dichiarato il broker Chris Havens. “Il vero indicatore saranno quei due lotti in DUMBO. Se non costruiscono nulla lì, potrebbe indicare che hanno intenzione di trasferirsi alla fine.”
Per ora, tuttavia, il resto delle proprietà di Brooklyn della Watchtower Society sembra stare lontano dal mercato, con il mercato immobiliare di New York che vive il suo Armageddon.
"Non abbiamo intenzione di vendere proprietà future [a Brooklyn]", ha detto Devine.

Commenti

  1. Un'organizzazione immobiliare non c'è che dire. È normale che non si accorga o se ne frega dei problemi giudiziari sugli abusi e la pedofilia. È così occupata a fare compra-vendita in continuazione. Sta realizzando il cinematografo americano per tenere incollati i propri adepti e quindi distrarli dai veri problemi di questa società S.P.A. Spaccia i propri successi in acquisti come una benedizione del loro dio e quindi vanno avanti finchè non scoppi la bomba immorale. Per molti nel mondo, questa associazione è conosciuta proprio come un'agenzia di compra-vendita altro che religione con sani principi morali. Quella è solo la facciata!

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  2. Se si smette di ascoltare il suono delle loro parole e si osservano le loro azioni è chiaro quali sono i loro intere$$i.

    franco rosso

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  3. Che delusione per molti che hanno sostenuto questa organizzazione per decenni credendo che fosse stata costituita da Gesù! Oltretutto uscire non è mai senza dolore.. Tante persone e famiglie ci sono care e non è facile far capire i motivi di coscienza che ci spingono a non voler più sostenere la WTS. Trasmettere loro queste informazioni non è facile poiché recepiscono tutto ciò che sembra critico verso l'organizzazione con grande diffidenza.

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  4. In realtà abbiamo creduto quello che loro sostenevano ,,, loro si dicono di essere il canale di Dio, loro si dicono di essere lo schiavo fedele e ora Saggio , loro si dicono che questa è l unica organizzazione santa e pura e dispensatrice di verità , loro si dicono guidati da Dio ecc..LORO SI DICONO TUTTO DA SOLI !!,,.il vero problema è che abbiamo accettato tutto a scatola chiusa senza mai fare delle vere ricerche approfondite , un po per pigrizia, un po perchè non cerano i mezzi di informazione, un po perchè ci è piaciuto quel ambiente , comunque non piangiamoci addosso , prendiamola come una esperienza di vita , nella vita tutto insegna , se tornassimo indietro senza la conoscenza di oggi ? torneremo a fare quello che abbiamo fatto , saremmo diventati TDG . (-:

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    1. Sì è vero, dobbiamo prenderla come esperienza di vita anche perché è l’unica cosa che possiamo fare per renderla almeno utile. Per generalizzare la mia pesante esperienza tengo sempre presente il perché gente come noi ha incautamente abbracciato dichiarazioni autocertificate e cioè l’uomo in generale è incline a credere vero ciò che intimamente desidera. È questo il principio comune a tutte le truffe. Capito il meccanismo di base è più probabile riconoscere ed evitare altre truffe anche se mascherate diversamente.

      franco rosso

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    2. Una volta un collega di lavoro mi disse : Lo sai perchè la mente si chiama mente ? perchè mente ! ,,,, mi fece riflettere questa cosa, e dunque per noi umani poco padroni delle nostre emozioni, è facile cadere vittime di sistemi illusionistici , dove costui speculano sulla speranza umana , di questi sistemi illusionisti o paradisi artificiali il mondo ne è pieno , molti approfittano del ignoranza e della debolezza umana e ne traggono profitto, dunque l unica cosa da fare è continuare a cercare , si perchè più si conosce e più si è protetti , la conoscenza è la VERA protezione, ( la conoscenza fa la differenza ) e la conoscenza va continuamente cercata , tutto il resto sono catene mentali prodotte da chi conosce l uomo nelle sue debolezze e desideri.

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