“DILUVIO DI DENUNCE”

Eccovi un articolo apparso su Newsweek che riassume molto di quello che sta succedendo in America.

Restiamo sul pezzo.

Nel frattempo, buon Ferragosto,

Un abbraccio affettuoso 

Eliseo.

LA NUOVA LEGGE POTREBBE APRIRE LE PORTE AD UN DILUVIO SU DECENNI DI ABUSI SESSUALI SU MINORI NEI TESTIMONI DI GEOVA

Possono volerci anni, persino decenni, affinché le vittime di abusi sessuali su minori trovino la forza di rivolgersi alle autorità. A quel punto, lo statuto della prescrizione potrebbe essere scaduto, lasciandole senza ricorso legale.

Ma una legge che entrerà in vigore oggi a New York potrebbe aprire le porte a un diluvio di nuove cause legali sugli abusi: firmato all'inizio di quest'anno, il Child Victims Act (CVA) innalza temporaneamente lo statuto delle limitazioni per le cause civili relative ad abusi, indipendentemente dall'età della vittima o da quanto tempo presumibilmente si è verificato l'abuso. Mentre la "finestra" che apre il CVA scade dopo un anno, gli esperti legali prevedono che nei prossimi mesi verranno archiviate migliaia di azioni legali.

Due di queste cause stanno prendendo di mira il Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova, il consiglio al potere per la fede che ne formula la dottrina e ne gestisce le operazioni in tutto il mondo.

In istanze separate, Heather Steele e Michael Ewing hanno entrambi nominato gli otto membri del Corpo Direttivo come imputati.

Steele, 48 anni, afferma che i suoi primi ricordi sono di essere stata molestata da un anziano, Donald Nicholson, a metà degli anni '70, quando la sua famiglia viveva a New York. All'età di 10 anni infine lo disse a sua madre, che andò dagli anziani invece che dalla polizia.

"Fondamentalmente hanno cercato di convincerci che era nelle nostre menti, che nessuna di queste cose era realmente accaduta o che avevamo avuto brutti sogni," Steele ha detto al New York Post . Gli anziani "ci hanno detto che avremmo dovuto pregare per [Nicholson]”.

Alla fine i genitori di Steele hanno informato le autorità secolari e Nicholson ha scontato tre anni e mezzo di prigione. Quando uscì, però, fu tranquillamente trasferito in un'altra congregazione, dove pochi conoscevano il suo passato.

Ewing aveva 14 anni quando fu abbinato con un servitore di ministero (equivalente al diacono) per lavorare come "pionieri", andando porta a porta per fare proselitismo. Nel corso dei successivi quattro anni, dice, l'uomo più anziano lo ha violentato ripetutamente, ovunque dalla Virginia a New York, dove viene archiviato il suo caso.

A 21 anni, Ewing riferì l'abuso a suo padre, che, come la madre di Steele, andò dagli anziani della chiesa. In un tribunale religioso sia lui che il suo violentatore furono accusati di impegnarsi in attività omosessuali e disassociati, una grave forma di scomunica in cui la famiglia e la comunità tagliarono i legami.

"Mentre l'attenzione pubblica si è concentrata sull'abuso di clero all'interno della Chiesa cattolica, è emerso anche un grave problema di abuso sessuale di minori all'interno dei Testimoni di Geova", ha dichiarato in una conferenza stampa l'avvocato Irwin Zalkin, che rappresenta Steele ed Ewing.

In una dichiarazione a Newsweek , la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova della Filiale degli Stati Uniti ha dichiarato che non affronterà i casi "per rispetto del processo giudiziario e della privacy delle persone coinvolte".

"La [nostra] posizione in materia di abusi sui minori è molto chiara: aborriamo gli abusi sui minori in qualsiasi forma", ha aggiunto. "Nel corso degli anni, le pubblicazioni della Watchtower hanno affrontato questo argomento al fine di permettere ai genitori di proteggere i loro figli. Inoltre, la pratica della Watchtower è quella di seguire sempre la legge e sosteniamo gli sforzi degli anziani nelle congregazioni dei Testimoni di Geova per fare lo stesso ".

Zalkin si è occupato per la prima volta dei Testimoni nel 2010, quando è stato avvicinato da un ex membro che aveva sentito parlare del suo lavoro che rappresentava le vittime di abusi nella Chiesa cattolica. "Gli fu detto che il suo colpevole era stato trattato”, dice Zalkin a Newsweek, " ma alla fine non è stato così ".

Quello fu l'inizio di quella che lui chiama "un'odissea" per indagare sui Testimoni di Geova. "Questi ragazzi hanno volato sotto il il suo radar per troppo tempo. Sono molto insulari, non interagiscono molto con il mondo esterno e cercano anche di tenere i panni sporchi in casa loro."

Dice che Steele ed Ewing potrebbero essere il primo di molti casi presentati contro i Testimoni a New York, dove si trova la sede nazionale del gruppo.

La sua carriera legale ha coinvolto in gran parte le vittime di maltrattamenti e abusi sui minori. Ha anche aiutato i clienti a citare in giudizio altri gruppi religiosi, tra cui la Baptist Church, la Episcopal Church, le organizzazioni ebraiche chassidiche e la Living Word Fellowship. Ma con i Testimoni, dice, è "una questione di scala".

"In qualsiasi organizzazione in cui tu abbia adulti in un ruolo di custodia, c'è un potenziale di abuso. Ma con i Testimoni di Geova, la scala è enorme."

Nell'ultimo decennio ha rappresentato 24 Testimoni ex o attuali, più circa 10 in più di quelli decisi in via extragiudiziale: nel 2012, il suo cliente José Lopez ha affermato di essere stato molestato all'età di 7 anni da un uomo che i Testimoni gli avevano raccomandato come mentore, nonostante sapessero che era stato accusato di aver abusato di ragazzi prima. (Il caso Lopez si è chiuso per una cifra non divulgata)

Ci sono state dozzine di altri casi intentati contro i Testimoni di Geova, ciascuno accusando la chiesa di nascondere o di mal gestire le accuse di abusi sessuali su minori.

Il Corpo Direttivo presumibilmente conserva persino un database di sospetti molestatori che, sostiene Zalkin, "risale a decenni".

Non è chiaro quanti siano nominati - un ex anziano ha detto alla BBC che c'erano registrazioni su 23.720 presunti pedofili - ma la chiesa ha ripetutamente rifiutato gli ordini del tribunale di consegnarli alle autorità.

William Bowen conosce il database. È il fondatore di Silent Lambs , un'organizzazione che lavora per le vittime di abusi all'interno dei Testimoni di Geova.

"L'ottanta percento delle persone in quel database non ha dovuto affrontare spese legali", stima Bowen. "E sono stati tutti condannati per bocca di due testimoni", dice, citando Deuteronomio 19:15, la fonte della politica della chiesa sugli abusi: che sostiene che qualsiasi illecito deve presentare due testimoni per essere creduto.

Se non ci riescono, Bowen dice a Newsweek , "gli autori sono considerati innocenti".

Se le tue affermazioni di abuso non sono credute, potresti dover essere disassociato, una forma estrema di scomunica. "I tuoi genitori non ti parleranno, ti butteranno in strada o si comporteranno come se fossi morto", aggiunge. "Mette i bambini in serio pericolo. Li rende incapaci di avere voce."

Zalkin ha lavorato con clienti disassociati a 13 anni. "Vengono evitati nelle loro stesse case", dice. Per gli adulti, essere disassociati può avere le sue conseguenze.

"La maggior parte dei Testimoni di Geova lavora in attività di proprietà della chiesa", afferma Bowen. "Quindi se sei disassociato, verrai licenziato, sarai tagliato fuori da tutti quelli che conosci."

Silent Lambs originariamente aveva delle vittime che comunicavano in modo anonimo, dice, "perché la chiesa normalmente le seguiva, una ad una".

Gli exJW di Reddit sono pieni di storie di depressione, abuso di droghe e alcol e tentativi di suicidio da parte di persone disassociate dalla chiesa. Un sondaggio online su JWsurvey, un sito per ex Testimoni di Geova o per coloro che mettono in discussione gli insegnamenti della religione, il 77% ha dichiarato di essere stato escluso.

Bowen, che ha lavorato con più di 10.000 vittime della fondazione Silent Lambs nel 2001, afferma che il pericolo di abusi è più dannoso tra i Testimoni che nella Chiesa cattolica. "[Il gerarca cattolico] copre solo i sacerdoti. Questa politica copre ogni singolo membro dei Testimoni di Geova, sia che si tratti di un genitore, di un anziano o di un altro membro della congregazione."

Zalkin definisce la valutazione di Bowen "assolutamente giusta".

"La regola dei due testimoni: non importa chi sei, proteggono tutti e chiunque. Con una legge biblica che non ha senso ai giorni nostri."

Bowen è stato lui stesso un anziano per 15 anni prima di essere disassociato nel 2000 per aver riferito di abusi che aveva scoperto. Ma insiste che Silent Lambs non è un "gruppo vigilante" contro i Testimoni di Geova. "Non sono contro di loro, voglio che siano una chiesa migliore", dice. "Se riusciamo a eliminare questa regola dei due testimoni oculari e denunciare automaticamente gli abusi alla polizia. Ma per 20 anni si sono rifiutati di farlo. È al di là della comprensione, basta denunciarli alla polizia!"

Zalkin descrive il processo disciplinare interno dei Testimoni di Geova come "segreto".

"Non dicono a nessun altro perché la persona è disciplinata. E se qualcuno confessa e dimostra - nella sua mente - di essere pentito, otterrà un" rimprovero privato ", che è come uno" schiaffo " al polso ".

In passato, ha intentato azioni legali contro perpetratori, varie congregazioni e la Watchtower Bible and Tract Society, il braccio corporativo dei Testimoni. Ma questa è la prima volta che il suo ufficio nomina il Corpo Direttivo come imputato.

"Prima, dovendo fare causa a un altro stato, abbiamo avuto problemi anche a ottenere una deposizione da questi ragazzi", dice. "Ma dato che [il Corpo Direttivo] opera dallo stato di New York e controlla la condotta dei Testimoni in tutto il mondo, pensiamo di avere una buona possibilità".

È anche incoraggiato dal fatto che alcuni degli abusi di Ewing sono avvenuti mentre si trovava alla Betel (complesso di filiali) a Wallkill, New York, a metà degli anni '80.

Steele visse nello Stato di New York quando si verificarono i suoi abusi.

"C'era un'incredibile quantità di conoscenza tra gli anziani sull'aggressore di Heather - lo ha ammesso", dice Zalkin. "C'è un tale volume di prove. Non c’è dubbio sulla responsabilità da parte del Corpo Direttivo."

Zalkin è stato in grado di convincere la Watchtower a fornire documenti dal database, ma afferma che la maggior parte delle informazioni vitali è stata redatta. "Sono praticamente inutili: non ci sono nomi di anziani o autori. O spiegazioni di ciò che è successo agli autori."

"I Testimoni di Geova ti diranno che si tratta dei loro diritti del Primo Emendamento", aggiunge. "Ma si tratta davvero di condotta. E quando la tua condotta provoca danni ai bambini non è un problema del Primo Emendamento. È una condotta criminale: ospitano criminali."

Bowen afferma che i dirigenti della chiesa si sono categoricamente rifiutati di scusarsi per "il massiccio e orribile abuso che hanno commesso nel corso dei decenni".

Nel sondaggio di JWsurvey, il 90 percento degli intervistati ritiene che i Testimoni di Geova "abbiano un problema con l'abuso di minori". Più della metà ha affermato che loro o qualcuno che conoscevano personalmente erano stati molestati.

Quando Candace Conti aveva 9 anni, fu accoppiata per il servizio sul campo con un uomo di nome Jonathan Kendrick. Per due anni, sostiene, invece di portarla porta a porta per fare proselitismo, Kendrick l'ha portata a casa e l'ha molestata. Più di 20 anni dopo, Conti ha affrontato gli anziani della sua congregazione per gli abusi. Sostennero che, senza due testimoni, non avrebbero potuto fare nulla.

Nel 2015 Conti fece causa a Kendrick, la sua ex congregazione e la Watchtower. Nelle loro deposizioni, gli anziani hanno ammesso di aver saputo che Kendrick aveva avuto una storia di molestie prima di abbinarlo con Conti. Nel 2012, una giuria le ha assegnato un risarcimento di  28 milioni di dollari, ritenuta la prima volta in cui un accusatore ha rifiutato di prendere un accordo dai Testimoni. (In appello, i danni sono stati ridotti a meno di 3 milioni di dollari.)

Nel settembre 2018, una donna alla quale fu ordinato di non denunciare il suo abuso, ha accusato i suoi anziani a Thompson Falls, nel Montana, e ha vinto un risarcimento da 35 milioni di dollari. Da bambina disse loro che era stata molestata ma, invece di denunciare il suo molestatore alla polizia, sospesero l'uomo fino a quando non si pentì, una violazione diretta delle leggi sulla denuncia del Montana.

Nel 2016, una commissione australiana ha scoperto che la Watchtower ha dimostrato un "grave fallimento" nella protezione dei bambini in quel paese, incluso il rifiuto di denunciare alla polizia più di 1.000 presunti molestatori che aveva identificato in circa 60 anni. Il membro del Corpo Direttivo Geoffrey Jackson ha dichiarato alla commissione che "l'abuso di minori è un problema in tutta la comunità" e ha ammesso, nella maggior parte dei casi, che i bambini sono soliti dire la verità.

Ma la chiesa fa appello al caso Montana, sostenendo che l'organizzazione nazionale non è responsabile per le azioni degli anziani a Thompson Falls. Nell'archiviazione, gli avvocati della chiesa hanno anche affermato che la legge del Montana esonera gli anziani dal riferire "procedimenti ecclesiastici interni sul peccato grave di un membro della congregazione".

La Watchtower chiede anche alla Corte Suprema degli Stati Uniti di esaminare una causa del 2013 presentata da una famiglia californiana la cui figlia di 9 anni è stata molestata da Gilbert Simental, un anziano testimone di Geova: la Quarta corte d'appello del distretto in California ha confermato un risarcimento di 4 milioni di dollari per la vittima e ordinato alla chiesa di consegnare il suo database di maltrattatori.

Ma la Watchtower afferma che i documenti sono protetti dal privilegio confessionale clericale.

"La California ha preso di mira la fede dei Testimoni di Geova e si è intromessa in modo inammissibile su questioni di governo della chiesa, dottrina religiosa e pratica religiosa quando ha ordinato alla Watchtower di produrre queste comunicazioni all'interno della fede", ha letto nella sua petizione alla corte suprema.

Simental è stato condannato a 45 anni di vita, ma alla sua condanna nel 2008, una folla di Testimoni di Geova "ha dimostrato solidarietà con Simental, facendo appello a una frase più indulgente" , ha scritto a JWSUrvey Mark O'Donnell, un informatore capo per le vittime . "[La vittima] e i suoi genitori sono stati trattati come se violassero il codice di silenzio della congregazione."

Bowen afferma che l’"apertura della finestra" che il Child Victims Act prevede potrebbe avere enormi conseguenze per le vittime che sono cresciute testimoni di Geova. Ma non crede che cambierà il funzionamento del Corpo Direttivo.

"Credo che continueranno a combattere questi casi", dice. "Aspetteranno solo [l'anno]. Abbiamo aiutato a presentare più di 50 cause contro di loro negli ultimi 20 anni e la chiesa ha pagato oltre 100 milioni di dollari. Ma per una religione che spende 2 miliardi all’anno, è solo un biglietto per il parcheggio. Combatteranno questi semi fino all'ultimo uomo e useranno le donazioni volontarie per farlo."

LINK: https://www.newsweek.com/jehovahs-witnesses-child-sex-abuse-lawsuit-1453610