STOP TORTURE


Il 10 dicembre 1984 fu adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite la “Convenzione contro la tortura e altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti”.
Entrata in vigore il 27 giugno 1987, entrò in vigore in Italia il 3 novembre 1988.
Il primo articolo della Convenzione definisce il termine tortura.
il termine «tortura» designa qualsiasi atto con il quale sono inflitti a una persona dolore o sofferenze acute, fisiche o psichiche, segnatamente al fine di ottenere da questa o da una terza persona informazioni o confessioni, di punirla per un atto che ella o una terza persona ha commesso o è sospettata di aver commesso, di intimidirla od esercitare pressioni su di lei o di intimidire od esercitare pressioni su una terza persona, o per qualunque altro motivo basato su una qualsiasi forma di discriminazione, qualora tale dolore o tali sofferenze siano inflitti da un funzionario pubblico o da qualsiasi altra persona che agisca a titolo ufficiale, o sotto sua istigazione, oppure con il suo consenso espresso o tacito.”
Probabilmente nel leggerlo avete fatto due più due. L’ostracismo è una tortura. È un atto con cui si infliggono sofferenze emotive e psichiche ad una persona, per punirla per un atto commesso (o sospettata di aver commesso), per esercitare pressioni su di lei (“così torna a Geova”) o per qualunque altro motivo basato sulla discriminazione.
Il 14 luglio 2017 è stato inoltre introdotto il delitto di tortura anche nel codice penale italiano, entrato nel in vigore il 18 luglio dello stesso anno.
Il primo articolo recita:
Chiunque, con violenze o minacce  gravi, ovvero agendo con crudeltà, cagiona acute sofferenze  fisiche  o  un verificabile trauma psichico a una  persona  privata  della  libertà personale  o  affidata  alla  sua  custodia,   potestà,   vigilanza, controllo, cura o assistenza, ovvero che si trovi  in  condizioni  di minorata difesa, è punito con la pena della reclusione da quattro  dieci anni se il fatto è commesso mediante più condotte  ovvero  se comporta un trattamento inumano e degradante per  la  dignità della persona.”
Non è questo il luogo per un dibattito giuridico. Ma essendo il testo relativamente recente (non ha ancora compiuto due anni), credo che sarà fondamentale riuscire a dimostrare come l’ostracismo infligga in maniera illegittima sofferenze psicologiche alle persone per mezzo di un “trattamento inumano e degradante per la dignità della persona”, dal momento che viene tolto persino il saluto.
Siamo coinvolti in un processo che porterà la società ad evolvere una coscienza superiore, riconoscendo che non può esserci più spazio al suo interno per pratiche crudeli e criminali come quella della disassociazione.
Per chiunque voglia approfondire, vi lascio i link ai testi citati.

Un abbraccio affettuoso 
Eliseo.

Commenti

  1. Caro Eliseo , ti ringrazio di aver portato all'attenzione questo tema di cui purtroppo molti ne sono vittime .

    RispondiElimina
  2. questa settimana si dissocia mia moglie...poi vi farò sapere i ricatti morali. già gli anziani vogliono parlarmi. faranno i dispiaciuti, ma nei 2 anni che mia moglie non ha frequentato, nessuno si è fatto vivo. Rallenti e non frequenti e già ti tolgono il saluto. che tristezza

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Capitan Harlock non si turbi il vostro cuore. Rispondono a schemi prestabiliti. Sono operai che lavorano per la WTS pensando che Dio sia contento di questo. Vi abbracciamo 🤗

      Elimina
    2. Ciao Capitan Harlock, se ha il tuo sostegno, per tua moglie sarà la liberazione completa. Nn permettete a nessuno di togliervi la pace. Può essere doloroso se avete parenti o amici stretti, ma se siete due consapevoli avete la vittoria in tasca. Pensa, io vivo con una persona che crede io sia stata consegnata al diavolo pur essendo inattiva da anni, e nn credo si sveglierà facilmente. Un caro saluto a voi due🤗

      Elimina
    3. Capitan harlock ......quale è il motivo della disassociazione di tua moglie ?

      Elimina
    4. caro Riflessivo, mia moglie si dissocia perché non crede più che questa sia la verità. Non ha fatto nessun peccato, ne ha intenzione di darsi ad una vita sfrenata..sarà la medesima persona di sempre, solo ha cambiato idea sui TdG. Quello che mi dispiace è che dal momento che ha smesso di frequentare, immediatamente anziani e gli altri della congregazione hanno cessato subito ogni contatto. nessuna visita, nessuna telefonata, nessun interesse. Per i TdG, se un ramo si secca, va tagliato. Inutile tentare di recuperarlo, le attenzioni sono rivolte a fare festa ad ogni nuovo che si associa, chi si perde per strada è irrecuperabile. Come siamo andati lontani all'insegnamento di Gesù...

      Elimina
    5. Capitan harlock......a loro brucia quando una persona si dissocia per questi motivi , preferirebbero che il motivo fosse l immoralità , perchè quando uno si dissocia per motivi di dissenso, può innescare dei dubbi nei fedeli e stimolare alcuni a fare ricerche , ....comunque faresti bene far sapere ai TDG che è lei che si è dissociata , per non mettere in moto dei pettegolezzi nei vostri confronti , ........io quando mi dissasocierò lo farò sapere a tutti che mi dissocio per motivi di dissenso dottrinale e perchè non credo più allo schiavo fedele e ..instabile....per ora sto dentro per mia moglie che ha alcuni legami affettivi la dentro , ma ho già detto a lei che non ce la faccio più .

      Elimina
    6. Capitan harlock, preparati ai funerali. Io ancora esco completamente e pure di me si sono già dimenticati. Incontro fratelli che salutano appena e mi guardano già come morto. Una bella dimostrazione d'amore, non credi? È la prassi, che vuoi farci. Se sei con loro sei riconosciuto, se non sei più di loro ti evitano e non ti cercano più. Per loro sei uno zombi che cammina. Poveri noi e povero Cristo che è morto per l'umanità. Ma mi chiedo, in che mondo vivevo?

      Elimina
    7. Batman ti rispondo io .......vivevi in un mondo di merda , ma di quella che fa molto odore.

      Elimina
  3. Eliseo hai colto nel segno. È sempre inflitta al singolo, mira a piegare le intime opinioni personali, fa leva sulla privazione, discrimina e se non sortisce l’effetto desiderato ha durata illimitata. Come definirla se non tortura?

    franco rosso

    RispondiElimina
  4. Per me allontanarmi dall'associazione dei TdG , allo stato attuale come "socio decaduto " ( e astenutami dal firmare il GDPR) , io e mio marito ci siamo liberati da torture psico-fisiche che subivamo a oltranza da anni sotto forma di complotti, sensi di colpa per non riuscire mai abbastanza a soddisfare le loro aspettative di ospitalità - osservanza ai programmi di pulizia della sala dopo le adunanze- prepararsi per le parti dal podio- presenziare la prima domenica del mese alla comitiva delle 9 di mattina a 0° gd in inverno e a 35°gd in estate , mobbing e infine stalking sfacciato,.......... arrivammo al punto che io mi paralizzai avendo somatizzato una forte tensione muscolare e neurologica, e mio marito con un attacco di infarto che me lo ritrovo vivo per miracolo.
    Dietro questi traumi me ne può importare meno di niente il loro saluto "ostracismo" anzi quando più lontani stanno meglio stiamo, perché per noi è stato una liberazione da una stressante tortura.
    Ad oggi decidiamo noi con chi condividere il nostro tempo, fare sane attività in associazioni dove ci apprezzano per quello che siamo e non per quello che possiamo dare , avendo più amicizie di prima che ci rispettano senza invadere la privacy reciproca .
    Io e mio marito abbiamo ritrovato serenità e pace mentale , e salute fisica per quello che ci concede l'eta anagrafica e il sistema genetico.
    Spero che la mia esperienza possa aiutare a superare positivamente l'allontanamento da questa traumatica associazione a de.....re

    RispondiElimina
  5. Certo che la tua esperienza può aiutare Miamei. Io ogni volta che tornavo dalle adunanze, ero sempre nervosa, più stressata di prima, e così per anni. Pensavo tra me e me, come è possibile che mi debba sentire cosi, se frequento la casa di Dio???? Ho io qualche problema??? Ora so che il problema nn ero io. Da quando ho smesso le loro attività sono molto più serena,anche se sempre impegnata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le vostre esperienze negative ( compresa la mia simile alla vostra) con i tdg dimostrano che questa religione non è altro che una setta come tutte le altre!

      Elimina
  6. Certo, a sentire come si sentono molti, come mi sento anch'io, sollevati da una forma di schiavitù, va contro le normali previsioni di chi sta ancora dentro. Ossia, i nostri cari anziani credono che adesso staremo soffrendo stando fuori dall'organizzazione, per cui ci danno tempo affinchè decidiamo di rientrare. Poverini, si illudono che ci pentiamo e torniamo dai "pastori". Nella loro mente non c'è altro che questo schema. Per loro non esiste che tu te ne vai perchè la watchtower è piena di magagne! Nooo! Ma cosa diciamo? La WTS è pura ed incontaminata, siamo noi ad aver sbagliato. È come dire loro, guarda che io ero malato stando dentro ed uscendo ho ricevuto la grazia divina! Auguri a tutti coloro che si rimettono in salute, uscendo da questo lager!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho passato molti anni a farmi imboccare perché desideravo crescere. Adesso che sono cresciuto non mi manca affatto la loro pappa e certamente non riuscirei più ad accomodarmi nel loro seggiolone.

      franco rosso

      Elimina

Posta un commento

Lascia il tuo commento, se lo lasci in modalità anonima ricorda di mettere un nickname :-)