WTS: QUALE FUTURO?

In diversi continuano a chiedere, a chiedersi e a chiedermi: quale sarà il futuro della WTS?

Premessa: a differenza degli altri articoli nei quali abbiamo puntato sempre ad un’informazione pura e trasparente, questo articolo contiene solo e soltanto riflessioni personali, basate su informazioni che ho ricevuto dalle “gole profonde”. Quindi:

1. Non chiedetemi prove di quello che mi è stato rivelato perché trattasi di confidenze, non ho alcun documento scritto
2. Non dirò alcuna cosa certa, ripeto che si tratta di considerazioni personali sulla base proprio di quelle confidenze e dei dati in nostro possesso allo stato attuale delle cose

Con queste premesse, cominciamo.

La WTS, per come la conosciamo oggi, sparirà. 

La tendenza è di diventare sempre di più una religione broadcast. La produzione audiovideo costa meno della stampa ed è oggi molto più efficace. 

Non occorre essere un genio per capirlo!

• In America sono stati acquistati recentemente due canali televisivi. 
• Fino a pochi anni fa uscivano due Torre di Guardia e due Svegliatevi! ogni mese per un totale di 48 riviste all’anno. Oggi se ne stampano 6 per il pubblico e 12 per lo studio. Da 48 a 18. 
• Il sito, il discorso speciale in streaming, gli eventi speciali in streaming, Jw Broadcasting, i congressi con un video per ogni discorso.

È abbastanza palese che si va in quella direzione. A mio avviso le pubblicazioni cartacee tenderanno a sparire.

Restano due annosissimi problemi: 

• Armaghedon(con tutte le dottrine jw che gli gravitano attorno) 
• E poi (soprattutto) i soldi!

Armaghedon.

Premettendo che

• non siamo negli ultimi giorni
• il 1914 è un anno che si basa su un assunto errato
• Armaghedon nella Bibbia non è la fine del sistema in cui viviamo
• la fine tanto attesa da oltre 150 anni non verrà

ne concludo che la WTS dovrà fare i conti con:

1. La dottrina dei 144mila come numero letterale
2. La dottrina legata al 1914
3. La dottrina della generazione 

I 144mila

Ormai non ci crede più nessuno. I numeri di quelli che prendono gli emblemi sono in una crescita ormai fuori controllo e le scuse che potrebbero non aver capito bene, essere vittime di un’euforia fuori luogo o emotivamente instabili non regge più. Da tempo si vocifera che il CD sarà costretto ad ammettere o che 144mila è un numero simbolico o che tutti possono prendere gli emblemi (annullando di fatto l’unica tangibile differenza di classe e lasciando intatta così solo la distinzione di classe fondamentale: popolino VS Corpo Governante/Direttivo)

Il 1914

Una data ricavata dalla credenza che Gerusalemme fosse stata distrutta nel 607. Questo è falsificato da migliaia di prove storiche, astronomiche e di altro genere. Il 607 era in realtà il 587. Ma questo farebbe slittare in avanti il 1914 al 1934 e porrebbe altri problemi relativi a: “cosa è successo di rilevante nel ‘34? Almeno nel ‘14 potevamo indicare la guerra mondiale!”, “Se non partiamo dal 1914, come li spieghiamo Rivelazione 11 e Malachia 3 che ci portano alla costituzione dello Schiavo Fedele e Saggio nel 1919?”

La generazione

La generazione sovrapposta sta per scadere così come era scaduta quella iniziale degli ipotetici 80 anni. Sarà sovrapposta una terza generazione? Perché no? Ma questo che influenza avrà sui fratelli? Mai come in questi anni i fratelli hanno visto morire tantissimi dei loro cari che pensavano che non avrebbero mai neppure raggiunto la maggiore età. L’hanno raggiunta, hanno avuto figli, sono andati in pensione e sono morti. Ora sono i loro figli ad avviarsi verso la pensione. Le congregazioni crescono sempre meno. Le stime dei tassi di crescita degli anni 80 che davano proiezioni di oltre 18milioni di Testimoni di Geova nel nostro tempo, si sono rivelate fallaci. Non avevano fatto i conti con la delusione, il risveglio mondiale (la consapevolezza) e l’arma micidiale che ha reso possibile tutto questo: internet.

I soldi.

Veniamo allla parte più sostanziale. Comincio con la bomba: la WTS va verso il fallimento finanziario.

Tre anni fa, la WTS ha avviato un piano quinquennale di riduzione dei costi delle filiali di tutti il mondo in cui si chiede loro di ridurre dal 10 al 25% i costi annuali.

A metà 2015 Stephen Lett in una programma mensile su Jw Broadcasting ha detto che l’organizzazione ha più uscite che entrate, chiedendo quindi ai fratelli di contribuire. In un’adunanza interna per nominati (di cui fu diffuso un leak) si disse che quell’appello di Lett aveva sortito una contribuzione extra di 30 milioni di dollari, ma che non sarebbe stato comunque abbastanza per evitare le riduzioni dei costi e i tagli. A parte i tagli al personale delle Betel (che ha buttato letteralmente in strada centinaia di persone), sono stati fermati o cancellati tutti i progetti di filiale definiti “non essenziali”.

In Namibia lo Stato non ha accettato l’appello della WTS a rimuovere lo status di lavoratore, per cui questo la costringe a pagare dei contributi sociali per i suoi “lavoratori” (come ad esempio i beteliti). Lo stesso avviene in altri paesi.

In Russia la WTS ha visto svanire tutte le sue proprietà immobiliari in un battibaleno.

Le voci delle talpe dicono che negli ambienti interni si prospetti l’ipotesi di fare ricorso al Chapter 11 della legislazione americana sul fallimento. Il Chapter 11 corrisponde al nostro “concordato” e prevederebbe la vendita di un’enorme quantità di immobili per far fronte nel modo migliore ai debiti. Sarebbe la via meno dolorosa, rispetto al Chapter 7 che sarebbe invece la vera e propria bancarotta. 

Già durante il caso Candace-Conti ci fu un segnale premonitore di questo tipo: fu bloccata la vendita degli immobili di Brooklyn. C’era un pending di 28milioni di dollari a causa della condanna in primo grado. L’avvocato dell’accusa chiese pertanto un blocco preventivo degli immobili. Solo dopo avere raggiunto l’accordo extragiudiziale furono dissequestrati gli immobili e si cominciò a venderli.

Ora c’è un’indagine federale in corso che coinvolgerebbe almeno tre Stati negli U.S.A.

Sul banco del Procuratore Distrettuale di New York sono arrivate 700 buste di 700 nominati TdG pedofili che la WTS ha coperto.

La WTS è il classico esempio del proverbio: il pesce puzza dalla testa. Fratelli che hanno servito alla Sede Mondiale e dalla provata integrità intellettuale, mi hanno riferito che un membro del CD, morto anni fa, aveva avuto accuse di pedofilia durante il suo servizio in Australia. Nonostante questo fu trasferito in America e nominato in seguito membro del CD. Mi hanno detto che è una storia di cui tutti parlavano sottobanco in Betel a Brooklyn. Questo script si è ripetuto a tutti i livelli. Copertura del reato, vittime messe a tacere, protezione dell’immagine a tutti i costi.

Ora il conto sta arrivando ed è salatissimo: Class action in Quebec, indagine federale negli States, il caso del Montana, l’indagine indipendente nel Regno Unito, la deadline in Australia, l’Irlanda, l’Olanda e il Belgio (con tanto di blitz nelle filiali), e tanti altri casi singoli per il mondo.

La WTS non ha alternative: o un intervento divino o tentare il Chapter 11. Si vociferava addirittura il tentativo di creare un’altra società cambiando nome, per evitare di pagare i debiti, ma a quanto pare questa pista è stata abbandonata. Sarebbero stati ugualmente perseguiti con l’eventuale nuova società.

Se riuscisse ad evitare il Chapter 7 (la bancarotta definitiva), tutto questo porterebbe comunque a dei ridimensionamenti della Società da ogni punto di vista, tali da impattare in modi concreti e totalizzanti su tutta la sua struttura e organizzazione. Sarà dunque questo che cambierà la sua storia: il vil denaro.

Le contribuzioni si sono ridotte tantissimo negli ultimi anni, proprio perché nella parte “ricca” del mondo, l’Occidente, la crescita si è arrestata. La crescita numerica resiste ancora solo nei paesi dell’America Latina, Africa e alcuni paesi asiatici. Qui però l’apporto economico del singolo proclamatore non è più conveniente, non c’è più ritorno. Esempio ipotetico: se fino a ieri un europeo poteva contribuire 100 e un boliviano 1, oggi di europei che contribuiscono ce ne sono sempre meno: primo perché i TdG in Europa non crescono, secondo perché anche molti di quelli che restano dentro smettono di contribuire vedendo come vengono usati i propri soldi. Un Testimone imprenditore degli Stati Uniti che contribuiva con 1 milione di dollari all’anno (immaginate la portata dei suoi affari) ha smesso lo scorso anno di contribuire, in seguito agli scandali sulla pedofilia.

Al tempo stesso però bisogna tenere i fratelli impegnati in qualche modo, altrimenti il gioco finisce prima del tempo, perciò si spinge per far trasferire i fratelli “dove c’è più bisogno”, a loro spese ovviamente. Finiti i tempi dei pionieri speciali, qualcuno ha prospettato una rivoluzione anche per la figura dei sorveglianti viaggianti in modo da non dover più stipendiare nemmeno loro, ma facendolo fare da anziani locali con esperienza.

CONCLUSIONI:

Il Re è nudo.

Il suo boia sarà la mancanza di soldi (ormai evidente dalle richieste continue di contribuzioni, dalle vendite di immobili e dalla spending review su tutti i fronti). Potrà trasformarsi in un qualche cosa di diverso e molto ridimensionato, ma questa WTS come la conosciamo oggi ha un destino segnato.

In quanto tempo avverrà tutto questo? Non ne ho idea. Qualche anno? Non di più.

Il Re è nudo e lo stanno portando in giudizio. Presto gli taglieranno la testa che puzza. Tagliata la testa, il resto gli andrà dietro.

Un abbraccio affettuoso,

Eliseo.