APOSTATA... A CHI?!


L’articolo “La manipolazione dell’informazione”, Svegliatevi! 22 giugno 2000 a pag. 6, al sottotitolo Epiteti ingiuriosi, esprime dei concetti che si applicano perfettamente all’uso fatto dalla WTS dell’etichetta “apostata”.

Alcuni insultano chi non è d’accordo con loro, mettendone in dubbio il carattere o i motivi anziché attenersi ai fatti. Gli epiteti ingiuriosi sono etichette negative facili da ricordare che vengono appiccicate a una persona, un gruppo o un’idea. Chi lancia un’ingiuria spera che questa etichetta faccia presa. Se la gente finisce per respingere una persona o un’idea basandosi sull’etichetta negativa anziché valutare da sé le prove, la strategia ha funzionato.

Nel corso degli anni, la WTS ha caricato la parola “apostata” di una connotazione talmente dispregiativa che per il Testimone medio l’apostata sta alla congregazione come il lebbroso stava ai farisei.

Il capolavoro è stato compiuto nella Torre di Guardia del 15 luglio 2011 a pag. 16:
Supponiamo che un medico vi dica di evitare i contatti con una persona affetta da una malattia contagiosa e letale. Non avreste dubbi su ciò che il medico intende dire, e seguireste strettamente le sue raccomandazioni. Ebbene, gli apostati sono ‘mentalmente malati’ e cercano di infettare altri con i loro insegnamenti subdoli. (1 Tim. 6:3,4)

Ecco l’applicazione definitiva di quanto scritto nella Svegliatevi del 2000. Appiccichiamo addosso a chiunque si allontani dalla congregazione l’etichetta di apostata mentalmente malato. Da quel momento, tutti gli altri TdG giudicheranno l’etichetta anziché le prove.

Eppure, riflettiamo: chi è apostata? Qual è la definizione?
La Torre di Guardia 1º aprile 1986 pag. 31 sostiene che l’apostata è colui che non accetta “tutto l’insieme dei veraci insegnamenti della Bibbia, incluse quelle dottrine scritturali che sono proprie dei Testimoni di Geova”.

D’accordo, ma chi stabilisce quali siano le dottrine scritturali proprie dei Testimoni di Geova?
Osservate il paradosso: se oggi fosse resuscitato all’istante Charles Taze Russell e non si adeguasse ai “nuovi intendimenti”, sarebbe considerato un apostata. Lo stesso dicasi di Mosè o di altri personaggi biblici. Se Russell sostenesse ad esempio che la pratica della disassociazione, così come è richiesta oggi dal Corpo Direttivo a tutti i TdG, non è scritturale, perché in contrasto con l’amore di Dio e con lo spirito delle Scritture, sarebbe considerato un apostata

Eppure la Torre di Guardia ed. studio febbraio 2017 a pag. 26 dice: “Il Corpo Direttivo non è ispirato e nemmeno infallibile. Quindi, a volte può commettere degli errori in merito a questioni organizzative o dottrinali.”

Quindi, per riassumere: si ammette platealmente che il CD può commettere errori dottrinali, ma nello stesso tempo si richiede a tutti di credere in quegli errori dottrinali, pena l’etichetta di apostata mentalmente malato.

Un esempio eclatante fu quello dei fratelli della Vera Fede, in Romania. Nel 1962 i fratelli romeni non riconobbero come veritiero il cambiamento nell’intendimento sulle autorità superiori. Pensavano ci fosse lo zampino della Securitate romena. Poiché non c’era una filiale in Romania a quel tempo, e di conseguenza nemmeno un comitato di Filiale, la scissione avvenne dal basso. I singoli gruppi di fratelli impiegarono alcuni anni per organizzarsi per conto loro. Oggi rimane un piccolo gruppo di 5000 membri di questo gruppo che si definiscono “la Vera Fede” o “Associazione Internazionale dei Testimoni di Geova”. (http://www.the-true-jw.org)

Il punto non è chi ha ragione. Il punto è: chi è l’apostata? 
I fratelli della Vera Fede sono definiti apostati dalla WTS. Viceversa, loro sostengono che sia stata la WTS ad apostatare.

In effetti l’articolo della Torre di Guardia del 15 settembre 1983 a pag. 20 ha per tema: “Respingete l’apostasia, attenetevi alla verità” e la scrittura base è 2Giovanni 9: “Chiunque va avanti e non rimane nell’insegnamento del Cristo non ha Dio. Chi rimane in questo insegnamento è quello che ha il Padre e il Figlio
In quel caso, chi dei due è ‘rimasto in questo insegnamento’? Chi dei due è ‘andato avanti’?
Chi è apostata rispetto a chi? Rispetto a che cosa?

Ecco la liberatoria verità: siamo tutti apostati! 
Russell era apostata rispetto all’Avventismo. Gli avventisti erano apostati rispetto alla Chiesa Cattolica. Il Corpo Direttivo attuale è apostata rispetto a quello di venti anni fa o agli stessi Russell e Rutherford. E così via.

Il Perspicacia alla voce Apostasia dice che il termine apostasianelle Scritture Greche Cristiane viene usato principalmente per defezione religiosa: allontanamento da una giusta causa, dall’adorazione e dal servizio a Dio, e quindi abbandono di quanto prima professato e totale diserzione dai princìpi o dalla fede

In questo senso allora non necessariamente siamo apostati gli uni degli altri, se la pensiamo diversamente. D’altro canto, non è la stessa Organizzazione che ci invita a non andare mai contro la nostra coscienza? Se perciò il CD ammette di commettere errori organizzativi e dottrinali e mi chiede improvvisamente qualcosa che va contro la mia coscienza addestrata, che cosa devo fare?
 
Non è mai saggio andare deliberatamente contro i dettami di una coscienza debitamente addestrata” (w73 1/12p.709)
Non andando mai contro la sua coscienza, il cristiano avrà pace mentale” (w78 15/8pag.20)
Non obblighiamo nessuno ad andare contro la sua coscienza. Vogliamo che le persone ragionino sulle scritture, poiché è così che perveniamo alle giuste conclusioni” (yb89 pag.198)

Beh, se non obblighi nessuno, allora smettila di chiamarmi apostata mentalmente malato e non avere paura del confronto e che qualcuno ti faccia notare i tuoi errori. 
Prima dici “Sai, anch’io commetto errori” e poi colpisci con la mannaia dell’ostracismo e dell’etichetta di malato mentale chiunque te li faccia notare. Ti piace vincere facile!

Come reagite quando qualcuno vi fa notare degli errori che avete fatto o suggerisce che miglioriate un certo aspetto della vostra vita? [...] provate un improvviso senso di risentimento che vi impedisce di far tesoro dei buoni consigli? [...] Il colpevole è l’orgoglio, che è una smodata stima di sé, un irragionevole senso di superiorità sugli altri.” (W77 1/5 pag. 285)

Un abbraccio affettuoso,



Eliseo.

Commenti

  1. Fortunatamente il tempo è galantuomo... Più ne passa e più escono in modo eclatante tante forse troppe contraddizioni. Il corpo governante annaspa... ARRANCA. Si va avanti ormai mettendo toppe su toppe Guardate la generazione che non doveva passare forse era doppia guardate gli unti che dovevano diminuire ecc. Ecc.

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  2. Eccellente disamina. Specie perché basata sulle stesse pubblicazioni che hanno creato il mostro apostata. È pazzesco constatare come queste citazioni siano state lì sotto i nostri occhi ma potevano essere interpretate ed applicate solo a senso unico, cioè testimoni di Geova verso il resto del mondo. Bastava rileggerle puntandole al contrario, e ti si sarebbe aperto un mondo.
    Benvenuti nella consapevolezza!
    E chi sta sbirciando timorosamente tra questi blog, APRA GLI OCCHI DEFINITIVAMENTE!

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  3. Gatto di Schroedinger27 aprile 2019 alle ore 15:38

    “Il Corpo Direttivo non è ispirato e nemmeno infallibile. Quindi, a volte può commettere degli errori in merito a questioni organizzative o dottrinali.”

    quindi il CD potrebbe addirittura apostatare se stesso oppure potrebbe trovarsi in una condizione di "apostasia potenziale" dovendo rappresentare uno standard di riferimento della fede che contemporaneamente potrebbe essere sua volta uno standard potenzialmente fallace e quindi apostata
    Di conseguenza molte delle pubblicazioni nostre dovrebbero essere considerate apostate determinato che non rispecchiano più "l'autostato - standard" in cui in questo preciso momento il CD lo posiziona, va inoltre da se che quelle attuali potrebbero essere considerate potenzialmente apostate.
    Chapeau, hanno inventato l'apostasia degenere di Schroedinger

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    1. Governing spiritual dead body.....

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  4. “ Com’è facile affibbiare a qualcuno l’etichetta di “stupido”, “pazzo” o “disinformato” quando dice qualcosa che non vogliamo sentire! Una tattica analoga consiste nello screditare la persona con sottili insinuazioni. “
    Svegliatevi 22-5-90

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  5. Ragionamento che non fa una grinza. Complimenti vivissimi

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