DISASSOCIAZIONE: nuovo servizio Tv

Vi segnalo che nella serata di domenica 17 febbraio, Le Iene hanno trasmesso un breve servizio di dieci minuti sulla questione della disassociazione. Ecco il link: 

https://www.iene.mediaset.it/video/testimoni-geova-trasfusioni-sangue-grazia-figlie_304412.shtml

Un  abbraccio affettuoso 
Eliseo

Commenti

  1. Questo servizio chiarisce molti punti che, mi risultavano poco chiari, nella vicenda tristissima di Grazia de Nicola.
    La donna ha mostrato molto coraggio, e nella paura ha avuto un attimo di razionalità che le ha salvato la vita. Convinta giustamente del perdono divino, ha accettato la trasfusione e grazie alla disassociazione ha capito che non aveva nulla di cui pentirsi.
    Credevo che le figlie l avessero abbandonata successivamente alla trasfusione, ma così non è. Tristemente è stata lei stessa a buttarle fuori di casa, a causa dei continui litigi.
    Posso capirla. Quando ti svegli dal torpore indotto dalla manipolazione mentale subita per anni, il desiderio di risvegliare le persone che ami è molto forte ,e spesso questo viene fatto con troppo zelo, causando invece una frattura fra te e le persone che vuoi risvegliare. Credo sia successo questo fra Grazia e le sue figlie.
    Credo che per un figlio possa essere molto difficile accettare d essere stato buttato fuori di casa dalla madre. Aggiungiamo la disassociazione e l attivismo anti-tdg di Grazia e sarà chiaro perché le figlie non la vogliono più incontrare.
    Da madre e da ex tdg mi sento di dare un consiglio a Grazia: FAI UN PASSO INDIETRO. RITIRATI DALLE SCENE. SMETTILA di scagliarti contro i tdg e accetta con rispetto le scelte delle tue figlie. E aspetta con pazienza. Se non ti vedranno più come una minaccia alla loro spiritualità è possibile che decidano di perdonarti e concederti qualche fugace incontro.
    Te lo auguro col cuore

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    Risposte
    1. Sono pienamente d'accordo con Nina,più attacchi frontalmente e meno ottieni.
      La sua è una battaglia contro i mulini a vento,
      l'affetto dei propri cari non si ottiene in questo modo,anzi inasprisce gli animi e peggiora le cose.
      Deve pensare a fare la mamma senza clamore mediatico,deve lasciare che il tempo e le notizie che girano,agiscano a suo favore,forse solo così potrà un giorno avere che gli venga riconosciuto il ruolo che gli spetta,essere madre.

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  2. Anche in questa triste storia, ci sono dei retroscena che hanno permesso degli appigli e delle giustificazioni da parte dell'ufficio stampa dei TdG. A causa dei litigi con le figlie hanno potuto dire che la madre non è stata espulsa per l'emotrasfusione e le figlie sono state fatte passare per vittime. Mi sono chiesto a quando si potrà vedere un servizio tv o un articolo di giornale su un caso puro, dove qualcuno a seguito di una emostrasfusione senza pentirsene, viene escluso espulso o ostracizzato. Restano i commenti dei presentatori delle Iene: Leggi bibliche assurde e superate vengono applicate ancora oggi, da alcune religioni, e questo integralismo, nel 2019 ce lo abbiamo qui in Italia... Poi la giornalista chiede se esistano i valori di amore e perdono. L'anziano invece è bugiardo... noi non cacciamo nessuno...

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