NUOVO RISARCIMENTO: 35 MILIONI DI DOLLARI!!!

A beneficio di chi fatica con l’inglese, metto la traduzione di un articolo uscito poche ore fa su Foxnews. In fondo all’articolo riporto il link di quello originale.

I testimoni di Geova devono pagare 35 milioni di dollari a una donna che afferma che l'organizzazione nazionale della chiesa ha ordinato ai membri del clero del Montana di non denunciare i suoi abusi sessuali da bambina per mano di un membro della congregazione, una giuria ha emesso un verdetto.

Un giudice deve rivedere la pena e l'organizzazione nazionale dei Testimoni di Geova - Watchtower Bible and Tract Society of New York - prevede di fare appello.

Tuttavia, gli avvocati della donna di 21 anni dicono che il verdetto di mercoledì manda un chiaro messaggio alla chiesa di segnalare gli abusi sui minori alle autorità esterne.

"Speriamo che questo messaggio sia abbastanza forte da far sì che l'organizzazione cambi le sue priorità in maniera tale che inizi a dare priorità alla sicurezza dei bambini in modo che gli altri bambini non vengano abusati in futuro", ha detto giovedì l'avvocato Neil Smith.

L'ufficio di informazione pubblica presso la sede mondiale dei testimoni di Geova ha risposto al verdetto con una dichiarazione non firmata.

"I Testimoni di Geova aborriscono gli abusi sui minori e si sforzano di proteggere i bambini da tali atti. La Watchtower sta perseguendo la revisione delle impugnazioni", ha detto.

Il caso del Montana è uno delle decine di casi che sono stati archiviati negli ultimi dieci anni a livello nazionale, che sostengono che i Testimoni di Geova gestivano male o coprivano gli abusi sessuali dei bambini.

Il caso che riguarda la sentenza di mercoledì ha coinvolto due donne, ora di 32 e 21 anni, che accusano un membro della famiglia di avere abusato sessualmente di loro e un terzo membro della famiglia a Thompson Falls negli anni '90 e 2000.

Le donne dicono di aver denunciato gli abusi agli anziani della chiesa, che hanno gestito la questione internamente dopo aver consultato l'organizzazione nazionale.

Gli anziani hanno espulso l'aggressore dalla congregazione nel 2004 per poi reintegrarlo l'anno successivo, afferma la sentenza, e l'abuso della ragazza che ora ha 21 anni è continuato.

La sentenza ha affermato che le organizzazioni locali e nazionali dei testimoni di Geova erano negligenti e hanno violato una legge del Montana che impone loro di denunciare gli abusi alle autorità esterne.

"Il loro quartier generale nazionale, chiamato Watchtower, controlla quando e se qualcuno all'interno della loro organizzazione denuncia abusi sui minori", ha detto Smith. "La Watchtower ha incaricato tutte le persone coinvolte di non riferire la questione alle autorità".

Gli avvocati dei testimoni di Geova hanno detto in tribunale che la legge del Montana esonera gli anziani dal riferire "procedimenti ecclesiastici interni su un grave peccato di un membro della congregazione".

La chiesa ha anche sostenuto che l'organizzazione nazionale non è responsabile per le azioni degli anziani di Thompson Falls, e che per le donne è passato troppo tempo per fare causa.

La giuria ha assegnato alla donna di 21 anni 4 milioni di dollari per danni subiti, più 30 milioni di dollari in danni punitivi contro Watchtower e 1 milione in danni punitivi contro la congregazione cristiana dei Testimoni di Geova, un'altra società di testimoni di Geova che comunica con le congregazioni in tutti gli Stati Uniti.

Il premio monetario deve essere esaminato dal giudice del processo e potrebbe essere ridotto. Una legge Montana limita i danni punitivi al 3% del patrimonio netto di un'azienda o 10 milioni di dollari, a seconda di quale dei due è inferiore. Una sfida legale a tale legge è pendente dinanzi alla Corte Suprema del Montana.

La giuria ha respinto le affermazioni secondo le quali la chiesa avrebbe dovuto denunciare gli abusi della seconda donna da parte dello stesso membro della congregazione. I giurati hanno concluso che gli anziani delle chiese non hanno ricevuto alcuna notifica degli abusi della donna di 32 anni nel 1998, come lei ha affermato di aver fatto, e quindi non avevano il dovere di dirlo alle autorità.

Il terzo membro della famiglia che sosteneva l'abuso non era un querelante nella causa.

L'Associated Press generalmente non menziona il nome le persone che dichiarano di essere vittime di un crimine sessuale.”


A voi le riflessioni 
Un abbraccio 
Eliseo 
Testimoni di Geova consapevoli 

Commenti

  1. Un articolo serio e informativo che mostra ancora una volta la scelleratezza di una politica volta a proteggere il buon nome dell'organizzazione anziché i bambini.
    Grazie Eliseo per la prontezza nel tradurre!

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    1. Ottimo articolo. Complimenti per il buon lavoro! Speriamo la Watch Tower si dia una svegliata. Oramai assomigliamo sempre piu´alla chiesa cattolica.

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    2. Che tristezza,un ennesima sconfitta del sistema burocratico della WT.......
      Mai una notizia del genere sul sito JW.org,li'
      solo le vittorie legali che si ottengono e ultimamente sono molte poche anche quest'ultime.
      Aveva ragione Franz,siamo sempre più vittime di vittime,altro che siamo i migliori benedetti da Geova,pensa se non avevamo la benedizione dall'alto che succedeva 😏😒

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    3. E teniamo presente che questi esborsi sono solo la punta dell'iceberg di quello che si sà, in quanto non si saprà mai quanti milioni di dollari la società stà pagando alle vittine con accordi extra giudiziali per cerace di non far venire a galla la vera entità del fenomeno pedofilia all'interno delle congregazioni. Lufficio legale Zalkin si starà arricchendo con tutte le denunce di ex tdg che stà ricevendo un pò da tutto il mondo, per avere giustizia in quanto vittime di atti di pedofilia.

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    4. È vero la cosa più spiazzante è che è,solo la punta dell'iceberg,gli ignari proclamatori non sanno nulla o fanno finta di non sapere che è meglio.

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    5. Occhio anziani che ci state leggendo, non voglio risultare noioso, ma nuovamente viene ribadito dai vertici che ricade su di voi la responsabilità della malagestione.
      La frase "l'organizzazione nazionale non è responsabile per le azioni degli anziani" non ha bisogno di ulteriori commenti.

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  2. Confermo che la massa dei proclamatori sono all'oscuro di tutto il marcio che la società tenta di tenere nascosto sotto il tappeto, diversamente gli anziani sanno e hanno avuto l'ordine attraverso i CCA di tenere nascoste le magagne, mi spiego con un esempio che è successo a me, 2 o 3 msi fà venne un anziano nella mia zonacon 2 proclamatrici, e un altro tdg forse era un sdm chiedendo all'anziano avendo l'accortezza di tirarlo in disparte per non far sentire alle 2 proclamatrici se sapeva niente dell'audizione a Geoffry jackson dai giudici dell'ARC e di tutti gli altri scandali in merito alla pedofilia tenuta nascosta dai vertici, anzi tenuta nascosta dai sottoposti delvertice della torre di guardia, lui sembrava sincero e mi disse che non ne sapeva nientee lasciai cadere la cosa senza insistere più di tanto, dimenticando che 1 degli insegnamenti è quello di usare la strategia teocratica, alias mentire a chi non deve sapere le magagne, ma dopo un pò ho saputo che prima di chiedere all'anziano dello scandalo Australiano i CCA avevano tenuto un adunanaza nelle sale del regno dedicate ai soli anziani dando istruzione sù cosa rispondere a chi proclamatore o persone del "mondo"chiedevano delucidazioni in merito agli scandali potete immaginare che tipo di istruzioni hanno avuto, negare, negare, sempre e dire che sono tutte calunnie degli "apostati",da allora non mi è più capitato di vederlo all'anziano bugiardo ma se mi ricapiterà di nuovo a tiro lo faro pentire di avere usato la strategia teocratica con me.

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    1. @Assuero C. dici bene,ma la maggioranza degli anziani non capisce quanto stanno rischiando,sono rimasti a dieci anni fa,quando tutto ricadeva sull'organizzazione,
      poi da quando le nomine vengono gestite dai CO,è tutto cambiato e la responsabilità
      ricade sulle spalle del singolo anziano e al massimo sul CO,che ha ratificato la nomina.
      Saranno problemi molto seri,quando saranno chiamati a rifondere di tasca loro alle denunce dei singoli proclamatori,per violazione della privacy e compagnia bella.
      Quando partiranno cause risarcitorie,potremo assistere anche a dimissioni di massa di quelli più svegli e responsabili.

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