NOTE DI CASA IN CASA: ADDIO DEFINITIVO? OCCHIO ALLE MULTE!

Dopo che per anni avevano preso nota sui famosi moduli S-8 (Note di casa in casa) delle persone visitate e degli assenti nell’opera di casa in casa, la lettera del 29 aprile 2015, indirizzata ai corpi degli anziani, stabiliva di eliminare questi moduli “per non dare adito ad alcun pretesto”. D’altro canto suggeriva che ciascun proclamatore potesse usare “block-notes o dispositivi elettronici” per prendere delle note personali.

Ora, il 10 luglio 2018 una sentenza della Corte di Giustizia Europea (che esaminava un caso in Finlandia) ha stabilito raccogliere i dati personali (nome cognome indirizzo eccetera) in quest’opera di predicazione non è legale perché la predicazione “non costituisce un’attività esclusivamente personale o domestica” in quanto “va oltre la sfera privata di un membro predicatore di una comunità religiosa”.

Inoltre stabilisce che tutti i membri della comunità sono responsabili a vari livelli di come trattano i dati personali.

Potete trovare alcuni dettagli online per esempio ai seguenti indirizzi:




Come agirà in merito il Corpo Direttivo? Quali direttive saranno date ai proclamatori? 

Intanto per tutti coloro che desiderano avvalersi della sentenza di oggi, sentitevi liberi di non andare prendere nemmeno note personali scritte su qualunque tipo di supporto, altrimenti poteste essere chiamati a rispondere personalmente (proprio così, personalmente in quanti responsabili in quel momento del trattamento dati) di violazione grave della privacy e delle norme che stabiliscono il trattamento dei dati personali.

Un affettuoso abbraccio,
Eliseo
Testimoni di Geova consapevoli 

Commenti

  1. Davide

    Questa è veramente grossa!

    Grazie Eliseo

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  2. Una legge che esiste dal 1995 e che disattendiamo da oltre vent’anni...alla faccia di dare a Cesare..!
    L’articolo del Sole è molto chiaro.
    In effetti comunque l’organizzazione ha invaso ogni aspetto della nostra vita “teocratica” e non. Ma ce li vedete Gesù e i primi discepoli che predicano come facciamo noi, con tanto di mappe territori, note di casa in casa e rapporti di servizio???

    Speriamo solo che non trovino l’ennesimo e si sottomettano alle “autorità superiori” visto che tutta questa struttura non ha niente di biblico!

    Staremo a vedere

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    Risposte
    1. vero!

      Nell’articolo che c’è sul sito ufficiale “Perché i Testimoni di Geova mantengono la neutralità politica?” si legge:

      “Rispetto per i governi. Benché non prendiamo parte alla vita politica, rispettiamo l’autorità esercitata dal governo del paese in cui viviamo. Questo atteggiamento è in armonia col comando biblico: “Ogni anima sia sottoposta alle autorità superiori” (Romani 13:1). UBBIDIAMO ALLE LEGGI, paghiamo le tasse e COOPERIAMO CON gli SFORZI DEL GOVERNO volti a garantire il benessere dei cittadini.”

      Speriamo davvero... questa non mi è sembrata una bella testimonianza...

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    2. @SimoDs hai ragione per quanto riguarda Gesù. Qual è la base scritturale del rapporto di servizio?

      Mi ricordo un'immagine dove si vedevano due cristiani del primo secolo predicare di casa in casa con tanto di pubblicazioni (rotoli delle scritture - cosa alquanto improbabile perchè i rotoli avevano un costo). Tutto per far sembrare la nostra opera tale e quale a quella dei servitori del primo secolo.

      PS Eliseo complimenti per questo nuovo blog. Per me è un'altra boccata d'ossigeno

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    3. @SM stanco

      Hai ragione! Ora che l’hai detto è tornata in mente anche a me quell’immagine!

      Questo blog nasce da un obbligo morale SM stanco, più si parla di certe cose tra i fratelli e maggiore sarà la loro consapevolezza e di conseguenza edificheranno una fede solida non basata sui video o su info parziali, ma sull’eterna Parola di Dio :-)

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    4. Ho chiesto lumi a un betelita al riguardo, il quale però mi ha risposto con un misto di stupore e distacco, dicendo che sostanzialmente questa sentenza non cambia nulla riguardo al passato, che i fratelli sono di facili isterie e che se veramente ci fossero delle serie conseguenze (cosa che comunque a lui non risulta) sarebbe inviata sicuramente una lettera alle congregazioni

      Stiamo a vedere...

      Buona resistenza

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    5. Sono anni che non prendo note.......finora nessuno mi ha detto nulla.

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    6. Fai bene Caleb, il problema è che quando esci con un nominato o un sorvegliante come fai? Credo che purtroppo devi metterci anche un po’ di furbizia perché se ti vedono che non prendi nota degli assenti e delle persone da rivisitare sicuramente ti dicono qualcosa... “ma non ti segni gli assenti?” “Dai, facciamoci una bella nota di questa signora che ha preso il volantino!”

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